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Senza gloria nè infamia. Non avevo (e non ho ancora ) letto il blog, ci sono cose schiantose la cui schiantoasità consiste nell'essere banalissime: chi non ha mai pulito lo specchio con le mutande o i calzini vecchi? chi non è mai rimasto incollato alle ali dell'assorbente etcc.. Sapere che qualcuno ti chiede dieci euro per raccontarti quello che è sotto i tuoi occhi tutti i giorni fa un po' rabbia però....ci vogliono pure i riepilogatori e se nel riepilogo ti scappano due risate (e a me sono scappate) allora via...si può fare!
Adesso però la domanda è ma "tazzare" è pulsatillese, foggiano, bloggese o solo under30ese?
un'incauta zazie ha scritto:Sul discorso generale (pulsatilla dice di non aver messo sul libro i contenuti del blog): riproporre in cartaceo i contenuti di un blog non è solo cosa disonesta ma indice di scarsa sensibilità verso il mezzo che si usa
Noi quelli di vergogna li abbiamo messi su carta (artigianalmente....forse questo ci salva!)
Un libro dovrebbe essere una sfera di luce nelle mani di chiunque (Ezra Pound)
Avete presente la rivista Men's Health?
Ecco, IMHO questo testo è la versione al femminile, sotto forma di libro.
Sarà che detesto Sex and the City, sarà che non mi piacciono i blog esibizionisti, ma ho trovato ogni pagina semplicemente insostenibile. Pusatilla è la fidanzata ideale di Baricco.
(Quinni, tesoro, perchè quella motosega? Lo sai che ci penso io a raccogliere la legna.)
mi è capitato di vedere questa ragazza Pulsatilla alle "Invasioni barbariche"( intelligente daria Bignardi).....Non è chi non sappia che spesso chi scrive (ma si può davvero definirla scrittura questa accozzaglia di cazzate?!) parla poi malissimo, ma la ragazza in questione è, a dir poco, terrificante: un concentrato di luoghi comuni, gergo intraducibile, atteggiamenti vero-finto-disinvolto- giovanilista....che dire? Prima di spendere i vostri soldi in questa robaccia pensate che, nella stessa libreria e per lo stesso prezzo (forse meno), potrete portare a casa veri e propri tesori! Angelica, assai scorata per la fine indegna della nostra bella lingua....
preso in biblioteca
a me ha fatto ridere un sacco, non l'ho ancora finito ma non penso che il finale rovini tutto. l'ho trovato ironico, prende in giro sé stessa e l'ambiente in cui è cresciuta. può sembrare una fantozzi in gonnella, ma leggerò anche "giulietta squenz"per fugare il dubbio . tanto in biblio ce l'hanno
riproporre in cartaceo i contenuti di un blog non è solo cosa disonesta ma indice di scarsa sensibilità verso il mezzo che si usa.
perchè no? in fondo se ci guadagna qualcosa non vedo alcunché di male, mica ti obbligano a comprare il libro. l'han fatto anche i wu ming con giap, e chi mi tocca i wu ming muore
..."E’ stata la nuova manifestazione di una malattia autoimmunitaria, generata dal nostro stesso organismo culturalmente pigro, che sempre preferisce affidarsi al “salvatore” e all’ “imbonitore” anziché cercare di salvarsi da solo, uno per uno, e poi insieme, nella faticosa e spesso ingrata diligenza del quotidiano."... (V. Zucconi)