recensione tratta dalla prefazione di Antonio Troiano.
?Una questione privata racchiude i temi cari a Fenoglio: la Resistenza, la saggezza contadina, la sua terra, la passione per la cultura anglosassone, l?amore.
-Una questione privata- è soprattutto la storia di un amore. L?amore che Milton prova per Fulvia. Milton, dopo aver lasciato l?esercito regio, divenne partigiano nei gruppi badogliani sulle colline delle Langhe. Di ritorno da un?azione nei pressi di Alba decise di passare davanti alla grande villa che ospitava Fulvia, una giovane e ricca ragazza torinese presentatagli dall?amico Giorgio. Dopo l?armistizio Fulvia tornò a Torino e da allora egli non seppe più nulla di lei. Spinto dalla passione e dalla nostalgia, decise di chiedere notizie alla custode, le parole della donna turbarono il giovane, sconvolto abbandonò la casa, e decise di rintracciare Giorgio per sapere cosa c?era stato tra i due. Questa verità gli fu celata per sempre?.
Le prime pagine del libro le ho trovate molto intense e coinvolgenti. Il libro mi ha trasmesso un senso di angoscia nel momento in cui Milton si è messo alla ricerca dell?amico, angoscia prodotta dalle descrizioni di paesaggi immersi nella nebbia fitta, dove ogni cosa perde il suo contorno originario. La nebbia che circonda Milton può simboleggiare il suo stato mentale, non c?è chiarezza nella sua mente, per questo desidera sapere ad ogni costo la verità. Intense, fitte e drammatiche le pagine finali.
Buona lettura!
