Neil Gaiman - Favole e Riflessi

[docTrigor]

L'unica soluzione sarebbe convincere la propria ragazza/compagna

Avercela...

[Rodolfo II]

Allora, oggi ho fatto un salto alla Borsa di Milano e già che c'ero ho chiesto se sapevano qualcosa di Notti Eterne. Mi hanno detto che uscirà di sicuro entro Ottobre, forse già domani (se non questa sera, perché gli albi Magic arrivano tra giovedì e venerdì...). E io non sarò a Milano almeno fino a martedì...

[Eric]

Io in fumetteria ho chiesto se sarebbe uscito per Lucca e mi hanno riso in faccia (strano, generalmente quando entro mi fanno certi sorrisoni da gatto del Chesire, e non capisco perché. Poi esco con il mio kilo di fumetti settimanali e pago con carta di credito...).

Non saprei.

Come sempre: it's a kind of magic.

Comunque mi hai ingolosito Rodolfo (non tu, con tutto il rispetto, la notizia), domani faccio un salto. Se non c'è mi compro il tradepaperback originale, sperando che sia tagliato bene.

Sono solo un piccolo tossico di merda.

[Rodolfo II]

In effetti anche io pensavo che Lucca fosse l'occasione giusta per presentare un simile evento... comunque, se l'hanno pubblicizzato su VP, l'uscita dovrebbe essere prossima, un po' come per Favole e Riflessi: anni e anni di voci, poi l'annuncio e l'uscita quasi immediata...

Comunque mi hai ingolosito Rodolfo (non tu, con tutto il rispetto, la notizia)

Anche io comunque sono un gran bell'ometto!

[Tanelorn]

Gaimanofili, ma "Smoke and mirrors" e' stato tradotto in Italiano da qualcuno? Io ho letto la rilettura darkosissima di "Biancaneve" tratta da quella raccolta (pubblicata dalla Fanucci nel 2000 nella raccolta "I tesori della fantasy") e ne sono rimasto ammaliato, e' un po' che spero di vedere le altre rivisitazioni di fiabe, ma nessuno mi sa dire nulla su quel libro :-///

[Rodolfo II]

Alla fine "Notti Eterne" è effettivamente uscito a Lucca e solo da pochi giorni lo si trova anche nelle fumetterie.
Io l'ho comprato stamattina. Quando l'ho sfogliato non credevo ai miei occhi: raramente ho visto un volume disegnato in maniera così varia e meravigliosa!

Adesso mi fiondo a leggerlo, ma mi sa che lo centellinerò. Questa sera tocca a Death in "Morte a Venezia"...

[Carmilla]

Che invidia!
Lo voglio anch'io!

Death a Venezia? Potrei morirci (giuro che non era una battuta squallida )
Potrei persino cambiare avatar...

Ma questo 3d non era su favole e riflessi?

[Eric]

Letto pur io... che dire? Per essere bello è bello. Per essere disegnato bene è disegnato bene. Per essere scritto bene è Gaiman... ma? Ma la sensazione che mi lascia è da "greatest hits"... non so se mi spiego. Ora vado di fretta, appena un ho un po' di tempo espleto meglio.

[Rodolfo II]

Lette le prime due storie, ho più o meno la stessa impressione di Eric...

[Eric]

Boh, a me più che raccontare una nuova storia sembra... raccontare storie già raccontate. La stessa sensazione che m'ha lasciato l'album "No Quarter" di Page e Plant: bello, m'era piaciuto un sacco, la classe era quella d'un tempo... ma era più celebrativo che altro. Insomma, un volume che non invita nessun nuovo a seguire le storie di Morfeo: è solo per quelli che c'erano già. Un limite, e bello grosso.

Però quelli che "c'erano già"... beh, credo che apprezzino questo volume. Un po' troppo autoreferenziale, e che strizza l'occhio un po' troppo spesso. Però questa è un'opera che ho amato davvero troppo, per non apprezzare pure questo "the Best of".

Bello. Ma il dubbio che mi rimane è lo stesso che ho per "sulla Strada" di Kerouac: mi piace perché è bello, o mi piace per quanto ha significato per me?

[Carmilla]

Io non l'ho ancora letto ma quello che mi aspettavo era proprio quello di cui parlate, un gioiello da collezionisti, non una cosa per avvicinare nuovi lettori ma un piccolo regalo «nostalgico» per i vecchi.

Poi se le cose ci piacciano per il loro valore o per quello che hanno rappresentato per noi... me lo chiedo spesso anch'io per molti dei libri che ho letto quando ero al liceo. Ma non mi va di scoprirlo rileggendoli, preferisco ricordarli così...