speriamo esca davvero dal circuito commerciale coop, chè qui le COOP nun ce stanno, ahinoi!
e la D.D.A. va in crisi farmaceutica
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Ciao, io 'sta paura del generico non la capisco, il generico è (deve essere) assolutamente identico al farmaco (ogni farmaco generico è sottoposto ad analisi di identicità), tant'è che le stesse aziende farmaceutiche han creato le proprie divisioni xy Generics per non farsi fregare fette di mercato da altre aziende...
Provare per credere: se non vi fidate del generico 'dell'azienda sconosciuta' provate a vedere se la stessa azienda che fa il farmaco 'titolato' ha anche il generico nel proprio listino divisionale... (es.: c'è Merck e c'è Merck Generics, ma potrei citarne millemila altre)
Provare per credere: se non vi fidate del generico 'dell'azienda sconosciuta' provate a vedere se la stessa azienda che fa il farmaco 'titolato' ha anche il generico nel proprio listino divisionale... (es.: c'è Merck e c'è Merck Generics, ma potrei citarne millemila altre)
- Iorek Byrnison
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Didone, se il farmacista mi consiglia il farmaco specifico invece del generico "anche se costa un euro in più" gli dico di mettercelo lui, l'euro.
Per niente. le dosi personalizzate nei film sono solo negli ospedali. Normalmente la dose è si personalizzata, ma per tutto il tuo condominio (ho davanti a me un flacone di aspirina da 500 pastiglie). Il fatto è che quel flacone costa 3.99 dollari. Per 500 pastiglie.
Il fatto è che il sistema sanitario nazionale italiano è contemporaneamete una gallina dalle uova d'oro per le industrie farmaceutiche (come avere a che fare con una casalinga di Verona che quando ha il mal di testa ti ordina 30'000 pastiglie di Moment) e la sede di interessi di tipo corporativo (leggi medici e farmacisti).
Per cui ogni farmaco viene ricaricato all'inverosimile. Qui le medicine da banco sono vendute ovunque, anche dal benzinaio. E non venitemi a dire che per prendere la tachipirina mi serve il farmacista, su. Il risultato è che un pacchetto di tachipirina (30 pastiglie da 500 mg) costa meno di due euro. Penso che in Italia costi molto di più (è giiusto?). Quando ti ammali, il medico ti da le medicine, e ti da giusto quello che ti serve, non devi comprare il pacchetto di antifungini che ti dura fino alla prossima reincarnazione. Alla fine è come per i cd: subiamo dei ricarichi terribili, e ci dicono anche che dev'essere per forza così.
Secondo me prima della vendita su Internet ci sono moltissime operazioni di buon senso da fare, meno forti ma che ottengono lo stesso risultato (obbligare il confezionamento ridotto, imporre la vendita dei farmaci oovunque eccetera).
Quella cosa della dose personalizzata (molto positiva!) invece mi pare ci sia anche negli Stati Uniti.
Per niente. le dosi personalizzate nei film sono solo negli ospedali. Normalmente la dose è si personalizzata, ma per tutto il tuo condominio (ho davanti a me un flacone di aspirina da 500 pastiglie). Il fatto è che quel flacone costa 3.99 dollari. Per 500 pastiglie.
Il fatto è che il sistema sanitario nazionale italiano è contemporaneamete una gallina dalle uova d'oro per le industrie farmaceutiche (come avere a che fare con una casalinga di Verona che quando ha il mal di testa ti ordina 30'000 pastiglie di Moment) e la sede di interessi di tipo corporativo (leggi medici e farmacisti).
Per cui ogni farmaco viene ricaricato all'inverosimile. Qui le medicine da banco sono vendute ovunque, anche dal benzinaio. E non venitemi a dire che per prendere la tachipirina mi serve il farmacista, su. Il risultato è che un pacchetto di tachipirina (30 pastiglie da 500 mg) costa meno di due euro. Penso che in Italia costi molto di più (è giiusto?). Quando ti ammali, il medico ti da le medicine, e ti da giusto quello che ti serve, non devi comprare il pacchetto di antifungini che ti dura fino alla prossima reincarnazione. Alla fine è come per i cd: subiamo dei ricarichi terribili, e ci dicono anche che dev'essere per forza così.
Secondo me prima della vendita su Internet ci sono moltissime operazioni di buon senso da fare, meno forti ma che ottengono lo stesso risultato (obbligare il confezionamento ridotto, imporre la vendita dei farmaci oovunque eccetera).
This 3d has been Ioreked. Have a nice day.
Nel forum ci sguazzo come un bisonte insaponato sui binari del metrò.
Per un punto Martin perse la cappa. Prima si chiamava Martink (IB)
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- last-unicorn
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Didone, se il farmacista mi consiglia il farmaco specifico invece del generico "anche se costa un euro in più" gli dico di mettercelo lui, l'euro.
Mi pareva di aver sentito un po' di tempo fa la notizia secondo cui ora i medici sono obbligati a scriverti sulla ricetta, oltre al farmaco, anche il suo generico... proprio x evitare i soliti inciuci con le case farmaceutiche.
(Il mio medico non lo fa
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- Alliandre
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Ciao, son d'accordo con Iorek, e Silvietta, il mio medico lo fa, ma anche se non lo facesse abbiamo un farmacista che la prima cosa che chiede quando vede la ricetta è "vuole il generico invece, che è identico e costa meno?" (sì, abbiamo un farmacista più unico che raro
)
Avevo letto anche della possibile? futura? introduzione della ricetta elettronica, che viene redatta dal medico e che il medico stesso gira al farmacista, per cui il paziente non deve far altro che andare a ritirare i farmaci in farmacia, ma non ricordo come funzionasse esattamente né se era una proposta e basta o qualcosa di più.
Comunque anche secondo me sarà difficile che facciano confezioni su misura, se li fanno sarà solo appunto a livello ospedaliero anche qua.
Troppi interessi in ballo - e anche solo x es. a modificare le confezioni blister si devon modificare, immagino, tutti i macchinari di imballaggio dei farmaci...
Avevo letto anche della possibile? futura? introduzione della ricetta elettronica, che viene redatta dal medico e che il medico stesso gira al farmacista, per cui il paziente non deve far altro che andare a ritirare i farmaci in farmacia, ma non ricordo come funzionasse esattamente né se era una proposta e basta o qualcosa di più.
Comunque anche secondo me sarà difficile che facciano confezioni su misura, se li fanno sarà solo appunto a livello ospedaliero anche qua.
Troppi interessi in ballo - e anche solo x es. a modificare le confezioni blister si devon modificare, immagino, tutti i macchinari di imballaggio dei farmaci...
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Credo che qui tirerebbero in ballo le norme igieniche e menate simili, anche se a mio avviso la maggior parte di queste "norme igieniche" sono delle gran cavolate!Il farmacista ha un tot di ogni farmaco e quando gli presenti la ricetta per un tot di pillole te le conta e te le mette nel flacone.
Ma vabbè, questo è un discorso a parte che richiederebbe troppo tempo...
Nella camera sommersa del libro si è in salvo da tutto, almeno per un po'. (Antonio Munoz Molina)


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Non è proprio così : c'è una circolare ministeriale in cui s'invita solamente i farmacisti a proporre il generico , nel caso .notizia secondo cui ora i medici sono obbligati a scriverti sulla ricetta, oltre al farmaco, anche il suo generico... proprio x evitare i soliti inciuci con le case farmaceutiche
La questione sui generici economicamente è chiara , cioè costano di meno ; il problema sono gli additivi e le composizioni , che creano ( forse e non so quanto realmente ) effetti differenti . Ma del resto anche il principio attivo fa effetto differente a seconda del fisico del paziente .
Io uso solo generici .
Si abbraccia un'ombra e si ama un sogno. (Soderberg)
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ma perchè proprio di verona? perchè?quello che fa il figo perchè vive a l'estero ha scritto:come avere a che fare con una casalinga di Verona che quando ha il mal di testa ti ordina 30'000 pastiglie di Moment
te ti ha traumatizzato 'sta città...
epperò ci hai pure ragione, spesso qua le persone nemmeno lo vogliono il generico, pensano che sia una sottomarca (chessò, magari fatta dai cinesi ...) (vivo in una provincia triste)
e ricordati che i lupi peggiori sono quelli con il pelo dentro (N.Jordan)
MAI GIOCARE ALLA CAVALLINA CON UN UNICORNO (M.Shea)
Da piccola mi ero autoconvinta che i regali me li portava Coppi sulla sua bicicletta... non vi dico le mazzate con gli altri bambini (Campalla)


Punteggiatura. Sono vivo e vegeto. Sono vivo. E vegeto. (P.Cananzi)
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Punteggiatura. Sono vivo e vegeto. Sono vivo. E vegeto. (P.Cananzi)
questo sistema esiste in Svezia, dove vai in farmacia, inserisci i tuoi dati e il farmacista vede cosa ti deve dare. in Italia per il momento è quasi utopia visto che anche chi ha malattie croniche deve fare ciclicamente la ricetta (io non ho la tiroide, dubito fortemente, salvo miracoli, che mi ricrescerà e continuo a dover fare la ricetta ogni tot mesi...mi vergogno pure di intasare il medico solo per un maledetto foglio di carta!)Avevo letto anche della possibile? futura? introduzione della ricetta elettronica, che viene redatta dal medico e che il medico stesso gira al farmacista, per cui il paziente non deve far altro che andare a ritirare i farmaci in farmacia, ma non ricordo come funzionasse esattamente né se era una proposta e basta o qualcosa di più.
Sai che le persone non possono vivere senza amore? Beh, l'ossigeno è ancora più importante
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Sono tornataaaaaaa!
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Io sarei molto favorevole al farmaco personalizzato, ma prima ci dovrebbe essere una specie di informazione a tappeto, quasi simile ed un lavaggio del cervello
Mi capita ancora di frequente di sentire gente che si autogestisce il farmaco senza alcuna capacità di farlo, tipo: "Il medico mi ha dato questo antibiotico da predere ogni 12 ore, ma io ne prendo solo metà". Oppure "Mi ha detto di prenderlo ongi 12 ore, ma io lo prendo ogni 24"...
Mi immagino cià le frasette in farmacia del tipo "Mi metta qualche pillola in più, non si sa mai.." 
Liz
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"Sono posseduto da una passione inesauribile che finora non ho potuto né voluto frenare. Non riesco a saziarmi di libri."
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Vero Acquario
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Vero Acquario'anfatti.uno che sa ha scritto:Il fatto è che quel flacone costa 3.99 dollari. Per 500 pastiglie.
Tant'è vero che approfitto tutte le volte di chi si fa un viaggio oltreoceano per farmi portare confezioni di aspirina, ibuprofene e tachipirina. Tutte da 500 pastiglie, tutte a meno di 4 dollari (cioè meno di 2 euri e 40). In attesa che la Coop apra anche nelle vicinanze di casa mia - ma a pensarci bene, non reggerebbe comunque il confronto con gli aMMericani.
Tutto questo detto, il farmacista sotto casa mia ha imparato che, quando esiste, uso solo il generico. Ma ci ha messo un bel po'. In generale, l'unica volta che mi sono sentito consigliare un generico è stato in settimana bianca a Cortina, cosa che mi ha sorpreso non poco
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Mio padre lavorava x una compagnia aerea americana e riportava sempre le aspirine USA... però ricordo che x avere qualche beneficio dovevi prenderne più di una (sono passati un po' di anni, non so se ora hanno cambiato i dosaggi)tutte le volte di chi si fa un viaggio oltreoceano per farmi portare confezioni di aspirina, ibuprofene e tachipirina
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Le aspirine americane sono da 300. Quelle nostrane da 500. In teoria 2 USA fanno 1 nostra. Prescindendo dal fatto che il rapporto prezzo/dosi resta comunque conveniente, io tendo comunque a prenderne una sola, ed in genere ha effetto. Ma non ho mai usato l'aspirina come antidolorifico (uso l'ibuprofene), solo per cercare di attenuare gli effetti del raffreddore 
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Dunque, ho chiesto a mio fratello. Dice che i barattolini vengono riempiti in ogni farmacia (con anche ogni supermercato di una certa dimensione che possiede una "farmacia"), messo etichetta con nome e istruzioni, ecc. Le "ricariche" si possono ordinare via telefono o via internet o automaticamente ogni tot giorni. 
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Giro non me ne parlare, mia mamma prende un antiepilettico da xy anni e ogni volta è un casino, con le ricette... file inutili e gran perdite di tempo
Last in che stato è tuo fratello? M'hai fatto venire la curiosità... anche io pensavo fossero solo confezioni ospedaliere... mo' chiedo a mia sorella com'è la storia da lei (California)
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