Certe volte, mettere in moto il cervello per immaginarsi luoghi e situazioni descritti nei libri ci sa fatica, e allora ci si butta sui film. Ma quali? "Parliamone, apriamo un dibattito!" (cit.)
(...) Lynch si fa convincere da De Laurentiis ma durante la lavorazione la voglia di gigantismo si scontra con i limiti imposti dalla produzione. Ne esce un film confuso, anche incomprensibile nel suo svolgimento narrativo, nel quale i personaggi non riescono ad avere nessuno spessore e allo spettatore resta solo la sensazione (desolante) di un gran talento sprecato. Inevitabile flop al botteghino.
Sugli altri: Velluto blu, The Elephant man e Una storia vera le critiche invece sono molto migliori...
Mi sono andata a guardare la filmografia di Lynch, e mi pare che abbia compiuto una parabola discendente abbastanza notevole, solo che poi qualcuno ha messo in giro l'idea che la seconda parte della sua produzione era roba d'elite, che devi sforzarti di capire, che il simbolismo, la veicolazione di concetti in maniera alternativa eccetera eccetera.
Secondo me ha semplicemente capito che poteva vivere di rendita col minimo sforzo, cioè sfornando film che sono collages di scene incoerenti e incomprensibili, e che qualcuno al posto di stroncarlo avrebbe certamente detto che lui è un genio e che è lo spettatore che deve innalzarsi non solo al suo livello, ma anche entrare nel suo cervello e immaginare quello che voleva dire... Insomma, più o meno le stronzate sull'arte moderna da Duchamp in poi...
Premetto che anche i suoi primi film, (quelli in cui c'è la trama, per intenderci) non sono il genere di film che amo vedere, ma questi sono gusti.
Però rendere volutamente incomprensibile un prodotto cinematografico secondo me è una frode, aggravata delle pseudo-elucubrazioni che poi la gente farà, e che alimenteranno un vero e proprio circolo vizioso -cosa che infatti succede. Quasi tutti hanno un amico che crede di avere capito Lynch...
La verità è che quel furbacchione ride della gente che spende i suoi soldi per andare al cinema, e ancora di più di quelli che si svenano in operazioni ermeneutiche sui suoi film !!
L'altro giorno ho letto invece una recensione entusiasta di Mulholland Drive... forse il suo unico pregio è questo comunque, quello di dividere così nettamente le critiche...
Comunque non possono dire questo di Dune, è un capolavoro, lirico e onirico, e chi ha letto il libro lo sa (anche se il finale non ha niente a che vedere col libro)...
Tallmaris Le persone non si capiscono, si tollerano (Tallmaris)
"Seguite i princìpi, non i maestri." (Chen Xiao Wang)
Carmilla, effettivamente... di solito le cose che dividono i gusti delle persone sono cose che colpiscono determinate corde che qualcuno apprezza che vengano toccate e qualcuno no, di conseguenza qualcuno odiera' e qualcuno apprezzera' molto. Quindi per quelli che apprezzano e' un bene il fatto che abbia "diviso", se cosi' non fosse stato molto probabilmente vuol dire che cio' che ha diviso non sarebbe stato efficace allo stesso modo... mi sono incasinato , ma spero di aver reso il concetto !
"And there's so many many thoughts
when I try to go to sleep
but with you I start to feel
a sort of temporary peace..." (D. Cavanagh)
Una cosa è dire che è un pregio, un'altra è dire (come ho detto io) che forse il suo UNICO pregio... diciamo che cercavo argomentazioni valide, un po' da "avvocato del diavolo", anche perché non mi piace molto sparare a zero...
E comunque, lo ammetto, io quel che ho visto di Lynch l'ho molto apprezzato: a questo punto mi propongo di vedere anche Mulholland Drive per poter argomentare...
Tallmaris Le persone non si capiscono, si tollerano (Tallmaris)
"Seguite i princìpi, non i maestri." (Chen Xiao Wang)
Condivido con voi alcune perplessità sulla storia di Mulholland Drive, però complessivamente mi è piaciuto molto. Il finale lascia appunto perplessi, ma ciò non toglie bellezza, per me, alle immagini, alle performance delle attrici, alla storia che è intrigante e quant'altro.
Di certo non è uno dei film più chiari di Lynch. Dune mi è piaciuto moltissimo, anche con la sua lentezza, ed ancora di più Cuore selvaggio, divertentissimo nella sua follia ma molto gioioso secondo me, meno cupo degli altri.
Tra l'altro non mi sembra che film come Magnolia siano più comprensibili di Lynch....oppure sono io?
Rimango con questi dubbi.
Baci,
Ziv:)
"Io non invidio nessuno che abbia raggiunto il proprio obiettivo.
Viaggio volentieri".
(M.E.)
Come !!!
Magnolia ha una trama per cui gli sceneggiatori si sono fatti il c*....
A differenza di quello che capita ultimamente nei film di Lynch
Sono una decina di storie tutte correlate tra loro, ma non manca affatto di chiarezza, secondo me.
L'unica cosa poco comprensibile sono le orrende rane alla fine del film, ma per il resto mi sembra che (fortunatamente per il regista ) non abbia niente a che spartire con Lynch....
Per rispondere a Carmilla che forse l'ha presa un po' troppo a cuore, volevo dire che il film mi è piaciuto tecnicamente, le immagini, le inquadrature e tutto il resto mi hanno troppo preso. Insomma, il film mi ha rapito per poi prendere vie che non ho potuto seguire.
Forse mi ero spiegato male ma è questo che mi è piaciuto e che sinceramente mi mette voglia di rivederlo.
QUEST'ANNO HA VINTO LA
JUVE ONORANDO COSI' LA MEMORIA DELL'AVV.GIANNI AGNELLI...........
SPERIAMO CHE L'ANNO PROSSIMO LO VINCA IL MILAN!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Bollare Lynch come idiota perché se ne frega della trama mi sembra francamente superficiale.
Voglio dire, "Elephant man" fila che è una bellezza, la storia è lineare che di più non si può (è proprio 30's in tutto e per tutto e pochi registi riuscirebbero in questo) quindi dimostra senza ombra di dubbio che sa portare a termine senza problemi una storia compiuta affascinando qualsiasi spettatore con una scelta di immagini,atmosfere e luci perfette.
Insomma, laddove un regista continuerebbe il suo capolavoro in maniera lineare lui fa l'opposto; e con lo stesso sforzo direi, perché è comunque molto difficile.
Si tratta semplicemente di scelte che non possono essere bollate con "non gli frega della storia, mischia tutto e campa di rendita".
Ao', io mi rivedo Mulholland drive piuttosto che ridare i soldi a Matrix 2
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Manfred ha scritto:Insomma, laddove un regista continuerebbe il suo capolavoro in maniera lineare lui fa l'opposto; e con lo stesso sforzo direi, perché è comunque molto difficile.
Ecco, mi pare di sentire qualcuno, oltreoceano, sghignazzare proprio di gusto... ma sì, è proprio lui, è David Lynch !?
P.S: sei tornato, finalmente.... (Manfred, non Lynch )
Non sto mai a casa, ma se posso il forum è imperdibile. Anche se ho perso il filo di alcuni discorsi erotico-sessuali nell'area generica. Ora si parla di peli
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Finalmente lo ho visto anche io !!
Premesso che alla fine non sapevo se Lynch fosse un genio o mi avesse semplicemente preso per il culo, sono stato molto attratto dalla visionarieta' di questo film. Ovviamente non ci avevo capito una mazza (e le mie speculazioni sul cubo blu che comprendeva vari livelli paralleli di realta' e che poteva venire mosso come se fosse un cubo di Rubik sono state distrutte dall'interpretazione che c'e' sul sito che ha suggerito Jj), tuttavia trovo piu' che plausibile l'interpretazione che e' stata data. E anche se Lynch non la avesse prevista, il fatto che si possa tirare fuori un costrutto tale da un film "fatto a caso" sarebbe un suo pregio !!
Ergo, Twin Peaks mi era piaciuto, questo pure, credo che mi cerchero' qualcun altro dei suoi film (adoro i deliri !!!) !!!
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Perche' dobbiamo sempre fissarci su una trama? avendo avuto l'onore di un tete-a-tete di ben 2 dico 2 minuti con Peter Greenaway !!!!!!!!!!!! sono le immagini che contano. E non parlatemi male di Twin Peaks. Avendolo guardato intanto che studiavo la psicanalisi in filosofia, ci sarebbe molto da dire! Beccatevi il Bettelheim, e poi riparliamone!
mi-sono-sfogata-perche'-mi-piace-un-sacco-lynch-anche-s-a-volte-e'-decisamente-arduo!
Baci
Ro
Mi inserisco nella discussione solo per aver visto il film del vecchietto sul trattore - il titolo dimentichiamolo! - e non è stata decisamente la pellicola della mia vita.
Se non avessi sentito pareri enormemente a favore di Mulholland drive non desidererei vedere altre regie sue.
Però era lineare.
La peggio: la storia delle fascine!