
Ma cominciamo dall'inizio: mi accingevo a leggere "che tu sia per me il coltello" di Grossman, finchè un novello Filimario (Hugh Grant ante litteram, è stato in altra sede stabilito



Detto fatto...(per la precisione, non ho buttato via grossman) ed in effetti, per la prima volta nella mia vita, ho riso di gusto, proprio ad alta voce, leggendo questo libro. Sulla trama dice tutto il meraviglioso sottotilo. Io mi limito ad aggiungere che da brava sorella numero ventitrè...sono solo una ragazzetta coperta di stracci io, che colpa ne ho se...


