La torre nera

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-Lara-
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Messaggio da -Lara- »

ho lasciato "I vendicatori" quasi oltre la metà ripromettendomi di riprenderlo presto ...questo succedeva qualche mese fa ed ancora non ci sono riuscita ....non trovate che questo libro abbia qualcosa di angosciante molto più che altri libri di King?...c'è qualcosa di estremo e senza speranza in questo libro...o è solo una mia brutta impressione?
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sono quello che leggo

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last-unicorn
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Messaggio da last-unicorn »

Maledetto bastardo, Stephen "Ammazza Tutti I Miei Personaggi Preferiti" King, ti odio ti odio ti odioooooooooooooo!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!! :fire: Immagine Immagine Immagine Immagine Immagine Immagine Immagine Immagine

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Introoder
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Messaggio da Introoder »

hehehe... cara LU, ricordo di aver pensato esattamente la stessa cosa.

Comunque, col senno di poi, secondo me l'unica cosa che si salva del libro sono le ultime 30 (ma anche 20) pagine. Sulle altre quasi 800, per citare Jovanotti, 'un grande Boh'.

E pensare che i primi libri della Torre (direi fino al quinto) mi erano piaciuti così tanto....
Ultima modifica di Introoder il ven ago 19, 2005 1:38 pm, modificato 1 volta in totale.
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La violenza è l'ultimo rifugio degli imbecilli - Hari Seldon

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last-unicorn
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Messaggio da last-unicorn »

Io sono indecisa, da un lato la storia mi piace, dall'altro non ho mai sopportato quando l'autore s'intromette troppo nella storia. Il fatto di essere presente lui stesso per ora quasi glielo perdono, perché non è che ci fa una gran figura, almeno è un po' autocritico. :lol:
Però mi sembra cambiato anche lo stile, tutto questo "caro lettore, ora ti spiego questo, caro lettore, ora ascolta quest'altro" mi da non poco fastidio... :think:
Comunque i miei preferiti restano il secondo e i terzo e il punto più basso secondo me è quel romanzo rosa del quarto. :P

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Introoder
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Messaggio da Introoder »

Last Unicorn ha scritto: il punto più basso secondo me è quel romanzo rosa del quarto.
ASSOLUTAMENTE d'accordo... anche se secondo me il primato è conteso dalle autocitazioni del sesto e dell'ultimo. Comunque, a parte i vari 'caro lettore', sui quali condivido la tua opinione, l'impressione che mi resta è che non sapesse più cosa diavolo scrivere, e che abbia riempito pagine e pagine di fuffa....

Spoiler On
E poi come mi è dispiaciuto per Oy! Almeno a lui poteva salvare la pelle, eccheccacchio!
Spoiler Off
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Messaggio da last-unicorn »

Io ho come l'impressione che se King non avesse avuto quel maledetto incidente gli ultimi tre libri sarebbero diversi... :lol:

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Frine
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Messaggio da Frine »

last-unicorn ha scritto:Comunque i miei preferiti restano il secondo e i terzo e il punto più basso secondo me è quel romanzo rosa del quarto.
concordo in pieno.
sempre last-unicorn ha scritto:Io ho come l'impressione che se King non avesse avuto quel maledetto incidente gli ultimi tre libri sarebbero diversi...
concordo ancora più in pieno di prima, se possibile.
Se incontri un angelo, non avrai pace ma febbre. (Stefano Benni)

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last-unicorn
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Messaggio da last-unicorn »

Hile pistoleri di bookcrossing-italy!
Ora che ho finito il libro vediamo un po' di chiarirci le idee...
Ok, per un attimo mi sono riconciliata con King. "Susannah a New York" è stato proprio quello in cui speravo. I personaggi dopo tutto quello che hanno passato se lo meritavano proprio questo capitolo (anche se è un peccato che stanno perdendo i ricordi del loro comune passato). "Che King invecchiando si sia addolcito?" ho pensato.
Piccola parentesi: Comunque devo dire che già la morte del secondo personaggio (meglio non fare nomi, qualcuno potrebbe non resistere alla tentazione di leggere gli spoiler) in un certo senso mi ha reso quasi contenta, perché proprio non la sopportavo l'idea del mio personaggio preferito tutto solo nella radura...
Ma poi non mi sono fermata dove lui ha detto di fermarsi... ormai avrei dovuto averla imparata la lezione, ma niente, ci sono cascata ancora... E' curioso, ho sempre detto che non m'importa se muore Roland, ma guai se mi tocca gli altri personaggi. (Non che non mi piacesse, solo che ero più affezionata agli altri tre.) Ma ora mi dispiace per Roland (e pure tanto tanto), non se lo meritava un finale così. King è stato semplicemente crudele, povero Roland...
Comunque sono un po' perplessa.
Perché è tanto importante il corno dell'Eld, che ruolo ha? Se ho capito bene, "questa volta" Roland l'ha raccolto ma prima no. Ma come ha fatto se è stato rimandato ad un punto della storia dove l'aveva già perso (mi sembra)? Ok, ho capito che il problema di Roland è che non cambia mai, che è così maledettamente fissato con la Torre Nera che sacrifica tutto e soprattutto tutti alla sua ricerca. Ma allora perché viene riportato al punto dove segue Walter nel deserto e non alla sua nascita? Come fa a redimersi (e ad avere in mano il corno se prima non l'ha mai avuto) se viene riportato ad un punto dove ha già portato la morte a tante persone? E che succederebbe se per esempio questa volta salvasse Jake invece di seguire Walter e quindi lo perdesse? Non arriverebbe alla torre e non salverebbe i vettori? Ma allora il mondo (o i mondi) finirebbe e non verrebbe salvato... quindi per salvare se stesso dovrebbe rinunciare a salvare il mondo? Oppure è tutto più semplice... Forse dovrebbe solo fermarsi prima di arrivare alla torre (per esempio seguendo Susannah attraverso la porta) e il ciclo si spezzerebbe?
Ecco, come vedete sono piena di dubbi, qualcuno mi risponda, io prego! Grazie-sai!
E poi che ruolo ha avuto Mordred? A me è sembrato abbastanza inutile a parte
essere responsabile del destino di Oy... Poverino, anche lui si meritava di meglio.
E il Re Rosso a parte agitare le manine e lanciare le sfere a che è servito e soprattutto chi era?
Altra parentesi: La cosa buffa (almeno una dai!) è che per tutta la serie mi sono immaginata Oy come un Corgi e poi mi trovo con il King del libro che ne ha un Corgi (scritto con -ie- -_-) in casa! ^__^
Per ultima cosa devo lamentarmi della mia edizione del libro. Verso la fine era talmente piena di errori grammaticali e di ortografia che è stata una tortura continuare a leggere. Ma non pagano gente per rileggere le bozze, Santo Cielo?! >_<
Ecco, questo erano i miei pensieri e le mie impressioni buttate giù ieri notte a fine lettura, su un quadernino per non dimenticare niente. ^///^
Per ora dovrebbe essere tutto. Lunghi giorni e piacevoli notti a tutti voi! (Come mi piace questa frase, vorrei usarla dappertutto - e il linguaggio dei pistoleri in generale: "odimi , e odimi bene" e "dici il vero?", miii, che bello! *_* )
Ultima modifica di last-unicorn il lun ago 22, 2005 12:03 pm, modificato 1 volta in totale.

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last-unicorn
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Messaggio da last-unicorn »

Hi hi, ma quanto sono stata logorroica! :lol: Ora mi aspetto risposte altrettanto logorroiche, capito?! :P

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Frine
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Messaggio da Frine »

last, grazie-sai per questo bel post tutto emozionato di fine lettura!
allora, diciamo che per risponderti bene bene mi andrò a riguardare il libro, che ho letto quando è uscito tutto di fretta per sapere come andava a finire, e adesso devo ammettere che un tot di particolari me li sono dimenticati.. :oops:
però una mio parere te lo do subito, quindi odimi, e odimi bene:
il corno dell' Eld: nel capitolo finale, quando rivediamo roland nel deserto, e per l' appunto lui ce l' ha con sé: secondo me King qui dà uno spaccato del nuovo viaggio di Roland, non so con certezza se ha ricominciato da lì oppure se ha rivissuto tutta la sua vita dalla nascita, ma secondo me l' importante non è l' oggetto in sé, quanto la differenza rispetto alla sua ricerca precedente.
Dopotutto noi abbiamo seguito uno dei viaggi di roland verso la torre, e non sappiamo se prima ne abbia fatti altri, magari praticamente identici, tranne un piccolo particolare (chennesò, non gli muore il cavallo all' inizio), o quanti altri ne potrà fare in futuro.
Mi rendo conto che questa sembra una prospettiva disperante, ma forse la salvezza (dei mondi, dei vettori, ma anche sua, la sua crescita e il suo arrivare a provare affetto, e a ridere) sta proprio nel suo continuo ripetere il viaggio verso la torre, un equilibrio precario fra il mondo perfetto e il mondo che è andato avanti..
concordo pienamente con quello che dici sul Re Rosso ma forse anche in questo caso
conta più il viaggio che il raggiungimento della destinazione, conta di più tutto quello che Roland ha passato, le persone che ha conosciuto ed amato, quello che ha appreso, piuttosto che sconfiggere lo spauracchio del re. Non è che sia convintissima di 'sta cosa, anch' io sono rimasta pittosto delusa, andavo avanti a leggere il numero di pagine rimanenti si riduceva sempre più, e io mi dicevo "beh, adesso arrivano dal re rosso e che fanno, gli dicono BUH ed è finita??", però mi sembra che l' idea della continua ripetizione del viaggio di roland si attagli abbastanza bene a questo scontro finale un po' in sordina.
per il resto dwella logorroica risposta mi riservo di andare a rileggere qualche stralcio del volumone.
Nel frattempo, ovviamente, lunghi giorni e piacevoli notti :lol:
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Messaggio da last-unicorn »

Mi piace la tua risposta sul corno, così quadra! :yes!:
gli dicono BUH ed è finita??
:lol:

Ok, allora io aspetto l'altra parte della tua risposta logorroica! :mrgreen:

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Messaggio da last-unicorn »

Invece non quadra, ho riletto il pezzo dove Roland apre la porta. :?
Viene rimandato proprio al deserto. C'è scritto:
Non al principio (quando le cose si sarebbero potute cambiare e si sarebbe potuta scongiurare la maledizione del tempo), bensì al momento in cui, nel deserto di Mohaine, capiva finalmente che la sua renitente, dogmatica ricerca avrebbe infine avuto successo?
Mi sembra proprio una spietata punizione, senza possibilità di redenzione. :(
A 'sto punto comincio veramente a pensare che l'unico modo che Roland ha per evitare il ripetersi del ciclo è quello di fermarsi dopo aver salvato il vettore e rinunciare alla sua ricerca della torre... cosa che ho il sospetto non sarà mai capace di fare... :think:
Non mi sarei mai aspettata che King fosse così crudele, ma che gli ha fatto di male il povero Roland? :cry:

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Messaggio da Frine »

Già, però poco più avanti dice anche:
[riferendosi al corno dell' Eld]Questo è il tuo sigul (...) Questa è la tua promessa che potrà essere diverso, Roland, che non è persa la speranza che ci sia riposo. Persino redenzione.
Che stavolta sia quella buona?
Io non ci spero molto, per il povero Roland.. continuo a pensare che
lui continuerà in eterno a ripetere il suo viaggio verso la torre, incontrando nuove persone, salvandole e salvando anche se stesso dalla sua stessa durezza, imparando ogni volta qualcosa di più, e mantenendo intatto, per quanto possibile, l' equilibrio tra i mondi, tra perfezione e distruzione.
Però chissà..

Per quel che riguarda Mordred: sono daccordo con te,alla fin fine non è che faccia gran che, però, con una frase molto poco fine, l' immaginarmi tutte le possibilità di quello che avrebbe potuto fare, mi hanno fatto cagare in mano per buona parte del libro.
Secondo me è anche questione che c' erano tante fila da tirare a conclusione, in 'sto libro, che qualcosa per forza doveva essere sacrificato.. cioè non approfondito come magari noi speravamo (e qua torna ancra la storia dell' incidentedi King: se non fosse successo, quanto diversi sarebbero stati gli ultimi tre libri, ma anche ci sarebbero stati?).
La storia di Susannah incinta di oh-mio-dio-chissà-cosa ce la tiravamo dietro dal terzo libro, e in qualche modo doveva essere risolta, ma penso che ormai il suo scopo l' avesse concluso con il capitolo scorso, con il ritorno nel mondo cardine e tutte le sue conseguenze..

(per il momento è tutto, se mi viene in mente qualche altra riflessione balzana, te la sottopongo, tanto ora mi è venuta voglia di rileggermi tutta la serie :mrgreen: )
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Ma sta proprio lì il controsenso... :?
Prima dice che lo rimanda ad un punto dove non ha più possibilità di salvarsi, poi che quella cosa del corno è cambiata e che potrebbe esserci una piccola possibilità di redenzione. Ma se è stato rimandato nel deserto, il corno non può esserci, invece c'è... O è il ka che decide: "Vediamo, questa volta facciamo che il corno lo ha raccolto, se lo merita per come è stato triste quando Susannah se n'è andata..."? :P
Quindi tu dici che, in un certo senso,
è proprio per il suo continuo rifare il viaggio che si salva il mondo? E che se si fermasse finirebbe il mondo?
Perché a me sembra che potrebbe fermarsi dopo aver salvato il vettore e in questo modo sottrarsi alla sua maledizione... solo che lui è troppo ossessionato, non lo farà mai, temo. :?

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Messaggio da Frine »

uhm.. spulciando a caso nel libro mi sono ritrovata quando Roland va alla Tet Corporation.. e a 'sto punto mi sa che hai proprio ragione tu..
marian e roland parlano:
"la tua missione contro il re rosso ha avuto successo(...)"
"per me i vettori sono sempre stati un mezzo per un fine. se si fossero infranti la torre sarebbe crollata. E se fosse crollata, io non avrei mai potuto raggiungerla e non sarei mai potuto salire fino alla cima."
e tutto quello che viene dopo (sono a pag. 678, giusto per amor di precisione)
insomma, Roland lo dice bello chiaro, quello che gli interessa.

E noi siamo stati per sette tomi dietro a uno che, a differenza di Eddie, non riesce proprio a liberarsi della scimmia sulla spalla.

:shock: :shock:
vabbè, ne è valsa la pena, per il viaggio..
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Ed è per questo che King è un gran bastardo che ha usato il modo più crudele che abbia potuto trovare per trattare Roland. Un dio non dovrebbe essere così con le sue creature, no no.. :no!: :P

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Messaggio da Frine »

comunque, sempre rileggendo qua e là ho trovato questo:
" -E qui intervengono i Calvin - riprese - tre uomini e una donna con cultura di livello accademico che dalle otto di mattina fino alle quattro del pomeriggio non fanno altro che leggere le opere di Stephen King.-
- Non si limitano a leggerle - precisò Marian - Fanno riferimenti incrociati in base all' ambientazione, personaggi, trama.. persino i nomi dei prodotti di uso popolare-"
HO TROVATO COSA VOGLIO FARE DA GRANDEEEE!!
VOGLIO FARE LA CAAAALVIIIIN!!
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A proposito dei Calvin...
Hai capito perché Roland ha buttato via (o dato alla tipa :P) Insomnia? (E davvero ci sono riferimenti alla Torre Nera in quel libro? L'ho trovato talmente noioso che non mi ricordo più niente... :whistle:)
PS: Non è obbligatorio che risponda solo Frine, è gradita la partecipazione alla discussione anche di tutti gli altri. :P

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Messaggio da Frine »

forse gli l' ha dato perché anche lui aveva capito quanto era brutto!!
effettivamente il Re Rosso si vede, ed è lui che fa, diciamo, impazzire il cattivo del libro. E in Insomnia c' è Patrick, proprio il Patrick della Torre Nera. La scena interessante, che assolutamente non mi aspettavo, è che quando Patrick non muore in Insomnia, c' è un capitoletto breve breve dove si vede Roland, che, nel sonno, si rigira come se fosse appena sfuggito ad un incubo. E mi sembra di ricordare che Patrick faccia pure il disegno di un pistolero.. andrò a controllare anche quello
Appoggio l' appello: insomma, nessun altro che voglia dire la sua???
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forse gli l' ha dato perché anche lui aveva capito quanto era brutto!!

:lol:

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