---SOGNI---

[sameme]

Caro bobogi, se ti ho dato l' impressione che io cerchi da altri "la spiegazione" dei perchè dei simboli nei miei sogni, o conferme sulle mie personali conclusion, mi devo essere spiegata veramente male! E che sul "utilità" del volo come via di fuga dalle proprie paure, ed altri aspetti ancora, avevo analizato molto all epoca dei sogni raccontati ( si tratta di sogni di più di 15 anni fa, quindi se mi li riccordo tanto bene puoi ben capire che lavoro ci ho fatto sopra), il mio discorso volevo solo essere un pò più generale, un continuare uno scambio d' idee, senza andare troppo sulla carne viva di ognuno. (Secondo me, il rischio di proiettare sugli altri le proprie esperienze e vissuti, non è mai da sottovalutare.) I punti di vista e le idee di ognuno di voi mi interessa. In una siuazione meno pubblica di questo si potrebbe fare condivisioni ed analisi più "intimi o personali", non credi? Grazie mille per avermi riccordato Marie Cardinal, non mi veniva proprio in mente il nome! Mi fa piacere che anche tu aprezzi il "analista selvaggio" G. Groddreck ed il suo bellissimo e divertentissino "Il libro dell' Es". Tempo fa avevo anche cercato il suo "ll linguaggio dell' Es", chi sa se è in ristampa? Vedo che hai riflettuto molto sulla visione "dualistica" (si può dirlo cosi in italiano?)di ognuno di noi, e il suo(nostro) interagire, spero tanto che troveremo modo di parlarne durante qualche MU.

Grazie a te e per quello che metti in moto tu!
Ciao

[giovannino stoppani]

Ho sognato di trovarmi in un palazzo molto ampio, una via di mezzo tra il liceo d'Oria e il Tribunale di genova; ero circa all'ultimo piano assieme a mia sorella o un'altra ragazza e per scendere a terra facevo dei balzi da un piano all'altro e volavo. Come se l'aria fosse acqua, mi tuffavo nella tromba delle scale senza timore.
Anche l'altra ragazza volava, ma seguendo l'andamento elicoidale delle scale.
Solo atterrando al piano terra, dopo aver fatto 2 piani in un colpo solo, mi batteva un po' il cuore, quasi spaventato e desideroso di non compiere ancora simili acrobazie.

Mi capita frequentemente di sognare di volare; qualche sera fa sognai di percorrere tutto Corso Buenos Aires volando raso terra; una via di mezzo tra il volare e il nuotare.
Sarà che l'altra sera l'ho percorso mezzo ubriaco a 90 all'ora x beccare tutti i semafori verdi?

sorry, non sono sogni poetici per farvi godere di qualche paesaggio, vedremo che succede nelle prossime notti!

[sameme]

Più poetico di cosi, cosa possiamo chiedere? Bella vero, l'ebbrezza del volo, anche se "solo" nel sogno? Quanto desidero rifare un sogno cosi!
GRAZIE, giovannino.
(ma poi li hai beccati verdi, tutti i semafori, o nè hai brucciato qualcuno di altro colore? )

[sameme]

Posso condividere con voi la mia gioia? Ho sogniato di VOLARE!! Non un sogno grandioso o con dei scenari notevoli, ma ho volato, dopo quasi dieci anni.

Ecco: Sono in una grande sala da ballo, in mezzo a tanta gente. Una voce mi chiama, guardo in su e vedo mio fratello circolare in volo intorno ad un grande lampadario di cristallo, mi invita a venire su. Appare una alta scala (tipo da imbianchino) ed io ci salgo e un'po impaurita mi butto nell aria. Lentamente cado giù. Mio fratello mi invita di nuovo, " devi essere convinta!" Risalgo, mi rituffo nell vuoto e volo! Insieme, faccendo divertire la gente sotto di noi, volteggiamo intorno al lampadario scintillante.

In realtà non ho un fratello.
(E evidentemente il pattinaggio di ieri mi ha fatto un gran bene!)

[maxcip]

Leggo solo ora...
E' la cronaca dei tanti volteggiamenti da tutti noi fatti sulla pista, e visto che facevam più casino (si può dire sul forum?) dei bambini, la gente attorno si sarà certamente divertita.

I sogni si replicano al porto antico, tutti (o quasi) i mercoledì alle 21.00, spero.

[arcobaleno.celeste]

Cara Sameme leggo solo ora il tuo sogno. Bellissimo e ancora più significativo il fatto che tu un fratello reale non ce lo abbia. Quel "fratello" è simbolo di una grande capacità di dialogo interiore e umano di cui tu disponi.
Non sono andata a Venezia è morto il mio amatissimo Briciola.Non era un gatto, era un magnifico vivente pieno di nobiltà e di tenerezza. Ho avuto per giorni tanti sensi di colpa. E stanotte l'ho sognato: ho sognato che lo vedevo in cima ad una scala e mi si diceva che lui era morto solo in parte!! ora sono un po' più serena.
Ciao sorellina!!

[sameme]

Cara arcobaleno-celeste, quanto mi dispiace per la morte del tuo Briciola.
I nostri piccoli compagni di vita, animali domestici (strano modo per nominarli ), cosi generosi nel loro ancorarci a ogni istante, a ricordarci di vivere qui adesso. Questo, per me, il loro insegnamento più grande. Davanti a me, sul muro, un acquarello dipinta anni fa, Sibilla la mia splendida gatta tutta nera seduta in cima a un comignolo sul tetto/terrazza dove abbiamo vissuti insieme un perfetto simbiosi. Ancora adesso, otto anni dalla sua morte la posso sentire nella mia dormiveglia, morbida, con la sua testolina appoggiata sulla mia spalla, come abbiamo dormito per anni.
Spero che tu possa ritrovare ancora il tuo piccolo compagno nei tuoi sogni.
Un forte abbraccio

[arcobaleno.celeste]

Cara Sameme
ti ringrazio della sincera partecipazione. Ieri notte l'ho risognato con i suoi grandi e riconoscenti occhi azzurro-mare.
A presto!

[trottola78]

cara arcobaleno.celeste, leggo solo ora dei tuoi sogni di Briciola... mi dispiace davvero tanto e ti sono vicina con affetto, da amante degli animale e da convivente fissa con almeno un gatto capisco cosa si prova.
da piccola avevo un siamese, Mino, mio compagno di giochi x anni e quando se ne è andato alla veneranda età di 12 anni non ti dico i pianti ed i sensi di colpa... ancora oggi, trascorsi ormai più di 10 anni e e dopo altri 3 gatti,lo ricordo come il migliore compagno.
Un abbraccio forte forte

[arcobaleno.celeste]

Tenera Trottola,
ti ringrazio e mi fa piacere che anche tu ami gli animali. Sai a me sono sempre capitati nel senso che qualcuno me li ha regalati ed io non sono mai riuscita a dire di no. Briciola era un enorme gatto che sembrava di razza siamese a parte la coda vagamente a strisce. Bianco-grigio. Gatto intero enorme ed elegante. Aveva solo 6 anni. Probabilmente è morto avvelenato. Mi sono sempre chiesta chi ci fosse in lui tanto era umano ed in rapporto. Ho chiamato tutti i gatti maschi con questo nome. Forse porta un po' sfortuna. Tutti morti giovani. Mi è rimasta una persiana, Gilda. Anche lei è un po' triste. Non esce quasi più.
Ciao Trottola un abbraccio

[giovannino stoppani]

QUI potrebbe esserci qualcosa di interessante
http://freeweb.supereva.com/stefano9903/index.htm?p
non l'ho ancora letto, magari ad Arcobaleno.celeste si rizzeranno i capelli sul la capa, ma intanto ve lo segnalo

e anche QUI
http://www.sogninterpretati.it/
e QUI
http://www.csgen.it/psico/dream.htm
(OSSERVATORIO PERMANENTE SUL SOGNO)

[giovannino stoppani]

rispolvero l'argomento perchè mi è appena stato donato
Psicopatologia della vita quotidiana.
Dimenticanze, lapsus, sbadataggini, superstizioni ed errori
di FREUD
http://www.bookcrossing-italy.com/BCfor ... hp?t=15214
che, se non erro, è l'ideale continuazione di
L'interpretazione dei sogni, sempre di FREUD

[giovannino stoppani]

..mistero...
ho sognato di volare in casa, lungo tutti i corridoi e fino ad 1 ascensore grande e largo; lì dentro facevo dietrofront, sempre volando e ricominciavo da capo. Volavo con le mani attaccate a 1 pallone, che mi consentiva di andare più veloce.
però potevo anche star fermo e galleggiare a dorso nell'aria, come al mare.
Ad un certo momento chiamo mia sorella e altri, per far vedere loro quello che stavo facendo. Dico loro che il volare non è cosa facile ma frutto di studi, (pur sapendo invece che è una dote naturale , presente in me da tempo, ma fino a quel momento celata. Poi, stanco di non usarla e di non poterne parlare con nessuno, faccio loro una dimostrazione sul volo.
Ma in casa c'erano anche altre persone, e alcune volavano.
Ad un certo punto il pallone si sgongia e son costretto a rallentare. Tuttavia mi basta dare 2 bracciate a rana (come se stessi nuotando), per tornare anche piu' in alto e galleggiare di nuovo in aria.

[arcobaleno.celeste]

Come sono belli i sogni in cui si vive contemporaneamente la sensazione del volo e del nuoto: elemento liquido e aereo ad un tempo. Emozioni forti, grandi e potenziali flussi affettivi in circolazione libera...ma che sto a scrivere? meglio dare la buona notte e spero di sognare anche io così poi ve li racconto. Buona notte, buoni sogni.

[giovannino stoppani]

ho sognato di trovarmi in una piazzetta, stile centro storico.
C'erano delle gabbie di uccelli fatte in legno, tipo piccole casette, ma dalle quali non potevano uscire i volatili. Erano appese agli alberi e ciascuna conteneva 2 uccellini.
Ad un certo punto dalle fessurazioni laterali del legno fuoriescono le ali dei 2 uccelli (a sinistra quella di un uccello e a destra quella dell'altro) creando cosi' un movimento tale da staccare la gabbia dall'albero e sollevarla in volo, come cercando una via di fuga.
Io mi trovavo ad osservare questo svolazzare di gabbiette e di volatili che cercavano di scappare, oltre a vedere un sacchetto con all'interno un volatile che si divincolava e cercava di liberarsi. Questi, atterrando a terra, usciva dal sacchetto di plastica e io notavo con stupore che si trattava di un animale simile ad uno scoiattolo, pieno di squame e dotato di ali.
(e qui ci vuole anche l'intervento di max-cip!)

[sameme]

Ti adoro giovannino!
Consolati, io l'altra notte inseguivo una mini cooper rosa a strisce bianche e con lunghe ciglia bionde sopra i fari.. ........ com'è andata a finire lo racconterò in una storiella che sto scrivendo, tanto poi vi chiederò di correggere l'italiano!

[maxcip]

Giovannino sogna,

...si trattava di un animale simile ad uno scoiattolo, pieno di squame e dotato di ali. (e qui ci vuole anche l'intervento di max-cip!)

Sorry, temo si tratti di un pokemon!

[giovannino stoppani]

Sorry, temo si tratti di un pokemon!

x lise.........

[sameme]

Sogno post social-dreaming:

Sogno di essere in viaggio, insieme ad un gruppo di amici, uomini e donne. In macchina. Guido io, i miei amici sono stanchi, uno dopo l'altro si addormentano. Arriviamo a casa mia (ciò'è nella casa dove sono realmente crescuta), tutti dormono ed io non voglio disturbarli, esco dalla macchina, lasciandoli dormire ed entro in casa. Incomincio ad apparecchiare lo tavolo in cuccina, noto con piacere che ho un servizio adeguato da sei persone. Gli amici sono in 5, più me stessa, siamo in 6. Alzando gli occhi dal mio lavoro vedo il gruppo di amici in strada, si sono svegliati e si guardano intorno. Esco a chiamargli, aspettando sul uscio ad accogliere tutti. Rientrando noto che la casa si è ampliata. Trovo delle stanze più grandi ed anche in nummero maggiore (ciò'è oltre il realmente essistenti) tutte comode e con letti, divonoletti o poltronletti pronti per gil ospiti. Solo la camera dei miei genitori rimane immutata. Ritorno in cuccina e trovo il tavolo, rotondo (in realtà non lo è), pronto e proprio in quel momento una ragazza mette una torta margherita in centro tavola.


L'unica associazione a cui voglio far accenno io, parlando ieri di saggi, montagna da scalare morte e certezze, io non potevo che pensare alla firma di maxcip "corri forte,mangia torte e non aver paura della morte"

[giovannino stoppani]

direi che e' un sogno veramente potente e significativo! peccato che non sia stato con voi lunedi', ma non sono proprio riuscito ad arrivare!
Quando vi vedete la prossima volta?

torta margherita in centro tavola...saggi, montagna da scalare

mi son perso una serata spettacolare...