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PUNTO NODINO
Allora, io faccio così: esci nel punto indicato dallo schema, tieni fermo il filo con il dito della mano con cui non usi l'ago. A questo punto, arrotoli il filo sull'ago, 3 giri, vicino alla base (cioè vicino al punto da cui esce l'ago). Quindi, rientri ma non nello stesso buco da cui esci, stai praticamente in là di un filo di tessuto (con aida è semplice perchè devi entrare non dove ci sono i buchi prestabiliti, ma nel filino più in basso, o più in alto). Tira bene, ma stai attenta perchè se tiri troppo il nodino passa sul rovescio
Spero che così si capisca, non è che sia un genio delle spiegazioni.. Comunque sei hai dubbi richiedi, che provo a cambiare versione
Liz
"If a cat could talk, he wouldn't..."
"Sono posseduto da una passione inesauribile che finora non ho potuto né voluto frenare. Non riesco a saziarmi di libri."
"Wit beyond measure is man's greatest treasure."
Per capire si capisce, ma non riesco proverò ancora e ancora
comunque grazie
Andai nei boschi perchè volevo vivere con saggezza e in profondità e succhiare tutto il midollo della vita, per sbaragliare tutto ciò che non era vita e per non scoprire in punto di morte che non ero vissuto (H.D. Thoreau) My Wish Listhttp://www.anobii.com/people/chiasnoopy78/
per il punto nodino ce un trucco.
ci sono varie modi per farli senza usare l'originale che è abbastanza dificile da eseguire se si è alle prime armi.
ecoo un metodo piu semplice . qui la lezione fotografica.
ce ne un altro ancora piu semplice che uso io ma da spiegare viene un pasticcio.
mi sa che lo fotografo e poi faccio vedere.
se nn fosse per quel metodo tutta quella miriada di punto nodini del asciugamano mica l'avrei fatta
Pensieri sparsi
"Da un certo punto in avanti non c'e più modo di tornare indietro. È quello il punto al quale si deve arrivare."
Franz Kafka
tu prendi le misure sulla bambola e disegnale sulla carta. le misure sarano quelle (nn piu lunghe) ma l'ariciatura la farai perche imbotirai il sederino e allora il corpo risultera piu corto del cartamodello che ti disegnerai.
nn so se si capisce un h di quello che ho scritto
Pensieri sparsi
"Da un certo punto in avanti non c'e più modo di tornare indietro. È quello il punto al quale si deve arrivare."
Franz Kafka
ho solo le foto, la bambola non è mia
ho le misure di massima (lunghezza, circonferenza..) ma non so COME fare l'arricciatura come si fa? Filo normale?
e come taglio il modello "disteso" per poi farlo venire così quando è arricciato?
Gli errori in questo post sono dovuti alla SDM(Sindrome da Dito Mauco)
allora se vuoi r5isolverla molto facilmente comprati un bodi da bebe e cosi nn hai problemi. le misure sono quasi uguali, l'inica cosa è che il retro è diviso a meta per poter fare l'ariciatura. per farla basta imbastire e tirare il filo fino a quando nn hai un culetto suficentemente pronunciato.
Pensieri sparsi
"Da un certo punto in avanti non c'e più modo di tornare indietro. È quello il punto al quale si deve arrivare."
Franz Kafka
ma non interessano a nessuno le toppe con il logo del BC?
devo essermi persa qualche post, ma di quali toppe parli?
x il punto nodini
ho risolto facendolo fare a mia mamma, la quale non ricama, ma che leggendo le spiegazioni è riuscita a farlo.
Domani inizio il corso di ricamo e mi faccio spiegare anche quello
Andai nei boschi perchè volevo vivere con saggezza e in profondità e succhiare tutto il midollo della vita, per sbaragliare tutto ciò che non era vita e per non scoprire in punto di morte che non ero vissuto (H.D. Thoreau) My Wish Listhttp://www.anobii.com/people/chiasnoopy78/
A proposito delle forcine di tostoini:
scusa, ma non mi è chiara una cosa... i fili di lana li avvolgi tutto intorno alla forcina intera? Ma così non viene un pezzo unico? (scusa, ma oggi sono particolarmente stordita...)
Nella camera sommersa del libro si è in salvo da tutto, almeno per un po'. (Antonio Munoz Molina)
mitica88 ha scritto:scusa, ma non mi è chiara una cosa... i fili di lana li avvolgi tutto intorno alla forcina intera? Ma così non viene un pezzo unico?
eh? mi sa che non ho capito..
dunque: hai presente che la forcina ha due 'stanghette'?
tu il filo lo avvolgi solo intorno alla parte liscia, che é quella che si vede quando le indossi.
Ecco, infatti, mi pareva che si dovesse fare così, è solo che non riuscivo a capirlo bene dalle foto... sembrava che il filo fosse avvolto attorno a tutte e due le stanghette...
(te l'avevo detto che oggi sono particolarmente stordita! )
Nella camera sommersa del libro si è in salvo da tutto, almeno per un po'. (Antonio Munoz Molina)
tostoini ha scritto:alla parte liscia, che é quella che si vede quando le indossi.
AH Sì?
io ho sempre messo verso l'alto quella 'mossa'
Ho potuto così incontrare persone e diventarne amico e questo è molto della mia fortuna (deLuca)
Amo le persone. E' la gente che non sopporto (Schulz)
Ogni volta che la gente è d'accordo con me provo la sensazione di avere torto (Wilde)
I dream popcorn (M/a) VERA DONNA (ABSL)
Petulante tecnofila (EM)
NON SPEDITEMI NULLA SENZA AVVISARE!
Meglio mail che mp. Grazie.
La fine di un viaggio è solo l'inizio di un altro. Bisogna vedere quel che non si è visto, vedere di nuovo quel che si è già visto, vedere in primavera quel che si è visto in estate, vedere di giorno quel che si è visto di notte, con il sole dove la prima volta pioveva, la pietra che ha cambiato posto, vedere le messi verdi, il frutto maturo, la pietra che ha cambiato posto, l'ombra che non c'era. Ritornare sui passi già dati, per ripeterli, e per tracciarvi a fianco nuovi cammini (Saramago)
Consolatevi, anche io le mettevo dal lato liscio, finché mia madre non mi ha dato lezioni di da che lato si mettono le forcine ovviamente il lato rigato va sotto perché deve 'aggrapparsi ai capelli)
ma la convessità della mia testa è nell'altro verso
La fine di un viaggio è solo l'inizio di un altro. Bisogna vedere quel che non si è visto, vedere di nuovo quel che si è già visto, vedere in primavera quel che si è visto in estate, vedere di giorno quel che si è visto di notte, con il sole dove la prima volta pioveva, la pietra che ha cambiato posto, vedere le messi verdi, il frutto maturo, la pietra che ha cambiato posto, l'ombra che non c'era. Ritornare sui passi già dati, per ripeterli, e per tracciarvi a fianco nuovi cammini (Saramago)