Alla facciaccia delle sezioni a pagamento dei quotidiani!
Sarai anche inflessibile e col pugno di ferro


... vabbè, chiudo qui l'OT....
Moderatori: liberliber, -gioRgio-, vanya
... ehi bimbo! stai parlando con l'unica e indiscussa Responsabile dell'Emeroteca della UCIntrooder che non sa ha scritto:Sarai anche inflessibile e col pugno di ferro , ma sei una fonte inesauribile di utilissime informazioni!
In effetti non sapevo... comunque stavo facendo riferimento a questo threadkeoma ha scritto:Introoder che non sa ha scritto:
mi inchino a tanta saggezza.Il solo rapporto possibile è tra la coscienza religiosa di ogni credente, e lo Stato che gliel'assicura come libertà individuale."
mi ripeto anch'io... su che cosa sia la convivenza civile onestamente vedo le cose in modo assai diverso ma preferisco non addentrarmi nel dettaglio. La sola cosa che vorrei sottolineare è che, riprendendo il tuo esempio, mentre l'uccisione di una persona è un dato di fatto, non mi sembra che ci sia la stessa certezza che congelare un embrione sia un omicidio! E questo né in termini scientifici né in termini giuridici.Liber ha scritto:In più (ripeto nuovamente) se con la eventuale modifica della legge sulla fecondazione assistita si violano alcuni valori che secondo la mia religione sono più importanti di altri, io non posso dire di sì perché io non li violerei ma altri li violino pure...
esempio paradosso: fanno una legge in cui è prevista la pena di morte, fanno un referendum e io la lascio perché io non ucciderei nessuno ma lascio la libertà agli altri di farlo... secondo me se ci sono libertà che danneggiano la libertà altrui non vanno permesse. Si chiama convivenza civile.
CiaoArt. 67 Cost. ha scritto:Ogni membro del Parlamento rappresenta la Nazione ed esercita le sue funzioni senza vincolo di mandato.
E' esattamente quello che sto ripetendo da mesi in vari thread. Nessuno vuole vietare alla zia Liber o a Silviazza di credere e diffondere determinati princìpi religiosi. Dico solo che continuerò a pensare sempre che sia giusto che uno stato laico basi le sue leggi solo sull'oggettività e non su dogmi religiosi. Penso sia anche giusto che persone come il Sig. Ruini e Herr Ratzinger, visti i ruoli che ricoprono, siano più cauti nelle loro affermazioni quando vanno a toccare argomenti che riguardano la legislazione di uno stato sovrano (o che almeno dovrebbe esserlo).Xenia ha scritto:Quello che ho letto nel messaggio di Bilbo mi sembrava volesse semplicemente difendere l'idea di una legislazione non confessionale, ma che rispetti e tuteli la possibilità per ognuno di agire secodo coscienza/cultura/religione, senza imporre attraverso il legislatore una visione sola a tutti. Se questo è un accanimento contro la Chiesa...
beh questo marchingegno ha permesso alla Chiesa l'anno scorso, appunto, di incassare al posto di 310 milioni di euro ( tanti ne sarebbero derivati dalle firme in suo favore) 782 milioni e passa di euro perchè chi non sceglie a chi destinare l'8 per mille vede ripartito il suo 8 per mille sulla base delle opzioni di chi ha scelto. Praticamente esistono due tranche di calcolo. La prima si fa sulla base delle scelte davvero effettuate, la seconda ridividendo quello che resta ( la maggioranza) secondo le stesse percentuali di chi ha espresso una preferenza, ma non basta, la cifra per il 2004 è arrivata a 936 milioni e mezzo di euro, la parte in più è stata messa sotto la voce "conguaglio 2001" e tutto erogato subito come prevede il Concordatosub comandante lupo ha scritto:io trovo vergognoso il fatto che l' otto per mille destinato allo stato o non dichiarato venga comunque girato, in parte, ancora alla chiesa!
incominciamo a cambiare certe leggi di compromesso e poi tutti i preti, e i loro tirapiedi, potranno incominciare seriamente a parlare di laicità e rapporti tra stato e chiesa
sinceramente non so neanche da che parte cominciare a rispondere a tutto questo, mi limito (personalissima opinione) a non trovarlo per nulla costruttivo alla discussione in corso.tutti i preti, e i loro tirapiedi [cut]
dal punto di vista del progresso se davamo retta ai preti stavamo ancora nel medioevo!
un esercito di maschi che non sa neanche cosa sia la sessualità che mette il becco nel corpo delle donne e di noi uomini!
peccato che con il tipo di sistema elettorale che abbiamo noi questo discorso non funzioni...Concordo con Marcello nel non aspettarmi che un parlamentare di un certo schieramento politico non agisca poi una volta eletto in base agli orientamenti dichiarati dal suo partito/dal suo schieramente, ci mancherebbe... Se votassi UDC o UDEUR mi aspetterei determinate cose e in generale un certo tipo di atteggiamento su tutta una serie di questioni "morali", nel senos più ampio. Idem ovviamente se voto radicale
peccato che con il tipo di sistema elettorale che abbiamo noi questo discorso non funzioni...
Il problema è che, con l'attuale sistema elettorale, non abbiamo la possibilità di scegliere un candidato di nostro gradimento. Se nel mio collegio presentano uno dell'Udeur, sono costretto a votarlo anche se mi fa schifo. L'alternativa sarebbe ancora peggiore. Le primarie collegio per collegio risolverebbero questo problema ma non credo proprio che siano gradite alle alte sfere dei partiti. Nichi Vendola docet.Marcello ha scritto:in che senso?Shandy ha scritto:peccato che con il tipo di sistema elettorale che abbiamo noi questo discorso non funzioni...