Buongiorno!
Allora cercando di riprendere i fili:
alexyr ha scritto:perché non credere nelle amicizie amorose?perché il coinvolgimento deve sempre essere totale? perchgé& non si possono fare det. cose con un amico en changeant lo status?
Non entro in merito, perchè, magari sbagliando, ho l'impressione che tu ci sia "coinvolta"

...
Quindi generalizzo... Io in questo momento i miei amici non mi stimolano niente. E non spererei mai che uno di loro ci provasse con me. C'è invece uno che non mi lascia indifferente, ma troppo complicato e visto che non ci stiamo frequentando non lo inserisco nemmeno nei canettoni, ma sarebbe un bell'argomento. Cmq la cosa non si è trasformata iinqualcos'altro durante l'amicizia, ma diciamo che è stato u pò l'inverso. Quindi non è iniziato il coinvolgimento da amici, ma da conoscenti. Chiusa parentesi dicevo che spesso c'è il rischio che nelle amicizie amorose ci sia uno squilibrio... credo che forse uno dei due (escludendo l'eventualità che due facciano sesso fine a se stesso, per amicizie amorose ho inteso che ci sia una sorta di coinvolgimento) è più coinvolto e quindi disposto ad accettare un rapporto a metà e cosi, quando l'altro sarà coinvolto "per" un altro, questo rischia di uscirne a pezzi...
ma è solo una riflessione di un qualcosa che non ho mai vissuto... lascio la parola agli altri!
é successo anche a voi che quando partite per molto tempo o fate cambiamenti radicali i vostri amici,tutti o quasi,sclerino?
Hai voglia! Spesso mi sono sentita il dito puntato perchè essendo "cambiata" non ero più quella di prima e invece di capire si giudica...
Il fatto è che in parte è umano, quando un'amico cambia l'altro se fragile e insicuro teme la "perdita" e allora magari esce la parte emotiva più "discutibile" che invece di aprire uno nuovo dialogo lo porta a uno scontro senza sorta di scambio, poi è vero anche ci sono gli amici che definisco conoscenti, che non vedo l'amicizia come una srta di conoscenza reciproca ma un qualcosa che deve soddisfare le loro esigenze e quindi se tu cambi non sei più quella di prima e loro si sentono traditi... ma meglio non perdersi in bile con loro
Ama ha scritto:il fatto che lei si senta più forte probabilmente le dava un minor diritto a "sputare il rospo"...
no, non sono d'accordo...
Il sentirmi più forte in questo rapporto era una percezione e non un "gioco di ruolo", o "potere". Io dopo che lei ha preso le distanze da me ho capito che non mi sentivo morire e lei ieri mattina mi ha detto che difronte all'eventualità di perdermi l'è presa male... quindi non ho scelto di dirle le cose che in quel momento mi sono uscite perchè sapevo che io non ne pagavo le conseguenze ma perchè in quel moemnto io avevo le mie cose "addosso" e invece di prendere le mie parole per quello che erano (per la cronaca: dopo un giorno che non mi sentiva mi ha accusato di essermi allontanata e io le ho detto che avevo bisogno di stare un pò da "sola con le mie cose" e che una cosa che stavo vivendo in quel momento non mi andava di condividerla perchè stava cambiando qualcosa e non mi sentivo pronta per parlarne) lei ci ha proiettato una sua lettura e mi ha accusato di brutto, cosi io aggrdita mi sono difesa e forse proprio perchè in un momento più "tormentato" ho avuto una modalità che non mi piace. Odio l'aggressività negli altri e a maggior ragione in me.
infatti
Bab ha scritto:ho avuto l'impressione che ad averle lasciato l'amaro in bocca sia stata l'emozione, il sentimento che l'ha fatta parlare in quel modo con la sua amica
Non era un accumolo ma una reazione di difesa in un momento in cui, questa persona, continuava ad acccusarmi dicose me e gli altri. é vero quello che dice Massi quando di ce che se uno sta male bisogna comprendere il momento, ma delle volte tu non stai bene nemmono tu e non rieci a essere bello pacato e razionale...
e comunque:
Massi ha scritto:Però lei sta riflettendo su se stessa non sull'evento contigente . Cioè pure un'altra situazione l'avrebbe fatto riflettere sulle sue reazioni , che lei sente eccessive .
(non ho capito se si riferiva a me o a Suorgi

) io sto riflettendo su me stessa vivo un pò le situazioni come specchi su cui riflettermi e mi è dispiaciuto aver ferito una persona mettendola difronte alle sue dinamiche che io vedo, sicuramente se lei non mi avesse scritto determinate cose io non l'avrei fatto se non su richiesta di un mio pensiero...
Aggiungerei che mica per niente dovresti avere il nick Killerzoe
Sono un killer romantico e tormentato: soffro per le mie vittime