cookcrossing
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ho l'armadio delle cucina pieno di lenticchie (secche e in scatola).
sono un cibo molto poco estivo, ma non vorrei trovarmi a settembre con un armadio pieno di lenticchie e animaletti.
non è che vi viene in mente qualche ricetta non troppo invernale e pesante con cui poter far fuori le scorte?
grazie!
Vale
sono un cibo molto poco estivo, ma non vorrei trovarmi a settembre con un armadio pieno di lenticchie e animaletti.
non è che vi viene in mente qualche ricetta non troppo invernale e pesante con cui poter far fuori le scorte?
grazie!
Vale
La fine di un viaggio è solo l'inizio di un altro. Bisogna vedere quel che non si è visto, vedere di nuovo quel che si è già visto, vedere in primavera quel che si è visto in estate, vedere di giorno quel che si è visto di notte, con il sole dove la prima volta pioveva, la pietra che ha cambiato posto, vedere le messi verdi, il frutto maturo, la pietra che ha cambiato posto, l'ombra che non c'era. Ritornare sui passi già dati, per ripeterli, e per tracciarvi a fianco nuovi cammini (Saramago)
- YowlYY
- Olandese Volante
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Perche' non fare un dhal? E' la mia ricetta con lenticchie preferita
Se non trovi una ricetta, dimmelo che ti cerco la mia (anche se non so quanto sia originale indiana! )
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"I once had a rose named after me and I was very flattered. But I was not pleased to read the description in the catalogue . . . "No good in a bed, but fine against a wall." - Eleanor Roosevelt
http://uk.groups.yahoo.com/group/BookCrossingUK/ Vero Sagittario
because rabbits deserve better...
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te ne sarei molto grata...Se non trovi una ricetta, dimmelo che ti cerco la mia (anche se non so quanto sia originale indiana! )
nel frattempo mi metto anch'io a cercare con google
grazie!
ciao
vale
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ho trovato qualcosa
DHAL Ricetta dal Tibet:
PASSATA di LENTICCHIE alle SPEZIE
Ingredienti per 6 persone:
300 g di lenticchie rosse
1 cipolla
1 carota
un pizzico di semi di cumino
un cucchiaino di curcuma in polvere
un pizzico di sale
riso lessate
olio o burro
Lavate le lenticchie rosse in abbondante acqua fredda, preferibilmente corrente, e poi mettetele in una pentola colma d'acqua. Aggiungete la cipolla affettata e la carota sbucciata e tagliata a pezzetti.
Condite con il sale e portate il tutto a cottura utilizzando una retina frangifiamma in modo che le lenticchie non si attacchino al fondo. Se lo desiderate potete ottenere una sorta di purea, dal momento che le lenticchie rosse tendono a spappolarsi in seguito alla cottura, e potete anche aggiungere una patata tagliata a dadini, per rendere il composto piu' denso e
cremoso.
In questo caso, pero', ricordatevi di mettere piu' acqua. Mescolate di tanto in tanto. E qualche minuto prima di spegnere il fuoco, aggiungete i semi di cumino e la curcuma. Regolate il sale se necessario. Aggiungete a piacere un pezzetto di zenzero fresco, un paio di chiodi di garofano, un pizzico di peperoncino, ecc.
Servite il dahl ancora caldo nei singoli piatti, accompagnato da ciottoline piene di riso lessato e condito con un filo d'olio o burro in piccola quantita'.
DHAL
Il piu' tradizionale e' fatto con la lenticchia Masoor, quella che in
Italia e' chiamata lenticchia rossa decorticata.
La si lava bene in 3 o 4 acque perche' e' sempre sporchissima.
La mia ricetta e' meno brodolosa di quella dei ristorantini standard
in India;
Il rapporto lenticchia/acqua e' di 1: 5. Una tazza di lenticchie cuoce
in 5 tazze di acqua.
Porta l'acqua a bollore, aggiungi 1 cucchiaino di Haldi ( Curcuma ) e
le lenticchie; appena spicca il bollore aggiungi 1 cucchiaino di sale,
1 cucchiaino di cumino in polvere ed una presina di foglie di curry
che non trovi da nessuna parte salvo te le faccia portare da qualcuno
gia' essiccate. Sono foglioline piccine di circa 2 cm, ovali
tondeggianti; ne metterai una decina.
Fai bollire a fuoco alto e gira ogni tanto per evitare che si
attacchino. La consistenza e' *quasi* cremosa.
A questo punto abbassa il fuoco al minimo e metti del ghee in un
tegamino il piu' piccolo possibile: appena il ghee e' bollente
aggiungi un cucchiaino colmo di semi di Rai ( senape nera) ed appena
hanno finito di scoppiettare aggiungi un cucchiaino di semi di Jeera
( cumino), friggi un minuto ed aggiungi uno spicchio di aglio tritato
finissimo; appena lo vedi dorare abbassa il fuoco ed aggiungi una
punta di coltello di Hing ( Asafoetida) in polvere e dopo 10 secondi
butta questa mistura nella pentola col Dhal. Fara' un bello sfrigolio.
Cuoci altri 2~3 minuti per insaporire bene ed e' pronto.
DHAL Ricetta dal Tibet:
PASSATA di LENTICCHIE alle SPEZIE
Ingredienti per 6 persone:
300 g di lenticchie rosse
1 cipolla
1 carota
un pizzico di semi di cumino
un cucchiaino di curcuma in polvere
un pizzico di sale
riso lessate
olio o burro
Lavate le lenticchie rosse in abbondante acqua fredda, preferibilmente corrente, e poi mettetele in una pentola colma d'acqua. Aggiungete la cipolla affettata e la carota sbucciata e tagliata a pezzetti.
Condite con il sale e portate il tutto a cottura utilizzando una retina frangifiamma in modo che le lenticchie non si attacchino al fondo. Se lo desiderate potete ottenere una sorta di purea, dal momento che le lenticchie rosse tendono a spappolarsi in seguito alla cottura, e potete anche aggiungere una patata tagliata a dadini, per rendere il composto piu' denso e
cremoso.
In questo caso, pero', ricordatevi di mettere piu' acqua. Mescolate di tanto in tanto. E qualche minuto prima di spegnere il fuoco, aggiungete i semi di cumino e la curcuma. Regolate il sale se necessario. Aggiungete a piacere un pezzetto di zenzero fresco, un paio di chiodi di garofano, un pizzico di peperoncino, ecc.
Servite il dahl ancora caldo nei singoli piatti, accompagnato da ciottoline piene di riso lessato e condito con un filo d'olio o burro in piccola quantita'.
DHAL
Il piu' tradizionale e' fatto con la lenticchia Masoor, quella che in
Italia e' chiamata lenticchia rossa decorticata.
La si lava bene in 3 o 4 acque perche' e' sempre sporchissima.
La mia ricetta e' meno brodolosa di quella dei ristorantini standard
in India;
Il rapporto lenticchia/acqua e' di 1: 5. Una tazza di lenticchie cuoce
in 5 tazze di acqua.
Porta l'acqua a bollore, aggiungi 1 cucchiaino di Haldi ( Curcuma ) e
le lenticchie; appena spicca il bollore aggiungi 1 cucchiaino di sale,
1 cucchiaino di cumino in polvere ed una presina di foglie di curry
che non trovi da nessuna parte salvo te le faccia portare da qualcuno
gia' essiccate. Sono foglioline piccine di circa 2 cm, ovali
tondeggianti; ne metterai una decina.
Fai bollire a fuoco alto e gira ogni tanto per evitare che si
attacchino. La consistenza e' *quasi* cremosa.
A questo punto abbassa il fuoco al minimo e metti del ghee in un
tegamino il piu' piccolo possibile: appena il ghee e' bollente
aggiungi un cucchiaino colmo di semi di Rai ( senape nera) ed appena
hanno finito di scoppiettare aggiungi un cucchiaino di semi di Jeera
( cumino), friggi un minuto ed aggiungi uno spicchio di aglio tritato
finissimo; appena lo vedi dorare abbassa il fuoco ed aggiungi una
punta di coltello di Hing ( Asafoetida) in polvere e dopo 10 secondi
butta questa mistura nella pentola col Dhal. Fara' un bello sfrigolio.
Cuoci altri 2~3 minuti per insaporire bene ed e' pronto.
La fine di un viaggio è solo l'inizio di un altro. Bisogna vedere quel che non si è visto, vedere di nuovo quel che si è già visto, vedere in primavera quel che si è visto in estate, vedere di giorno quel che si è visto di notte, con il sole dove la prima volta pioveva, la pietra che ha cambiato posto, vedere le messi verdi, il frutto maturo, la pietra che ha cambiato posto, l'ombra che non c'era. Ritornare sui passi già dati, per ripeterli, e per tracciarvi a fianco nuovi cammini (Saramago)
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Mi ricordo il dhal tibetano, l'ho mangiato due volte da Yak Yeti Yak, un ristorantino minuscolo a Bath con tantissima atmosfera... e' buonissimo!
La mia ricetta e' questa:
Tarka Dhal
· 250g lenticchie rosse
· 1 1/2 cucchiaino di semi di cumino macinati
· 1/2 cucchiaino di curcuma in polvere
· 1 cucchiaino di zenzero grattuggiato, fresco
· 1 cipolla di media grandezza
· olio per il soffritto (o ghee, se a disposizione)
· 1 cucchiaio di foglie fresche di coriandolo tritate
- per l'insaporimento finale:
1 cucchiaino di olio di girasole, o altro olio insapore
3 spicchi di aglio, tritato finemente
1 cucchiaino di fieno Greco macinato
1.lava le lenticchie, scolale e mettile in una pentola col cumino macinato, la curcuma, lo zenzero e 1 litro e 250mml di acqua.
2. mischia il tutto, porta a ebollizione e fai cucinare senza coperchio per 20-25 minuti. Poi copri e abbassa la fiamma, facendo cuocere dolcemente per almeno un’altra mezz’ora, e mescolando di tanto in tanto. Piu’ cucina a lungo e meglio diventa! nel frattempo, affetta la cipolla a striscioline sottili e fai soffriggere nell’olio. Mettila da parte.
3. quando le lenticchie sono cotte, mischiaci la cipolla soffritta e aggiungi di sale. Aggiungi alla fine il coriandolo tritato e mischia il tutto.
4. riscalda l’olio in una padella e aggiungi l’aglio. Cucina per un minuto, girando continuamente, fino a farlo imbiondire, poi aggiungi il fieno greco e cucina per un altro minuto. Versa l’olio e le spezie nel dhal e copri per non far svanire l’aroma. Mischia bene prima di servire.
Si accompagna a riso bollito orientale.
La mia ricetta e' questa:
Tarka Dhal
· 250g lenticchie rosse
· 1 1/2 cucchiaino di semi di cumino macinati
· 1/2 cucchiaino di curcuma in polvere
· 1 cucchiaino di zenzero grattuggiato, fresco
· 1 cipolla di media grandezza
· olio per il soffritto (o ghee, se a disposizione)
· 1 cucchiaio di foglie fresche di coriandolo tritate
- per l'insaporimento finale:
1 cucchiaino di olio di girasole, o altro olio insapore
3 spicchi di aglio, tritato finemente
1 cucchiaino di fieno Greco macinato
1.lava le lenticchie, scolale e mettile in una pentola col cumino macinato, la curcuma, lo zenzero e 1 litro e 250mml di acqua.
2. mischia il tutto, porta a ebollizione e fai cucinare senza coperchio per 20-25 minuti. Poi copri e abbassa la fiamma, facendo cuocere dolcemente per almeno un’altra mezz’ora, e mescolando di tanto in tanto. Piu’ cucina a lungo e meglio diventa! nel frattempo, affetta la cipolla a striscioline sottili e fai soffriggere nell’olio. Mettila da parte.
3. quando le lenticchie sono cotte, mischiaci la cipolla soffritta e aggiungi di sale. Aggiungi alla fine il coriandolo tritato e mischia il tutto.
4. riscalda l’olio in una padella e aggiungi l’aglio. Cucina per un minuto, girando continuamente, fino a farlo imbiondire, poi aggiungi il fieno greco e cucina per un altro minuto. Versa l’olio e le spezie nel dhal e copri per non far svanire l’aroma. Mischia bene prima di servire.
Si accompagna a riso bollito orientale.
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- YowlYY
- Olandese Volante
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- Iscritto il: mer giu 04, 2003 5:10 pm
- Località: Nottingham, Robin Hood Country
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Ah, dimenticavo... io preferisco mettere sempre il cumino macinato, e mai i semini interi - se necessario, li arrostisco e macino nel mortaio. Saro' strana, ma non mi piace masticare i semini
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- BondJamesBond
- Corsaro
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- Iscritto il: ven mar 14, 2003 9:28 am
- Località: emilia romagna
Ognuno ha le sue caratteristiche. James Bond, per esempio, odia masticare le buccia dei pomodori cotti.Saro' strana, ma non mi piace masticare i semini
Nella ricetta che ho trovato io non c'e' il fine greco, ma abbonda il curry. E' pero' molto "europeizzata"... dubito che un indiano potrebbe trovarla di suo gradimento.
Comunque e' una vera squisitezza!
bond
il mio nome e' Bond. James Bond.
BondJamesBond. cognome?
Bond
BondJamesBond Bond?
BondJamesBond. cognome?
Bond
BondJamesBond Bond?
- keoma
- Olandese Volante
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- Iscritto il: gio feb 27, 2003 1:43 pm
- Località: Bratislava
- Contatta:
per pelare i pomodori basta lasciarli 5 secondi in acqua bollente.James Bond, per esempio, odia masticare le buccia dei pomodori cotti.
Tiri fuori, peli e metti in insalata o in pentola...
Ti amo, ogni anno di più. Non so fin dove potrò arrivare, ma spero che il mio cuore resista (R. Vecchioni)
Tutti vogliono il nostro bene. Non facciamocelo portar via (cit.)
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- lizzyblack
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- Iscritto il: mar feb 17, 2004 1:22 pm
- Località: The Noble and Most Ancient House of Black, "Toujours Pur"
- Contatta:
Sì, ottimo il consiglio di Keoma! Anche io odio la buccia dei pomodori cotti
Liz
"If a cat could talk, he wouldn't..."
"Sono posseduto da una passione inesauribile che finora non ho potuto né voluto frenare. Non riesco a saziarmi di libri."
"Wit beyond measure is man's greatest treasure."
Le mie letture
Vero Acquario
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- Miss Piggott
- Olandese Volante
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- Iscritto il: mer nov 13, 2002 2:44 pm
- Località: Roma
Sono contenta che sia piaciuta ai tuoi colleghi, ma a te come è sembrata?Quinnola ha scritto:ieri sera ho provato la torta zucchine e cioccolato di Miss Piggott.
qua in ufficio sembra sia piaciuta e io sono molto soddisfatta di aver finalmente trovato una ricetta di torta al cioccolato soffice soffice!
Io non amo molto le torte al cioccolato, perchè in genere non sono soffici e umide quanto piace a me, mentre questa invece è tutta un'altra cosa...
Cmq di mio nella ricetta ci sono solo un paio di aggiustamenti piccoli piccoli rispetto all'originale, il merito è di Clotilde Dusolier (http://www.chocolateandzucchini.com)
- lizzyblack
- moderatrice
- Messaggi: 12589
- Iscritto il: mar feb 17, 2004 1:22 pm
- Località: The Noble and Most Ancient House of Black, "Toujours Pur"
- Contatta:
Avendo assaggiato questa torta al MU milanese, grazie a Lavale, non posso far altro che ripetere che anche io l'ho trovata davvero eccezionale! Proprio per il fatto che non è di quelle che ti si piantano sullo stomaco dopo mezza fetta..la Miss ha scritto:mentre questa invece è tutta un'altra cosa...
Liz
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io odio i pomodori cotti (non c'è l'iconcina del puffo brontolone?)ottimo il consiglio di Keoma! Anche io odio la buccia dei pomodori cotti
ciao
vale
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io l'ho trovata fantastica!Miss ha scritto:Sono contenta che sia piaciuta ai tuoi colleghi, ma a te come è sembrata?
non è dolcisissima ed è veramente molto soffice.
Era da un po' che cercavo una ricetta di torta al cioccolato, ma non ero mai soddisfatta dei risultati (e poi la maggior parte richiedono una dose di cioccolato e burro impressionante)... questa invece è semplicemente perfetta!
Membro del Vero Toro Club
- Miss Piggott
- Olandese Volante
- Messaggi: 2525
- Iscritto il: mer nov 13, 2002 2:44 pm
- Località: Roma
Miss Piggott, la torta ha avuto grande successo allo scorso MU milanese
http://www.bookcrossing-italy.com/BCfor ... 229#295229
tra l'altro, l'ho rifatta e ci siamo dimenticati di pelare le zucchine prima di grattuggiarle...è venuta comunque molto buona, non si vedevano misteriosi pezzettini verdi nell'impasto
http://www.bookcrossing-italy.com/BCfor ... 229#295229
tra l'altro, l'ho rifatta e ci siamo dimenticati di pelare le zucchine prima di grattuggiarle...è venuta comunque molto buona, non si vedevano misteriosi pezzettini verdi nell'impasto
La fine di un viaggio è solo l'inizio di un altro. Bisogna vedere quel che non si è visto, vedere di nuovo quel che si è già visto, vedere in primavera quel che si è visto in estate, vedere di giorno quel che si è visto di notte, con il sole dove la prima volta pioveva, la pietra che ha cambiato posto, vedere le messi verdi, il frutto maturo, la pietra che ha cambiato posto, l'ombra che non c'era. Ritornare sui passi già dati, per ripeterli, e per tracciarvi a fianco nuovi cammini (Saramago)
visto che ho fatto le grandi pulizie nell'armadietto, vi chiedo se avete qualche altro consiglio per altri ingredienti misteriosi (non necessariamente tutti insieme) che non so come siano arrivati in casa mia e vorrei eliminare prima dell'estate:
semi di girasole (mi viene in mente di farci qualcosa tipo pagnotta, ma se avete qualche altra idea...)
Orzo perlato
Farina di grano saraceno
Fregole (queste dovrebbero essere un cibo tipico sardo, tipo pasta, ma non ho la più pallida idea di come si possano preparare: le faccio bollire e poi le scolo, come appunto la pasta?)
Grazie mille!
Vale
semi di girasole (mi viene in mente di farci qualcosa tipo pagnotta, ma se avete qualche altra idea...)
Orzo perlato
Farina di grano saraceno
Fregole (queste dovrebbero essere un cibo tipico sardo, tipo pasta, ma non ho la più pallida idea di come si possano preparare: le faccio bollire e poi le scolo, come appunto la pasta?)
Grazie mille!
Vale
Ultima modifica di LaVale il dom lug 02, 2006 11:47 pm, modificato 1 volta in totale.
La fine di un viaggio è solo l'inizio di un altro. Bisogna vedere quel che non si è visto, vedere di nuovo quel che si è già visto, vedere in primavera quel che si è visto in estate, vedere di giorno quel che si è visto di notte, con il sole dove la prima volta pioveva, la pietra che ha cambiato posto, vedere le messi verdi, il frutto maturo, la pietra che ha cambiato posto, l'ombra che non c'era. Ritornare sui passi già dati, per ripeterli, e per tracciarvi a fianco nuovi cammini (Saramago)
shandy, con il grano saraceno ho trovato questa ricetta
Insalata di grano saraceno
Ingredienti
Per 4-6 persone:
500 gr di grano saraceno decorticato
1 grosso porro
2 pomodori maturi
erba cipollina
olio extravergine di oliva
sale (preferibilmente sale aromatico)
aceto di mele
aceto balsamico
Preparazione
Lasciate in ammollo il grano saraceno per alcune ore, quindi risciacquatelo più volte per togliere tutte le impurità.
Fatelo tostare in una padella antiaderente, facendo attenzione a non farlo bruciare. Lasciatelo raffreddare.
Tagliate il porro a rondelle e fatelo saltare con un po' d'olio in una padella antiaderente pittosto capiente. Quando è sufficientemente morbido, aggiungete il grano saraceno, aggiustate di sale e mescolate accuratamente, lasciando sul fuoco per alcuni minuti.
Spegnete la fiamma, versate il tutto in una terrina, aggiungete i pomodori tagliati a dadini, un giro di olio extravergine di oliva, un ciuffo di erba cipollina spezzata grossolanamente con le mani, un cucchiaio di aceto di mele ed un cucchiaino di aceto balsamico. Mescolate bene il tutto e lasciate raffreddare per alcune ore. L'ideale sarebbe preparare questa insalata per il pasto successivo: è buonissima anche il giorno dopo!
con la farina un fracco di torte, devo decidere quale provare...
Insalata di grano saraceno
Ingredienti
Per 4-6 persone:
500 gr di grano saraceno decorticato
1 grosso porro
2 pomodori maturi
erba cipollina
olio extravergine di oliva
sale (preferibilmente sale aromatico)
aceto di mele
aceto balsamico
Preparazione
Lasciate in ammollo il grano saraceno per alcune ore, quindi risciacquatelo più volte per togliere tutte le impurità.
Fatelo tostare in una padella antiaderente, facendo attenzione a non farlo bruciare. Lasciatelo raffreddare.
Tagliate il porro a rondelle e fatelo saltare con un po' d'olio in una padella antiaderente pittosto capiente. Quando è sufficientemente morbido, aggiungete il grano saraceno, aggiustate di sale e mescolate accuratamente, lasciando sul fuoco per alcuni minuti.
Spegnete la fiamma, versate il tutto in una terrina, aggiungete i pomodori tagliati a dadini, un giro di olio extravergine di oliva, un ciuffo di erba cipollina spezzata grossolanamente con le mani, un cucchiaio di aceto di mele ed un cucchiaino di aceto balsamico. Mescolate bene il tutto e lasciate raffreddare per alcune ore. L'ideale sarebbe preparare questa insalata per il pasto successivo: è buonissima anche il giorno dopo!
con la farina un fracco di torte, devo decidere quale provare...
Ultima modifica di LaVale il lun lug 03, 2006 12:18 am, modificato 1 volta in totale.
La fine di un viaggio è solo l'inizio di un altro. Bisogna vedere quel che non si è visto, vedere di nuovo quel che si è già visto, vedere in primavera quel che si è visto in estate, vedere di giorno quel che si è visto di notte, con il sole dove la prima volta pioveva, la pietra che ha cambiato posto, vedere le messi verdi, il frutto maturo, la pietra che ha cambiato posto, l'ombra che non c'era. Ritornare sui passi già dati, per ripeterli, e per tracciarvi a fianco nuovi cammini (Saramago)