Canettoni con i Panditi

[zoe]

...dicci,dicci...

Stamani ho vista la mia amica.
Per quanto io fossi stranamente tranquilla, forse perchè in pace con me, mi aspettavo che mi addosso tutta la rabbia che avevo suscitato in lei... non è stato.
Anzi. Ha riconosciuto come vero tutto quello che le avevo detto... e mi ha detto che le sta servendo per capire perchè ultimamente non ha fatto che vedere amiche importanti che si allontanano...

A me questo un pò mi crea un po di "dubbi" (non è la definizione che cercavo ma non avendola trovata...). Non so se sono io o se è il nostro rapporto, ma mi chiedo quanto sia "salutare" la mia "mente" la mia capacità di assorbire gli altri... o lei in questo momento. Alla fine da questa storia (non ancora totalmente affrontata) mi ritrovo un pò titubante e dubbiosa, forse nuovamente con le ossa rotte...
quanto è giusto "vedere" gli altri... (perdonatemi ho molta difficoltà a mettere a fuoco questi dubbi)... dicevo quanto è giusto mettere gli amici difronte alle loro "realta" emotive?
è vero. Lei ci tiene a me (forse troppo) e non è disposta a perdermi quinidi prende inconsiderazione quello che io le dico e le mie "osservazioni" (tra l'altro è venuto fuori che le stesse che hanno messo in crisi il marito) le stanno servendo.
Ma è giusto? è giusto che io non mi tagli questa lingua? ...

[silviazza]

Un mia amica si comportava in modo scorretto con un amico comune (diciamo che si può dire che tra loro ci fosse una di quelle "amicizie amorose" in cui io non credo), altri amici sput..navano la cosa, ed un po' anch'io (ed a quel punto mi ero resa conto che non ero l'unica a vederla a quel modo), e quindi ho capito che glielo dovevo far notare... beh anche se ora non ci sentiamo più (per vari motivi, non solo per questo, penso più che altro per il modo di pensare e vedere le cose praticamente opposto), sono convinta di aver fatto la cosa giusta

[zoe]

Sono d'accordo con quello che hai fatto silviazza - ovviamente con tutta la "superficialità" dell'esser estranea. Ma io mi riferivo a qualcosa di più "pericoloso".
Io, delle volte e con alcune persone, ho la capacità di vedere le loro "dinamiche emotive". Quello che è successo con la mia amica è stato quello di prenderla e, purtroppo stavolta in modo brusco (e questo mi dispiace, perchè è importante il modo in cui si dicono le cose, sempre), metterla difronte a se stessa, alle sue modalità, alle sue dinamiche di "aggressione/difesa" e di "vittimismo/carnefice". In un momento in cui io avevo bisogno del mio silenzio per metabolizzare e "accettare il cambiamento emotivo di una nuova "cosa" nella mia vita, lei mi ha scaricato addosso tutto un suo film su il significato del mio silenzio (tra l'altro di soli 2 giorni); mi ha detto che quel mio silenzio era per lei la confermache io le stavo fuggendo, che mi stavo allontanado da lei. In parte era vero. La sera prima e alcuni episodi a monte mi avevano portato a sentir il bisogno di prendere respiro. Questo era solo una boccata d'aria per me vcome quando sei chiusa in una stnza troppo calda e affollata, dopo sarei tornata da lei più dentro di me per, nel caso, accennarle le cose con la pacatezza di chi ti vuol dire "in questo momento mi sembra...". Solo che lei non ha saputo fermarsi alla buona fede delle mie parole e in una mail improvvisa mi ha "accusato" di diverse cose campate totalmente in aria, che più appartenere a me appartenevano alla sua paura. E qeste accuse, dettemi (???) in quel momento di mia solitudine di tormento, mi hanno portato a dirle in tono per niente pacato: "Adesso basta! Io al tuo gioco non ci sto più! Perchè tu fai... dici... e sei..." mettendole cosi davanti tutte le sue dinamiche. Non è crudele? Io ho messo le mie mani nelle sue parti più dolorose...

...si può dire che tra loro ci fosse una di quelle "amicizie amorose" in cui io non credo..

che intendi?... cosi per curiosità...

[suorgi]

Zoe, non è crudele affatto!!!
Ma ti rendi conto in che gioco ti trascinava la tua amica?
Classico esempio di vampiro, ti succhia energia e non capisce quando sei tu ad aver bisogno di respiro...
Non sentirti in colpa, infondo le hai reso anche un grande servizio: metterla davanti ai propri meccanismi l'ha fatta riflettere. NOn vuole perderti, bene, la vostra amicizia ha sicuramente un anello in più da aggiungere alla catena che vi lega.
Non è crudele salvaguardare i propri spazi, che diamine perché dobbiamo farci sempre fare a fettine gratuitamente? Poi ci si approfitta di noi..
Guarda se può darti coraggio, io ho dato della vittima di se stesso al ragazzo che sto frequentando ora e che mi lessa con la sua storia passata e finita male per colpa sua per giunta...
NOn è scappato è ancora qui...
baci

[silviazza]

Sai quelle cose che dici "non è un moroso ma neanche un amico, quelle vie di mezzo un po' ambigue...
Se vuoi approfindire l'argomento c'è pure il ring

Non è crudele salvaguardare i propri spazi, che diamine perché dobbiamo farci sempre fare a fettine gratuitamente? Poi ci si approfitta di noi..

[zoe]

...non è un moroso ma neanche un amico, quelle vie di mezzo un po' ambigue...

ok, c'è una affermazione di riconoscimento di ambiguità. A me è capitato di conoscere e frequentare un tipo che sosteneva che se c'era un intesa forte di amicizia poi era quasi naturale e scontato finir a letto insieme! Chiaramente il coinvolgimento emotivo era pressochè inesistente e tutto si basava sul far un pò di attivita fisica insieme.
Quando ho letto ho frainteso, ho pensato che tu esprimessi un opinione sull'amicizia tra uomo e donna...

sai suorgi cos'è il punto che mi tormenta? Il fatto di metter a nudo le persone, che se anche a fin di bene può spesso essere inopportuno e (quello che mi chiedo) non un mio "diritto".
Io sono più "forte" di lei nel nostro rapporto. Sò che è stato sempre sbilanciato (non parlo con presunzione) ora non che sia sbilanciato, ma ho la certezza (ovviamente in questo attuale momento, fra mesi non posso dirlo) che lei non rinuncerebbe a me. Questo mi da una sorta di potere incosciamente perchè forse sento che sono più forte e... non è bello anche se non razionale e premeditato.
Non era più giusto dirle"scusa ho le mie "manate" ( ) sono incasinata, sono nervosa e tu forse delle volte esageri"?
Io ho messo le mani dentro il suo sangue e le ho detto (senza rendermene conto giuro) quello che le ha detto il marito dal quale si sta separando con dolore... io l'ho vista troppo, la conosco troppo e forse meglio per certe sue cose di quanto lei si renda conto...
io dovrei star zitta. è una sensazione che sento dentro...
forse sono un st@#@za e mi fa male rendermene conto...

[suorgi]

Zoe, no no no...
dico no! Non sei stata stronza, saresti stata poco amica se le avessi detto che avevi anche tu le tue menate...a quel punto avresti creato il gelo, voleva dire: non ho voglia di ascoltare le tue paranoie del ca##o!!
Scusa lil colore delle mie espressioni...
Ti stai facendo succhiare energia anche adesso, è sbagliato, sii sempre te stessa e permetti sempre a lei di scegliere se e quanto esserti amica..tu sei una sua amica, non la sua balia...
E un'amica sputa il rospo, magari stando attenta a come, ma deve sputarlo sempre...altrimenti metti distanza e ti riduci ad essere il suo porto franco...Questo è un rapporto squilibrato secondo me, non quello che le hai offerto cantandogliele.
Ah un'altra cosa, non per sminuirti, ma credo che la storia della parte più forte serva solo a te da alibi, per tutte le volte che avresti voluto essere sincera e ti sei nascosta dietro un"scusa, ma ho mal di testa..."
Scusa , mi rendo conto di lasciarmi prendere un po' la mano, ma è un argomento che sento molto vicino a me.
Ho lasciato per anni che amici, genitori , fidanzati mi massacrassero perché io forte e intelligente( presuntuosetta eh?), potevo e sapevo capire...
PALLE!!! Ho deciso di volermi bene e ora sono finalmente me stessa, con tutti i pro e i contro...
Nulla di personale quindi

[zoe]

é vero che spesso in un rapportodi amicizia ( o forse io con chi mi circonda) è difficile rompere quel filo che ti rende sempre disponibile ad accogliere l'altro nonostante tutto. Questo è anche collegabile a quel discorso che feci pagine e pagine fa sul fatto che le vittime cercano i carnefici e viceversa, Nel senso superficiale dei giochi di ruolo. Bisogna sembre che ci sia una risposta in un certo qualmodo. Questo per dirti che se lei mi fa sentir in colpa significa anche che io ho in me questa dinamica di sentirmi in colpa, se no non attaccherebbe il giochino (scusate ho la stanchezza da poco sonno). Quindi io sono pane per i suoi denti in un certo senso.
Al discorso del lo "sbilanciamento" e

credo che la storia della parte più forte serva solo a te da alibi, per tutte le volte che avresti voluto essere sincera e ti sei nascosta dietro un"scusa, ma ho mal di testa..."

non posso darti ragione in questo caso. Non credo di aver taciuto molto con lei, anzi... e il fatto che lei da mesi lei mi dice che mi sente distante e che sente di perdermi mi fa pensare che non riesca a fermarmi... come se io fossi cambiata o allontanata... si, cambiata lo sono ... ma sai cos'è che mi ha fatto pensare? che quando lei mi ha detto che decideva di non rispondermi (sms) io l'ho accettato. Senza sentirmi andar via la terra da sotto i piedi ... e quando le ho detto per @ che mi stupivo di risentirla perchè stavo prendendo in considerazione di non sentirla più (riferendomi ad una sua scelta) lei mi ha confessato stamani che si è sentita "persa" pensado che fossi io ad aver preso in considerazione di troncare... per questo parlavo di sbilanciamento.. non so se mi sono spiegata... nel caso ci riprovo...

[2teepot]

Io vado controcorrente perchè mi pare che Zoe abbia ragione a considerarsi una stronza nei confronti di questa amica in crisi . Se una è in diificoltà magari se sei vera amica dovresti comprenderla e soprassedere . Invece Zoe gli ha preso i cinque minuti e forte delle sue qualità nello smascherare il lato oscuro di una perona , le ha spiattellato in faccia la verità , magari in quel momento neppure richiesta.
Forse avrebbe fatto bene a tacere , forse non poteva perchè l'amica è una spaccamaroni patentata .
Sta di fatto che ora , nonostante tutto la vampira è ancora ai suoi piedi.
Manco è riuscita a togliersela , dai piedi ! Che condanna non essere abbastanza stronzi !

Via alle danze !

[suorgi]

Accetto l'invito di 2tee e danzo volentieri...
Stronzi non si nasce, lo si diventa ragazzi...
Perché io devo essere sempre quello che gli altri si aspettano che io sia?
Se essere buoni non significa essere buonisti, non vedo perché io debba sacrificare la mia natura e tacere per il quieto vivere.
Scusami 2tee, ma se l'amica di Zoe era in cirisi a me non pare, dal racconto, che Zoe fosse in un momento migliore, almeno per quanto riguardava questo rapporto che, secodno me aveva bisogno di uno scossone.
Tu dici che il polverone non ha portato il risultato dell'allontamento delle vittima scassa maroni, ma forse Zoe non voleva allontanarla, voleva anzi ritrovare lo smalto di un'amicizia un po' sbeccata dalla stanchezza....
Io sostengo che le cose vadano sempre dette, certo magari usare modi soft o comunque mediare, ma il rispetto e l'acquiescenza non abitano nella stessa casa.

[zoe]

Che condanna non essere abbastanza stronzi !

Che condanna esser presi per i f@@de@li...

..Se una è in diificoltà magari se sei vera amica dovresti comprenderla e soprassedere ..

su questo non si discute. sta alla base di un rapporto. è due anni e mezzo che è immersa in queste difficoltà, l'ho ascoltata, l'ha riascolterei, l'ho compresa sempre. Quello che io ho fatto e che mi mette in condizione di rifletter su di me è averle detto quello che vedo in lei in un momento di esasperazione telematica.
Ho sdato davanti al suo gioco che va avanti minimo minimo da dicembre! Inizialmente cercavo di rassicurarla perchè lopensavo, a gennaio le ho ridetto cose "dure" ma con pacatezza e cosi via... nelle ultime due settimane mi sono sentita aggredita dalla sua aggressività quotidiana, dai suoi sottili ricatti e dal suo sempreterno vittimismo... e in un momento non fortunato ho detto più di quello che forse è giusto dire... forse in modo diverso glielo ri-direi anche se ( e questo è il punto) noncredo che sia giusto... Cioè è giusto che io metta le persone difronte al loro lato oscuro, appunto, se oltre tutto non richiesto?
Non dovrei tagliarmi la lingua quando sto per uscir dal limite?

[suorgi]

Santa Zoe, cara, per me ti fai troppi problemi davvero.
Prova a rileggerti, sei molto scossa...Insomma se io sbaglio e nessuno me lo fa notare, continuo imperitura nel mio errore.
Mai cazziatone è stato vano, almeno per me, spesso mi hanno svegliata da un torpore nefasto nel quale mi crogiolavo...
Bab ne sa qualche cosa
Ora non dico di non sbagliare più, ma mi riscalda pensare di avere amici sui quali contare e che mi faranno notare i miei limiti. Io farò lo stesso con loro, ma questo è vivere una persona a cui vuoi bene, non puoi darle sempre il biscottino e limitarti a succhiarti le sue paranoie e menate...devi anche far sentire la tua voce e se il volume era troppo alto, vorrà dire che la prossima volta ci farai più attenzione...
Ora devo andare, ahimè, mi piaceva questo scambio...
Non sparlate troppo in mia assenza, tanto poi vi sgamo
baci a tutti

[alexyr]

osservaziuoni sparse
un consiglio di un amico, ma più spesso un commento o un affermazione puo' ferire più di una staffilata, ma spesso é più curativo di una doccia fredda o di un brodo di pollo quando hai il raffreddore.

gli amici hanno il dirito di dirti cio' che pensano. Pero non quello di assorbirti le energie come una spugna.

perché non credere nelle amicizie amorose?perché il coinvolgimento deve sempre essere totale? perchgé& non si possono fare det. cose con un amico en changeant lo status?

é successo anche a voi che quando partite per molto tempo o fate cambiamenti radicali i vostri amici,tutti o quasi,sclerino?

[zoe]

Ora devo andare, ahimè, mi piaceva questo scambio...

Che peccato!...
dai! domani puoi sempre recuperare!

non voleva allontanarla, voleva anzi ritrovare lo smalto di un'amicizia un po' sbeccata dalla stanchezza....

si, centrato!

ti fai troppi problemi davvero.

Affondata!


Ciao Suorgi!

[2teepot]

Accetto l'invito di 2tee e danzo volentieri...

E allora MAMBO ! Pepita !

Stronzi non si nasce, lo si diventa ragazzi...

Un pò come i ballerini ...

Perché io devo essere sempre quello che gli altri si aspettano che io sia?

Perchè il prossimo ti preferibbe senza maschere o sorprese . Un pò banale fa meno male . O forse perchè effettivamente lo sei come si immaginano.

forse non voleva allontanarla, voleva anzi ritrovare lo smalto di un'amicizia un po' sbeccata dalla stanchezza....



si, centrato!

Non si capiva ! :altrimenti il "forse" di suorgi non avrebbe avuto senso.
Invece era chiaro che :

nelle ultime due settimane mi sono sentita aggredita dalla sua aggressività quotidiana, dai suoi sottili ricatti e dal suo sempreterno vittimismo..

Per cui concordo con quanto :

Santa Zoe, cara, per me ti fai troppi problemi davvero.

Aggiungerei che mica per niente dovresti avere il nick Killerzoe

Però lei sta riflettendo su se stessa non sull'evento contigente . Cioè pure un'altra situazione l'avrebbe fatto riflettere sulle sue reazioni , che lei sente eccessive .

Bab ne sa qualche cosa

Ma va ? dicci dicci !

[Babette]

Ma va ? dicci dicci !

[Amaryllis]

acc... sta diventando davvero difficile seguirvi... ieri mi sono aggiornata distrattamente, stasera mi sono data ad una lettura approfondita dei canettoni (giusto prima di buttarmi nella compilazione del 730... )

ci sono cose che contraddistinguono i legami stretti e profondi da quelli di superficie...
ma soprattutto i rapporti sono talmente diversi tra loro proprio perchè frutto del mix di due personalità...

in alcuni casi un bel "vaff" prima o poi verrà pronunciato... personalmente ne sono a favore, soprattutto nei rapporti di coppia... e se l'altra persona mi dà corda, lo scontro/confronto/conoscenza è bell'e che servito...

ci sono persone con le quali mi guarderei bene dal litigare, ce ne sono altre con cui un momento di chiarimento prima o poi arriva... ma ce ne sono altre ancora (sto comunque contando sulla punta delle dita sommando tutti i casi...) con cui lo scontro probabilmente non arriverà mai, eppure il legame resta forte...

io so che la mia natura è portata ai confronti diretti... ma cerco (e spero di riuscirci) di calibrarmi su chi invece non ne sente le esigenza, anzi, ne trarrebbe come minimo fastidio...

non so dire se zoe abbia fatto bene o meno... ma il fatto che lei si senta più forte probabilmente le dava un minor diritto a "sputare il rospo"... sto sparando a caso, perchè non conosco le circostanze e soprattutto le persone...

non sempre però è inevitabile dire ciò che si pensa... ma perdere il controllo della situazione è una debolezza in cui a volte è inevitabile inciampare...
zoe, se davvero pensi di aver fatto la cosa sbagliata, c'è un rimedio sempre di moda (e di classe) chiamato "scusa, mi dispiace..."

l'episodio non cambia la sostanza delle cose, le piccole variazioni di percorso a volte rivelano nuovi aspetti e danno una nuova carica...

[Babette]

stasera mi sono data ad una lettura approfondita dei canettoni (giusto prima di buttarmi nella compilazione del 730...

Come dire che di + complicato dei Canettoni esiste solo il fisco

Per il resto condivido in pieno ciò che ha scritto Amarillys. Non si può generalizzare troppo: una cosa è dare una scrollata ad un'amica in un momento in cui è "impantanata", altra cosa è rovesciarle addosso veleno o una rabbia accumulata in chissà quanto tempo

Non so quale sia il caso di Zoe ma a leggerla ho avuto l'impressione che ad averle lasciato l'amaro in bocca sia stata l'emozione, il sentimento che l'ha fatta parlare in quel modo con la sua amica. ma probabilmente sbaglio tutto

[Amaryllis]

Come dire che di + complicato dei Canettoni esiste solo il fisco

cmq mi sa che l'ordine è da invertire

[silviazza]

Non si può generalizzare troppo: una cosa è dare una scrollata ad un'amica in un momento in cui è "impantanata", altra cosa è rovesciarle addosso veleno o una rabbia accumulata in chissà quanto tempo

beh, per questo è preferibile dire le cose in faccia subito invece di accumulare rabbia o fastidio e sfogarla tutta in una volta (in maniera poco educata di solito )