La musica è molto bella...
Paesaggi sublimi ( parliamo sempre della Toscana!)
Atmosfere ovattate, molto soft.
Il film, nel complesso piacevole, ma per dirla tutta mi sfugge il senso.
Quando si sono riaccese le luci, avevo la sensazione di aver visto un film ben costruito, ma con poca sostanza...
Temi come la mancanza di coscienza, o come l'uso del denaro per corrompere l'animo umano, potevano essere trattati meglio, invece che essere piegati per rendere il personaggio di Ripley tanto affascinante...
Mi domando com'è il libro da cui è stato tratto: "L'amico americano" di Patricia Highsmith, magari si percepisce, come spesso accade con i libri, di più il senso della storia.
Giudizio finale....buono, ma con qualche riserva
