Il predicatore, Camilla Läckberg

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Gahan
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Il predicatore, Camilla Läckberg

Messaggio da Gahan »

Le storie di Camilla Läckberg si svolgono tutte nel suo piccolo paese natio Fjällbacka ed hanno per protagonisti l'ispettore Patrik Hedstrom e la scrittrice Erica Falck.
Questo è il secondo libro suo che leggo e non sto seguendo l'ordine di pubblicazione.
Devo ammettere che l'altro libro (La sirena) mi aveva fatto un'impressione peggiore. Lo avevo definito come "poco avvincente, irritanti i "colpi di scena" non svelati, il colpevole facile da individuare, e aggiungo... irritante il finale!!"

Questo invece era un pochettino più avvincente, ci ho messo pochissimo a leggerlo nonostante la lunghezza e fino alle ultimissime pagine non avevo capito chi fosse il colpevole (forse perché avendolo letto molto in fretta non ho avuto veramente molto tempo per fermarmi a riflettere sui dettagli della trama).
I "colpi di scena" non svelati ci sono anche qui ma li ho trovati meno irritanti rispetto all'altro romanzo, forse perché non ce ne sono tantissimi e non passano molte pagine prima che vengano rivelati.
L'impianto narrativo è identico nei due romanzi che ho letto: i fatti che avvengono nel presente della narrazione si alternano a capitoli con flashback su vicende passate che hanno attinenza col presente; le indagini vengono alternate alle vicende personali dei personaggi che ruotano attorno alla stazione di polizia (agenti, mogli, fidanzate, sorelle...).

Anche se questo libro mi è piaciuto un pochettino di più, continuo a pensare che sia sopravvalutata come scrittrice.
La sirena lo avevo preso in promozione, questo l'ho pagato 2€ a un mercatino dell'usato e credo che andrò avanti a leggere questi libri solo nel caso si verificassero ancora queste condizioni.

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conteroccabruna
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Re: Il predicatore, Camilla Läckberg

Messaggio da conteroccabruna »

Dopo aver letto la tua recensione, mi hai fatto venire in mente come utilizzare questo libro, finito di leggere il giorno dell'epifania, per la sfida Challenge... Dopo aver letto 4 libri dell'autrice (tra mercatini e biblioteca), a questo punto avevo deciso di seguire l'ordine di narrazione, visto che la vita dei personaggi principali si evolve insieme ai casi criminali che assalgono il paesino di Fjällbacka in modo un po' morboso e a volte poco credibile. I migliori per me sono La principessa di ghiaccio e Il bambino segreto. Concordo con tutte le osservazioni di Gahan circa l'impianto narrativo, ma la storia del predicatore è quella che in assoluto mi è piaciuta di meno. Il soggetto infatti, presenta un substrato della società svedese che proprio mi infastidisce: la comunità religiosa, credulona e bigotta, raccolta intorno al pastore, che in questo caso addirittura aveva il dono di guarire. I risvolti torbidi della famiglia Hult rasentano in questo caso più l'horror che il thriller e soprattutto mi è mancata la figura di Erika Falck, la cui intelligenza di scrittrice interviene spesso in aiuto della polizia nelle altre storie. Allora ho deciso che questo romanzo poteva rientrare nella tombola, proprio perchè si delinea un mestiere interessante, che è quello del protagonista, ossia Patrik Hedström, un poliziotto sensibile e scrupoloso nelle indagini. Grandi capacità di coordinare il lavoro di squadra, Patrik predilige il rapporto con la scientifica per avere dati biologici da mettere in relazione con gli sviluppi dell'indagine.

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