Cattivik

[el tano]

E le mie vere cattiverie non le racconto qui

Cattiva!

[2teepot]

Questo Forum è sempre uno spasso , avanti … +


“ Fa piacere pensare ad una parrocchia all’avanguardia : il confessionale anche on-line , se vi è serio pentimento “ (cit : S. Em. Card. RUINI CAMILLO )

[pierugo]

avevo otto anni, e volendo provare la mia fionda nuova di pacca, mirai ad una lucertola sul muretto,incredibilmente la colpii (sono stato sempre una pippa con la fionda) ma la sventurata non morii sul colpo e agonizzo per diversi estenuanti minuti........
da allora non ho più avuto pace; sarà per questo che ogni notte mi sogno vestito di bianco su di una collina che lancio cetrioli a una folla di vergini nude?

[laura_s]

All'asilo: regalare ai miei "amici" i pacchetti delle patatine con sorpresa personalizzata (lucertola, viva o morta, cacca di uccello, fresca o secca, gomma, premasticata da me e/o da complici) (naturalmente ci cascavano sempre e naturalmente la vendetta era orrenda in termini di schiaffazzi e violenze fisiche, ma mai commisurata allo schifo ignobile dei miei fagottini di bontà).

Attorno ai quindici anni: farmi lasciare con clamore e lacrime alla mattina dal mio fidanzato e alla sera trovarne un altro che dura quindici ore (più o meno), mollarlo senza motivo con il solo scopo di farlo piangere e strepitare e farsi vedere da lui estremamente avvinghiata a un terzo incomodo (peraltro fustacchione bonazzo e assolutamente non paragonabile ai due gracilini precedenti).

Dai quindici anni in poi è meglio lasciar perdere perché va bene che il forum è una valvola di sfogo, ma le cose diventano un po' troppo trucide e antipatiche.

l

[dollypop]

molto involontaria, ma subito dopo non ho più rivolto la parola alla persona per tutta la serata e per i successivi due giorni:
era stata una serata carina...una ragazza che si era unita alla comitiva proprio quella sera(adesso è un'amica)aveva alzato un po' il gomito...comincia a piagnucolare:"nessuno mi vuole bene, e non piaccio a nessuno, l'unico di cui mi fidavo mi ha lasciato via sms...e non so che fare"
dopo tutto sto piagnisteo tra l'altro insopportabile dato che la serata e la gente erano proprio carine e simpatiche, mi volto verso lei e le dico: "MA INSOMMA REAGISCI...IL MONDO E' PIENO DI RAGAZZI CHE MERITANO...PRENDITI QUELLO(indico un ragazzo a pochi metri da me)E' CARINO, TRA L'ALTRO MI HA DETTO CHE HA MOLLATO DA POCO UNA ROMPISCATOLE CHE NON HA PARAGONI,E DIVERTITI"
lei mi guarda con gli occhi lucidi e mi dice:"è Lui quello dell'sms!"
io mi limito a dire:"ah!" e la lascio a farsi consolare da un'altra mia amica che se la rideva sotto i baffi.

[liberliber]

[didone]

Devo dire che quando mi ci metto riesco ad essere proprio bast....da

Comunque, credo che la più bella sia questa:
io e mio fratello siamo molto vicini come età (meno di un anno di differenza) ed era naturale giocare insieme da bambini. Avevamo, però, la proibizione di picchiarci...
A me è sempre piaciuto leggere e mio fratello aveva la brutta abitudine di venire a rompere le scatole proprio finchè ero immersa nella lettura di "piccole donne" o di qualche altro classico.
Ovviamente io andavo a lamentarmi dai miei.
Un giorno mio papà, stufo, mi disse: "quando lui ti rompe, menalo" (le parole non erano proprio queste ma il concetto si)

E io ovviamente non solo l'ho fatto ma ho anche convinto il fratellino di avere "licenza d'uccidere" ovvero che io potevo, a mia discrezione, picchiarlo quando mi pareva ma lui, non avendo avuto il permesso dal genitore, non poteva farlo. Non solo ma non poteva nemmeno difendersi!!

[La-Ka]

Cattiveria per autodifesa (e quindi ampiamente giustificabile):era il compleanno di mia madre. Io con tutti i miei risparmi le avevo regalato un'agendina, mio padre un bonsai. Le reazioni di lei: un sorriso per me, un enorme boato di felicità per quel bonsai. Non era per niente giusto. Ci è voluto un mesetto, ma annaffiandolo costantemente (e di nascosto) con detersivi liquidi e alcool ha tirato le cuoia. O povero caro bonsai. Morale: l'agendina c'era ancora, bonsai ciao-ciao.
Eh lo so, son proprio un tesoro.

[ilmagodilussino]

crudeltà standard del bambino

come dimenticare l'uso e l'abuso delle "miccette" per saggiare l'esplodibilità delle varie forme viventi (lucertole, blatte, anellidi, mutande degli amicchetti, ecc.) che abitavano il mio giardino....



e come non ricordare le interminabili gare di resistenza di volo con i "maggiolini" legati per una zampa con il filo da pesca dello 0,08....



....ora preferisco trormentare gli umani

[laura_s]

Ecco, una cosa che si può dire dell'età adulta: rinominare i comandi DOS delle "amiche" (tipo command.com farlo diventare pizza.com). Così quando il pc bootstrappava (da dischetto prima, da hdd poi) non succedeva niente, o si schiantava tutto. O riscrivere un pezzino di interfaccia di Windows 286 così da rendere imbarazzante Write (qualcuno che non conosco aveva fatto la stessa cosa traducendo in brianzolo il blocco note). Cose così. Per un divertimento fesso.

l

[ilmagodilussino]

detto fatto

scaricate il quadernin da QUI

[shandy]

E qui word in napoletano!

[el tano]

Caro/a dollypop mi sa che hai sbagliato 3d

[tostoini]

Me ne é venuta in mente una.
In una coinquilinanza particolarmente tempestosa, ogni volta che facevo le pulizie, usavo sistematicamente l'asciugamano da viso dell'oggetto del mio dispresso per asciugare i sanitari.

[Introoder]

Invitato alla casa al mare del mio migliore amico, ci discuto per una sciocchezza.
Incazzatissimo, esco di casa e gli rigo tutta la fiancata della macchina con la chiave, salvo poi cadere dalle nuvole quando lui se ne accorge (e convengo con lui anche sul 'sono proprio degli stronzi').
Lui ancora non lo sa, ed io ancora ho il rimorso...

[girosauro]

MINCHIA...in confronto siamo dei pivelli!!

[annanda]

quelle fatte senza intenzioni cattive valgono?
da bambina, nella fase timidezza e vergogna a fare buone azioni,
ho visto sotto casa della nonna (paesello di poche anuime, ci si conosce tutti) un vecchietto cieco che sul marciapiede agitava le braccia e il bastone in direzione della strada.
Sembrava volesse attraversare; le macchine si fermavano ma non sapendolo lui stava lì...e loro ripartivano.
L'avrò guardato un quarto d'ora, combattuta. Poi ho salito le scale.
Mi sono ripromessa per tutta la vita di aiutarlo in caso l'avessi incontrato di nuovo, ma non era del paese, è davvero ridicolo, sembrava una di quelle storie in cui Dio si incarna nel cagnetto rognoso e tu lo aiuti e poi vinci al superenalotto.
Insomma, mi sento un verme ancora adesso per non aver avuto il coraggio di aiutarlo, pur con tutte le attenuanti (ero piccola) e darei qualcosa per trovare un cieco che abbisogni di attraversare...
ma i ciechi di oggi sono tutti autosufficienti e quello poverino chissà da dove sbucava....

[tostoini]

Me ne é venuta in mente un'altra che non é proprio una cattiveria, ma una forma di riequilibrio karmico.
Alla festa di fine campagna elettorale dei verdi, dopo il discorso di Pecoraro Scanio, spunta un tizio agghiacciante vestito come uno spacciatore portoricano di Miami Vice, che comincia a martirizzare la folla con patetiche interpretazioni di oscene canzoni di Vasco, Ligabue, ed altre glorie patrie di dubbio gusto. A lui si affianca una specie di Lorenzo Lamas dei poveri, il classico tamarrolungocapello che si considera un figo della madonna e come tale si atteggia, mentre in realtà é più viscido di un proteo e più disgustoso di una limaccia.
I due cantano, e cantano, seviziando le mie orecchie.

A un certo punto Lorenzo Lamas scende dal palco.

E a me viene in mente come riequilibrare la sofferenza che ci ha inflitto.

Lo avvicino mentre sta parlando con un'altra persona, gli tocco una spalla.
'Scusami' (faccio con aria adorante ed occhi cerbiattosi)
'Si?' (si gira lui)
'Complimenti..' (sussurro con aria ancora più adorante, e con una pausa strategica)
(lui sorride tronfio come un tacchino e mi mette una mano in vita, con l'aria del 'so che ti piaccio, ed ehi puoi avermi')
'..complimenti (riprendo io),
SIETE STATI DAVVERO UNO SPETTACOLO IMBARAZZANTE PER IL GENERE UMANO.'

L'ho visto sbiancare, il sorriso si é congelato, ritirare la mano come una lumaca morta, e il suo piccolo ego di figone dei poveri farsi in piccoli pezzetti.

Me ne sono andata, fiera di me come se avessi fatto una buona azione.

[fatamorgana67]

Il ricordo di questa ancora non mi da pace... Presuppongo che io adoro gli animali e non ho mai tormentato neanche mosche e vermi... questo rende il "fattaccio" ancora peggiore... Avevo 6 anni e durante l'estate giocavo sempre nel giardino di mia zia, che abitando in campagna, aveva vari animali. Quel giorno era venuta a giocare con me una bambina più grande (12 anni), figlia dei vicini, lei sì veramente diabolica... . Mi ha convinta a prendere un coniglietto dalla conigliera e fargli fare... esercizi di ginnastica, facendolo saltare da altezze sempre più grandi per vedere fino a quanto riescono a saltare i conigli. Il povero animaletto sembrava stare bene e lo abbiamo rimesso nella conigliera, ma la sera é morto; io ho avuto gli incubi per settimane e sto male ancora adesso ogni volta che vado a trovare mia zia