Oggi ho tentato il mio primo rilascio. Ero in un bar, poco distante dal mio posto di lavoro ed avevo un'appuntamento con un amico. Mollo il libro su una sedia e vado all'ingresso per vedere se arriva il mio amico. Neanche 2 secondi e il barista mi viene dietro col libro: "E' tuo? L'hai lasciato sulla sedia". L'avrei strozzato. Poi è arrivato il mio amico e ci siamo seduti per il caffè. Il libro l'avevo rimesso sotto la sedia... Lo vede e mi dice "E' tuo?" E vabbbbeeeee
Poi mi ha confessato che conosce i bookcrossing e sembrava interessato. Ora il libro ce l'ha lui.
Manco d'esperienza...
Ho ritrovato le idee colorate (erano sotto il cappello)
anch'io sono stata inseguita da un cameriere per un libro rilasciato . ma ho perseverato e l'ho ri-liberato su un tavolo all'aperto dello stesso locale. per essere esatti ho mandato mio figlio seienne ad appoggiarlo li ( sfruttamento di minore )
per la cronaca era il nord est cafè di milano. e il libro non è stato registrato
Cosa leggerai?
Con che libro affascini il tuo cuore?
E se ti perderai nel labirinto di un amaro autore?
P.C.
A me è venuta dietro la vigilanza della metropolitana alla quale ho dovuto spiegare la rava e la fava per non essere sospettato di essere Unabomber o di far parte di Al Qaeda.
(Per inciso: a spiegazione avvenuta mi hanno ridato il libro con le istruzioni per l'uso accompagnando il tutto con un "bah!...")
Eh! ma adesso la loro compagnia ha perso l'appalto e ce n'è un'altra... e questi non mi conoscono...
OT: a parte gli scherzi, con il cambio di appalto 250 di loro sono rimasti a spasso, e questa è veramente una tragedia... per loro non sarà un Buon Natale...
"nessuno cercherà di venderti una batteria di pentole"
mi piace da matti!
A me è capitato di lasciare un libro nell'ascensore di un parcheggio e, appena sono uscita, una mamma con bimbo circa unenne in passeggino è entrata nell'ascensore, l'ha visto e già mi stava per chiamare, salvo poi guardare la copertina e bloccarsi di botto.
Chissà se le è piaciuto
Ormai mi sa che i tipi del parcheggio quando vedono arrivare "la bia bacchidida" mi controllano x vedere se uscendo con fare mollo qualcosa nel parcheggio
~__/> Bookshelf ~__/> <\__~ Twitter <\__~
~Tai'shar Manetheren! ~ May you always find water and shade ~
(n.b. ho cambiato avatar, se mi ricordate solo vagamente è perché prima avevo un CAVALLO )
Certo che sì,
ma non so perchè, forse è il sangue della bisnonna di Figline Valdarno che chiama, ma l'accento toscano mi fa impazzire
Ho un'amica a Siena, dopo tre minuti che la conoscevo avevo già preso il suo accento, e lei mi fa, "ma perchè tettumi prendinjiro?" non potevo che risponderle...
"matte tirendihonto dihomeparli?"
sarà anche deformazione professionale... se un accento mi piace inizio subito ad imitarlo
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(n.b. ho cambiato avatar, se mi ricordate solo vagamente è perché prima avevo un CAVALLO )
ieri finalmente ho rilasciato il mio primo libro in facolta'...
Colui che non sa niente, non ama niente.
Colui che non fa niente, non capisce niente.
Colui che non capisce niente e' spregevole.
Ma colui che capisce, ama, vede, osserva...
L'hai messo sotto il banco del mio amico, come avei detto?
Scherzo, cmq complimenti per il rilascio e incrociamo le dita...
Levate l'ancora, dritta, avanti tutta. Questa è la rotta. Questa è la direzione. Questa è la decisione- La linea d'ombra. Jovanotti
"...and the darkness inside you / can make me feel so small / but I see your true colors / shining through / I see you true colors / and that's why I love you / so don't be afraid to let them show / your true colors / true colors / are beautiful like a rainbow "
forse è stata l'unica cosa che ieri ho fatto consapevolmente!
non ho ancora capito chi è il tuo amico!
rainbow
Colui che non sa niente, non ama niente.
Colui che non fa niente, non capisce niente.
Colui che non capisce niente e' spregevole.
Ma colui che capisce, ama, vede, osserva...
In questo w-e ho rilasciato i miei primi 2 libri... il primo alla stazione di Mestre venerdì, il secondo nel treno Pordenone-Firenze delle 15:59. Il secondo son tornata dopo qualche fermata e non c'era più, ma ho un dubbio: e se l'hanno preso i controllori che fine fa?
Io credo che una delle cose più belle del bookcrossing sia proprio quella che, più che la speranza, è la certezza che ad ogni nostra azione corrisponde sempre un effetto... magari in questo momento ci sfugge, ma non mancherà di manifestarsi. Sempre e comunque.
Se tu non avessi lasciato quei libri, nessuno li avrebbe potuti leggere. Hai dato comunque tu la possibilità di farlo. E questo è già un effetto.