Bene stamattina ho effettuato il mio primo rilascio certificato ( il 23 aprile per la giornata del libro feci un rilascio faccia a faccia, ma non sapevo neanche dell'esistenza del bookcrossing)!
Ore 8:40, brancolo furtivamente nei corridoi del Dipartimento avvicinandomi all'aula E. Notando che la porta è aperta e dopo una rapida occhiata in giro mi intrufolo all'interno. Scorro velocemente il dito sull'orario delle lezioni nell'aula affisso alla parete tra la tavola periodica degli elementi e il poster di Marie Curie intenta a maneggiare campioni di Torio...eh si, alle 9:00 del martedì inizia la lezione di Fisica I.
Mi avvicino ai banchi. Prima scelta: sinistra o destra? Sono mancina, scelgo sinistra. E ora a che fila? Prima? No alla prima ci stanno i secchioni, quelli che si vogliono fare notare dai professori...meglio la quinta, non troppo vicino per non dare nell'occhio nè troppo lontano dove ci stanno i chiacchieroni.
Ecco, settimo posto nella quinta fila a sinistra.
Apro la borsa e prendo la copia di "
le cinque equazioni che hanno cambiato il mondo" di
Guillen che ho deciso di lasciare lì a una matricola del primo anno di Fisica sperando che gli piaccia almeno metà di quanto sia piaciuto a me.
Come unabomber mi allontano dall'aula dando un ultimo sguardo al libro disteso sul tavolo, immagino che Einstein in copertina mi faccia l'occhiolino.
Poi cercando di assumere un atteggiamento indifferente mi nascondo nella piccola auletta accanto, dove attraverso un vetro si può vedere l'interno dell'aula E, e facendo finta di aspettare una lezione inesistente che di lì a poco avrebbe dovuto avere inizio, mi metto comoda a godermi la scena.
Ecco i ragazzi fluire in aula: i primi sono quelli che si accorgono del libro ovviamente, ma l'impellenza di sedersi ai primi posti distrae la loro attenzione. "Bene" penso "selezione naturale". Senza farci caso mi sporgo più avanti mentre mi sfrego le mani in trepida attesa del momento cruciale.
Un altro gruppo di ragazzi entra in aula E, sembrano più scalmanati e rumorosi...ed ecco che uno di loro afferra il libro in mano, il ragazzo accanto glielo prende velocemente dalle mani e ne legge il titolo ad alta voce, qualcuno vicino ai due incuriosito dalla novità si gira a guardare. Mentre se lo palleggiano tra le mani, io mi alzo di botto, non riesco più a guardare...ma a quel punto notando il mio movimento oltre il vetro lo sguardo dei ragazzi finisce inevitabilmente su di me. Io mi blocco e sillabo: "Spero vi piaccia!", loro rimangono increduli e confusi a guardarmi...io distolgo lo sguardo, raccolgo le mie cose e parto a tutta velocità, direzione: terzo piano. Il più lontano da lì.
Ancora niente journal entry...si vedrà...
http://www.bookcrossing.com/journal/10291771?rel=1#5