La torre nera

Area dedicata alle recensioni (e conseguenti commenti) nonche' alle richieste di pareri sui libri.
ATTENZIONE: Specificate titolo e autore nell'oggetto, grazie!

Moderatori: aly24j, Therese, Marcello Basie

Avatar utente
liberliber
amministratrice ziaRottenmeier
Messaggi: 20395
Iscritto il: mar ott 22, 2002 11:02 am
Località: Milano
Contatta:

Messaggio da liberliber »

io! Insomnia è bellissimo. Ecco :P
Ho potuto così incontrare persone e diventarne amico e questo è molto della mia fortuna (deLuca)
Amo le persone. E' la gente che non sopporto (Schulz)
Ogni volta che la gente è d'accordo con me provo la sensazione di avere torto (Wilde)
I dream popcorn (M/a)
VERA DONNA (ABSL)
Petulante tecnofila (EM)


NON SPEDITEMI NULLA SENZA AVVISARE!
Meglio mail che mp. Grazie.

Avatar utente
last-unicorn
moderatrice
Messaggi: 12588
Iscritto il: lun lug 21, 2003 5:53 pm
Località: Bolzano
Contatta:

Messaggio da last-unicorn »

Bene! Allora sei la persona giusta per dirmi se una mia teoria è corretta. :yes!:
Per caso in Insomnia c'è qualcosa che possa suggerire a Roland di rinunciare alla sua ricerca della Torre Nera? Questo spiegherebbe perché ha mollato il libro nonostante quelli della Tet Corporation gli abbiano detto che è il libro più importante. :think:
Se non sei capace di rispondere, devi rileggerti tutto Insomnia per cercare un eventuale indizio. Come punizione per aver detto che è un libro bellissimo. :mrgreen:

Avatar utente
liberliber
amministratrice ziaRottenmeier
Messaggi: 20395
Iscritto il: mar ott 22, 2002 11:02 am
Località: Milano
Contatta:

Messaggio da liberliber »

allora... ecco... dunque... ehm. :oops:

a memoria ti dico di sì, perché quando l'ho letto (e non avendo ancora letto la Torre Nera) ricordo di aver pensato qualcosa del genere e che era un peccato che la serie non fosse ancora finita per trovare i collegamenti. Se però aspetti un due/tre anni leggo la torre nera, rilego insomnia e ti dico :mrgreen:
Ho potuto così incontrare persone e diventarne amico e questo è molto della mia fortuna (deLuca)
Amo le persone. E' la gente che non sopporto (Schulz)
Ogni volta che la gente è d'accordo con me provo la sensazione di avere torto (Wilde)
I dream popcorn (M/a)
VERA DONNA (ABSL)
Petulante tecnofila (EM)


NON SPEDITEMI NULLA SENZA AVVISARE!
Meglio mail che mp. Grazie.

Avatar utente
last-unicorn
moderatrice
Messaggi: 12588
Iscritto il: lun lug 21, 2003 5:53 pm
Località: Bolzano
Contatta:

Messaggio da last-unicorn »

Tz, due/tre anni, ci metterai un mese, massimo due a leggerti tutta la serie... :whistle:

Avatar utente
Frine
Olandese Volante
Messaggi: 4778
Iscritto il: mer giu 25, 2003 11:36 am
Località: Piacenza
Contatta:

Messaggio da Frine »

Alura, lettura comparata Torre Nera - Insomnia: non ho cavato un ragno dal buco, anzi, c' è una cosa in più che non mi torna.
In Isomnia del Re Rosso (che qui chiama Re Sanguinario) non dice granchè, cioè, niente che riguardi Torre e affini.
C' è per l' appunto quel capitolo dove Patrick, bambino, disegna Roland davanti alla Torre, su cui si vede pure il Re.
La madre di Patrick gli chiede chi sia il pistolero e il bambino pensa "Si chiama Roland, mamma. Certe volte lo sogno. E' un re anche lui."
E fin qui tutto bene.

Poi vabbè ci sono Cloto e Lachesi che spiegano a Ralph che lo scopo principale dello sconfiggere Ed Deepneau era proprio salvare Patrick
(e infatti dice "Tre minuti dopo uscirono perfettamente illesi nella notte infuocata e su tutti i livelli dell' universo, le questioni del Caso e dell' Intento ripresero il loro corso ordinario. Mondi che per un momento avevano tremato nelle loro orbite ritrovarono l' uniformità delle loro rotte, e su uno di quei mondi, in un desero che era l' apoteosi di tutti i deserti, un uomo di nome Roland si rigirò sotto la sua coperta e tornò a dormire sereno sotto costellazioni aliene.")

Ma qui arriva il problema, perché i due omarini dicono a Ralph:
"Fra diciotto anni, poco prima di morire, quel bambino salverà la vita di due uomini che altrimenti morirebbero.. e uno di quei due non deve morire, se si vuole mantenere integro l' equilibrio tra Caso e Intento."

E questo adesso che minchia centra????
Noi sappiamo che Patrick fa quello che fa davanti alla Torre, e sappiamo quanto è importante, ma dove diavolo so i due uomini ecc. ecc.??
E soprattutto in che cosa avrebbe potuto influenzare roland leggere 'sta roba?
Bah, boh, bah..
Se incontri un angelo, non avrai pace ma febbre. (Stefano Benni)

ImmagineImmagineImmagineImmagineImmagineImmagineImmagineImmagine

Avatar utente
last-unicorn
moderatrice
Messaggi: 12588
Iscritto il: lun lug 21, 2003 5:53 pm
Località: Bolzano
Contatta:

Messaggio da last-unicorn »

Sembra riferirsi a qualcosa accaduto prima di finire nel mondo di Roland (ci sarà finito morendo no?)... :think: Solo che non riesco ad immaginarmi chi potrebbero essere quelle due persone di cui uno importante... :think:
Comunque la mia teoria è che Insomnia compaia ne La Torre Nera solo perché ha venduto poco essendo così noio... volevo dire un libro bellissimo. :P

Avatar utente
docTrigor
Olandese Volante
Messaggi: 4809
Iscritto il: mar ago 12, 2003 11:38 am
Località: Lodi
Contatta:

Messaggio da docTrigor »

Scusate, cortesemente si potrebbe avere un elenco cronologico della saga? perché a parte I Lupi della Calla e La Torre Nera (sesto e settimo?) mi mancano tutti gli altri...

Però se è scritto tutto come L'Occhio del Drago non mi impegno...
AL MOMENTO SONO PARECCHIO ASSENTE DAL FORUM. PER NECESSITA', TIRATE D'ORECCHIE, REMINDER, INSOMMA SE DOVETE CONTATTARMI SCRIVETEMI UN MP O UNA MAIL DA QUI O DA BC.COM.
GRAZIE

A volte, quando entro nel mio ufficio, mi sembra di camminare in mezzo alle rovine di un'antica civiltà. Non è per il disordine che regna sovrano, ma più probabilmente perché mi ricorda le vestigia dell'essere civilizzato che io fui un tempo. (Blacksad)
Membro del Vero Toro Club
Ciao ne (cit.)

Avatar utente
Frine
Olandese Volante
Messaggi: 4778
Iscritto il: mer giu 25, 2003 11:36 am
Località: Piacenza
Contatta:

Messaggio da Frine »

Nono, con l' occhio del drago non c' azzecca proprio..
lista:
L' ultimo cavaliere
La chiamata dei tre
Terre desolate
La sfera del buio
I lupi del Calla
La canzone di susannah
La torre nera
Se incontri un angelo, non avrai pace ma febbre. (Stefano Benni)

ImmagineImmagineImmagineImmagineImmagineImmagineImmagineImmagine

Avatar utente
Tanelorn
Olandese Volante
Messaggi: 5092
Iscritto il: lun nov 04, 2002 8:32 pm
Località: Bologna/Rimini
Contatta:

Messaggio da Tanelorn »

Puah! Ci ho messo un po' di mesi a leggere questo ciclo, e alla fine non so mica se ne è valsa la pena... Belli i primi 4 libri, non perfetti ma belli (soprattutto "Terre Desolate"), però la conclusione fa davvero schifo! Gli ultimi 3 libri si vede che sono stati scritti in fretta e furia e, sebbene "I Lupi Del Calla" ancora sia interessante (probabilmente era stato un po' pensato in questi anni), "La Canzone di Susannah" e "La Torre Nera" sono pietosi (soprattutto il primo dei due). Non ho sopportato una certa intrusione (chi ha letto saprà a cosa mi riferisco) e le conseguenze che ha portato... e poi Randall Flagg e il Re Rosso nell'ultimo libro... Puah, che delusione (come rovinare con gli ultimi due libri quasi tutto quanto fatto di buono nei 5 precedenti...)!
"And there's so many many thoughts
when I try to go to sleep
but with you I start to feel
a sort of temporary peace..." (D. Cavanagh)

Avatar utente
Gahan
Olandese Volante
Messaggi: 2486
Iscritto il: gio lug 26, 2007 11:49 am
Località: Ziano Piacentino

Re: La torre nera

Messaggio da Gahan »

Stavo per aprire un nuovo thread, poi ho scovato questo...
Ho letto i messaggi precedenti solo in parte (mi sono interrotta quando mi sono resa conto che ci si addentrava troppo nei dettagli degli ultimi libri) e mi è venuto da sorridere nel leggere tutte le varie supposizioni su quando sarebbero usciti i libri e se mai lui avrebbe concluso la saga.
È un sollievo per me avere qua tutti gli 8 volumi (7 volumi della saga + il racconto aggiuntivo "La leggenda del vento"). :lol:

Ieri ho completato la lettura del primo, "L'ultimo cavaliere": 224 pagine, letto in tre sere.

Il libro è estremamente corto per essere parte di una saga, quindi ero abbastanza preparata a capirci poco e a rimanere con molte domande senza risposta.
Tutto è nebuloso e confuso. Non si capisce né il tempo né il luogo in cui è ambientato. Ci sono oracoli, profezie, sogni, flashback e un sacco di informazioni messe lì e (appositamente) non spiegate. Tutto verrà chiarito a suo tempo, lungo le 3.912 pagine che costituiscono questa saga.
Il protagonista, l'ultimo cavaliere (in inglese "the gunslinger", il pistolero) è un personaggio di grande impatto, mentre ho già imparato a non affezionarmi troppo ai personaggi di contorno perché non sembrano durare molto...

Il libro fu pubblicato per la prima volta nel 1982, mentre l'ultimo capitolo della saga è uscito nel 2004 (La leggenda del vento è invece del 2012)
L'edizione che ho letto io è del 2003, ed è un'edizione "riveduta e corretta", con l'aggiunta di 35 pagine e di una interessantissima prefazione dell'autore.

Altro per il momento non riesco a dire, se non che appena finito questo mi sono buttata subito sul secondo...

Avatar utente
Gahan
Olandese Volante
Messaggi: 2486
Iscritto il: gio lug 26, 2007 11:49 am
Località: Ziano Piacentino

Re: La torre nera

Messaggio da Gahan »

Rieccomi, con una recensione unica del secondo e terzo libro.

Il secondo capitolo della saga è completamente diverso dal primo, tanto che non sembra nemmeno stato scritto dalla stessa persona.
Il racconto prosegue in modo inaspettato e geniale.
Se King voleva scrive il "suo" racconto epico/fantasy direi che ci è riuscito. Il secondo libro non assomiglia neanche lontanamente a qualcosa di già letto ed ero molto curiosa di vedere come avrebbe portato avanti la storia, perché ora il pistolero non è più solo, ha 2 compagni di viaggio.

Nel terzo libro, il pistolero recupera la salute fisica, ma sta perdendo quella mentale!
Con l'uccisione di Jack Mort, il pistolero ha modificato il futuro e Jake non è morto, quindi non può essere arrivato nel mondo del pistolero e i due non si sono mai incontrati. Ma in un'altra realtà sì.
Nella New York degli anni '80, Jake è preda della stessa follia: sa di essere morto ma allo stesso tempo non lo è. Il suo posto non è più lì, deve trovare il modo di tornare dal pistolero.
La prima metà del terzo libro è dunque tutta incentrata sul recupero del ragazzo che, ovviamente, andrà a buon fine perché ci sono altre porte che comunicano tra i mondi e Jake riuscirà ad attraversane una. Al gruppo si unisce anche un bimbolo, un animaletto simile a un procione, molto intelligente in grado di ripetere parole umane. Dopo diversi giorni di cammino (seguendo la direzione del vettore), il gruppo arriva in un villaggio abbandonato dove si nasconde un gruppo di anziani. Il gruppo viene accolto positivamente, soprattutto perché nessuno si aspettava di vedere un pistolero ancora in vita. Il gruppo trascorre un po' di tempo con gli anziani per raccogliere informazioni ma, nonostante gli avvertimenti, il gruppo alla fine decide di dirigersi verso la città di Lud, il cui profilo ormai è ben visibile all'orizzonte.
La parte che si svolge nella città di Lud è quella più cupa e angosciante, ho fatto un po' fatica a leggerla.
Poi ho fatto una cosa di solito non faccio MAI: andare a leggere l'ultima pagina quando ero solo a metà del libro. Non so, ma io a sto bimbolo mi sono affezionata tantissimo e non potevo sopportare l'idea che morisse, quindi ho dovuto togliermi questa curiosità!

Avatar utente
Gahan
Olandese Volante
Messaggi: 2486
Iscritto il: gio lug 26, 2007 11:49 am
Località: Ziano Piacentino

Re: La torre nera

Messaggio da Gahan »

Ho ripreso la lettura di questa saga fantasy dopo 3 mesi di interruzione. Il distacco non ha giovato, ho già dimenticato un sacco di cose e ho fatto un po' fatica a ingranare (motivo per cui nei prossimi mesi, seppur intervallando con qualche altra lettura, prevedo di non lasciar più passare così tanto tempo tra un volume e l'altro).
"La sfera del buio" riprende da dove si era interrotto "Terre desolate". Terminata la folle corsa su Blaine il Mono, i nostri esplorano la città di Topeka e scoprono di essere giunti in un altro "dove" e in un altro "quando", ovvero una cittadina americana appena colpita dal virus Captain Trips del libro "The Stand".
La curiosità di scoprire il passato del pistolero è troppo grande e i suoi compagni insistono perché lui racconti. Quindi inizia un lunghissimo flashback che occupa gran parte del libro.
Non sono tra quelli che si lamentano per "l'interruzione" del flusso narrativo anzi, ho letto con interesse, tuttavia come dicevo all'inizio ho fatto fatica a ingranare, il racconto non era abbastanza avvincente da tenermi incollata alla pagina fino a tarda ora (come invece è accaduto con altri libri di King), quindi ci ho messo davvero tanto a leggerlo. Secondo me non è all'altezza dei primi 3 volumi della saga.
King dice comunque una cosa interessante nella postfazione, ovvero che lui stesso ha fatto fatica a scrivere questo libro che tratta principalmente di una storia d'amore, mentre lui è abituato a scrivere di ben altri argomenti.

Avatar utente
Gahan
Olandese Volante
Messaggi: 2486
Iscritto il: gio lug 26, 2007 11:49 am
Località: Ziano Piacentino

Re: La torre nera

Messaggio da Gahan »

Ho terminato anche il 5° volume, I lupi del Calla.

L'evoluzione della storia non è male, ma ho trovato tutto il libro troppo prolisso e poco avvincente.
Gli sviluppi sono tanti e all'apparenza interessanti, ma due terzi abbondanti del libro sono occupati da divagazioni e descrizioni lungherrime. Il racconto di Padre Callahan è interminabile, così come le minuziose descrizioni delle attività del Calla prima dell'arrivo dei Lupi, per non parlare dell'ultima assemblea, con tutti quegli intercalare ripetuti allo sfinimento, neanche stesse scrivendo a cottimo come uno scrittore dell'800 pagato a righe!!!

L'abilità narrativa di King ha decisamente perso smalto. A differenza di altri suoi libri, in cui i dettagli, i flashblack e i racconti dentro il racconto davano spessore e vigore al romanzo, qui mi sono sembrate forzature per tirarla lunga e non arrivare mai al dunque.
Infine ho trovato particolarmente irritante il fatto che fino alle ultimissime pagine al lettore non venga rivelata la parte finale del racconto del granpère.

Dopo i primi 3 libri ero entusiasta di questa saga, dal quarto in poi il mio interesse sta lentamente scemando.
Inizio ora il sesto volume che almeno ha il pregio di non arrivare alle 500 pagine.

Avatar utente
Gahan
Olandese Volante
Messaggi: 2486
Iscritto il: gio lug 26, 2007 11:49 am
Località: Ziano Piacentino

Re: La torre nera

Messaggio da Gahan »

Mi spiace dirlo, ma arrivata a questo punto mi pare che questa serie sia la cosa peggiore che King abbia scritto!
I primi 3 volumi mi erano sembrati fantastici, il 4° così così, il 5° e il 6° una pena.
"La canzone di Susannah" non presenta avanzamenti significativi nella trama e c'è un notevole squilibrio tra i personaggi, con Jake e Padre Callahn relegati a un misero capitolo verso la fine.
Il grosso di questo volume è ovviamente dedicato a Susannah... personaggio che non mi è mai piaciuto!!! Nonostante sia l'unico personaggio femminile del libro, non la digerisco proprio, quindi tutte quelle pagine dove non accade nulla e dove le divagazioni (spesso incomprensibili) abbondano, sono state per me una tortura. Addirittura nell'ultimo capitolo ho letto 1 riga sì e 10 no, non ne potevo più!!! Mai successo con un libro di King...
La parte dedicata a Eddie e Roland è andata via abbastanza liscia, non mi è nemmeno dispiaciuto che King abbia messo se stesso dentro il libro.
Il suo sbalordimento nel trovarsi davanti i personaggi da lui inventati mi ha strappato più di una risata. Però questo, unitamente a un altro paio di espedienti tipicamente kinghiani che ho apprezzato, non è sufficiente a riscattare un libro nel complesso mediocre.

Ormai manca solo l'ultimo volume e non mi tirerò indietro, ma lo affronterò tra qualche settimana e con aspettative bassissime.

Avatar utente
Gahan
Olandese Volante
Messaggi: 2486
Iscritto il: gio lug 26, 2007 11:49 am
Località: Ziano Piacentino

Re: La torre nera

Messaggio da Gahan »

Non voglio dilungarmi troppo qui, perché il thread è poco seguito e non credo ci saranno molte possibilità di confronto e discussione... comunque ho finito il 7° volume della saga!
L'ultimo volume mi ha fatto rivalutare tutta l'opera nel complesso, alla quale attribuisco un punteggio finale di 4/5.

Resto del parere che il 5° e il 6° libro siano i peggiori, fosse per me taglierei un sacco di roba e li condenserei in un volume unico.
Ma i primi tre e il 7° sono proprio belli.

Per chi fosse interessato ho scritto una recensione (piena di spoiler) di circa 1000 parole qui:
https://www.goodreads.com/review/show/2409520444

Rispondi