
Se state uscendo da un tunnel di letture gravose, drammatiche o inconcludenti e avete voglia di cambiare genere; se anche a voi succede di sentire un forte prurito di fronte a “svarioni” che capita di leggere o ascoltare………oppure se vi viene voglia di battere la testa nel muro quando artefici di questi svarioni siete voi stessi (!); se vi state interrogando sul livello di interesse che quello che dite o scrivete suscita negli altri; e, soprattutto, se siete disposti a ridere di voi stessi e degli altri………………..questo è il ring che fa per voi !
Divertente, nello stile ironico proprio di Severgnini, ma anche utile e istruttivo (o almeno, per me lo è stato !): un esame degli usi impropri, degli abusi e degli errori in cui capita di scivolare con una lingua così bella ma anche così difficile come la nostra.
Il journal è qui.
Dopo averlo letto non potrete fare a meno di inquadrare quello che leggete, scrivete, dite o ascoltate in una delle spassose categorie che il libro illustra.
Anzi: perché non facciamo un giochino ? Proviamo a giudicare noi stessi alla luce dei parametri indicati da Severgnini e vediamo cosa salta fuori da questa piccola statistica……… inizio io: credo di appartenere ai puntinisti bulimici !
Vi aspetto numerosi !
Il libro non partirà subito perché prima vuole leggerlo mio marito (le risate che mi ha sentito fare lo hanno incuriosito !): impiegherò questo intervallo di tempo per preparare dei segnalibro artigianali che i partecipanti al ring potranno tenere come souvenir.
P.S. – Pur consapevole di violare uno degli insegnamenti severgniniani appena ricevuti (quello sull’abuso di verbi derivati da sostantivi, per di più acronimi e per di più stranieri


Partecipano al ring:



















Edit - 21 ottobre 2011 - Ring terminato !