Il fasciocomunista - Antonio Pennacchi
Moderatori: aly24j, Therese, Marcello Basie
Il fasciocomunista - Antonio Pennacchi
Il fasciocomunista - Vita scriteriata di Accio Benassi
AUTORE: Antonio Pennacchi
EDITORE: Mondadori 2003
PAGINE: 390
PREZZO: € 9
NOTA: Da questo libro il film "Mio fratello e' figlio unico"
Quelli che erano ragazzi a far politica negli anni '60 e '70, magari con epicentro a Roma - ma soprattutto tra Latina e Milano - e quelli che no.
Ho goduto di quest'ottimo libro - come quasi tutti i libri che mi stupiscono, avuto in regalo. Ho goduto della scrittura disincantata, ho goduto nel ripercorrere luoghi e storie che ho conosciuto.
Mi chiedo se il piacere che ne ho tratto sia dipeso proprio dal ripercorrere sentieri a me noti, e se lo stesso potrebbe valere per chi invece non c'era.
Ma penso di si: la storia e' quella di un ragazzo di provincia che "si trova" nelle questioni politiche piu' che sceglierle. Uno di quelli che oggi farebbe probabilmente parte della maggioranza di giovani senza valori e riferimenti, mentre in quegli anni c'erano opposti poli di una calamita pronti ad attirare anche chi, in fondo, non aveva un suo"credo".
Qui una recensione dei WuMing
-gioRgio-
"Siediti lungo la riva del fiume e aspetta, prima o poi vedrai passare il cadavere del tuo nemico." (proverbio cinese)
"ma non e' detto che tu sarai in condizioni migliori" (gRg)
"Siediti lungo la riva del fiume e aspetta, prima o poi vedrai passare il cadavere del tuo nemico." (proverbio cinese)
"ma non e' detto che tu sarai in condizioni migliori" (gRg)
leggetelo leggetelo
a me è piaciuto un sacco
a me è piaciuto un sacco
..."E’ stata la nuova manifestazione di una malattia autoimmunitaria, generata dal nostro stesso organismo culturalmente pigro, che sempre preferisce affidarsi al “salvatore” e all’ “imbonitore” anziché cercare di salvarsi da solo, uno per uno, e poi insieme, nella faticosa e spesso ingrata diligenza del quotidiano."... (V. Zucconi)
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anche a me è piaciuto molto. e, in risposta ai tuoi dubbi, giorgio, io non c'ero, non ho vissuto quegli anni e me ne hanno parlato molto, forse troppo poco. questo libro, apparentemente "leggero", in realtà da' un sacco di spunti di riflessione e un buon quadro dell'epoca e mi ha aiutata, più di altri libri "seri" o film, a colmare alcune lacune.
"...in esso vivevano uomini aridi e oscuri al pari di corde di violino, esseri dai quali si potevano però trarre tutti i valzer, tutte le lacrime, tutti i suoni del mondo." Ilja Ehrenburg