Nell'ultimo weekend ho letto gli
episodi 8-9-10.
Davvero non pensavo di recuperare così tanto... quindi, se vi state scoraggiando,
non disperate!!!
Soprattutto Therese ...dacci tue notizie! A che punto sei?
L'
episodio 8 è stato inaspettatamente rapido da leggere. Ci sono interi paragrafi scritti in modo quasi "normale".
Bloom è quasi sempre solo e vaga per le vie di Dublino in cerca di un posto dove pranzare. Il cibo è uno dei temi principali di questo episodio.
Mi ha anche stupito vedere che in questo libro si parla già di vegani e fruttariani!!!
Nonostante cerchi di non pensarci, l'imminente tradimento della moglie ogni tanto riaffiora nei pensieri di Bloom attraverso libere associazioni. In questo episodio vediamo anche un lato molto umano di Bloom quando compra il cibo per i gabbiani e quando aiuta un cieco ad attraversare la strada.
L'
episodio 9 è stato invece un po' più ostico.
Si svolge nella National Library, dove Stephen avvia una conversazione su Amleto con alcuni idealisti della "Rinascita celtica". Vediamo Stephen combattuto tra il suo disprezzo per queste persone e il desiderio di essere accettato da loro come artista e poeta.
I "pettegolezzi" sulla vita privata di Shakespeare sono anche interessanti, il resto...
Bloom fa solo una piccola apparizione e viene scambiato per un lussurioso omosessuale da Buck Mulligan che lo ha colto in flagrante mentre sbirciava sotto alle vesti della statua di una dea al National Museum.
L'
episodio 10 è di nuovo molto gradevole e leggibile.
È suddiviso in 19 sottosezioni nelle quali vengono descritte le azioni di 19 personaggi diversi, principali e secondari, che si incrociano a Dublino nelle prime ore del pomeriggio. Ad alcuni personaggi sono concesse non più di una riga o due di monologo interiore, per questo motivo l'episodio è molto più scorrevole rispetto ad altri. Oltre ai personaggi, ci tengo a menzionare il volantino che Bloom ha gettato nel fiume nell'episodio 8, del quale pure si segue il percorso mentre fluttua nel fiume.