Massacro in Ossezia

[Still]

Ho un senso di nausea,
come non rimanere agghiacciati davanti a fatti del genere, non che la storia anche la più recente e quotidiana non ci abbia "abituati" alla morte di innocenti, ma questa volta il mio disgusto sale ad un livello troppo alto
il terrorismo sempre non è sopportabile, la maniera sconsiderata per reprimerlo altrettanto.
i bambini no! Il bilancio è salito a 200 morti e 600 feriti! E' stata una strage.

(Indymedia) Mosca 3 Settembre- Quattro elicotteri hanno sorvolato la scuola e poi è scattata l’irruzione
delle teste di cuoio russe. Poi si è scatenato un inferno.
Il tetto dell’edificio scolastico è crollato, forse per un'esplosione. I
terroristi sono fuggiti facendosi largo tra la folla sparando. Contro di
loro hanno sparato dal cielo alcuni elicotteri da combattimento.


PACE

[zoe]

è tutto il giorno che la mente è sempre li. davanti a quei visi, ai loro occhi...
non riecso a dir altro.

[Emily81]

Ci sarebbero tante cose da dire, tante cose su cui riflettere... ma adesso mi viene da dire solo una cosa: NON E' GIUSTO. Non è giusto che siano sempre degli innocenti a morire, in Ossezia e in tante (troppe) altre parti del mondo.

[Syrius]

Anch'io è tutta la mattina che ci penso e leggendo il giornale, mi sentivo impotente e triste. Tutti quei bambini poi!
Ha ragione Emily! Sono sempre i più deboli che ci rimettono!
Non aggiungo altro, sono troppo sconvolto e arrabbiato!

[Vanessina]

Soltanto una preghiera. Per quelli che non ci sono più.
E per quelli che sono restati.

[mimonni]

mi è giunta voce che c'è una piccola iniziativa per questa sera: mettere una candela sul balcone per i bimbi uccisi.
io ve lo dico, poi ognuno decida in base alle proprie idee

mimonni/svuotata

[ilmagodilussino]

[Syrius]

Grazie a "Il Mago di Lussino" per avere espresso con l'Arte ciò che veramente è successo: "La strage degli innocenti".
E grazie a Mimonni per la segnalazione dell'iniziativa a cui aderirò di cuore.

[Amaryllis]

Candele alle finestre per la strage in Ossezia
http://www.corriere.it/Primo_Piano/Cron ... dele.shtml

[Sapphire78]

http://www.repubblica.it/2004/i/sezioni ... enia1.html

"...E fu la notte
la notte per noi
buio e silenzio son scesi su noi"

[dollypop]

è triste ogni giorno accendere la tv e sentire di un'altra strage di innocenti...mi viene fin troppo difficile concepire il terrorismo,e tantomeno il terrorismo ai danni di piccoli bimbi che non sanno cosa accade intorno a loro

[Merzh00]

- Breve spunto di riflessione -
Sullo strazio dei bambini si accatasta il bombardamento mediatico che fara' una strage, piu' silenziosa e quindi piu' subdola, di altri piccoli innocenti. Oggi Ernesto Caffo, presidente del Telefono Azzurro, ha cercato di porre un limite, o diciamo anche solo di schiacciare un pulsante 'pause' nella testa di giornalisti che dal primo settembre stanno riversandu su stampa, tv e internet l'abituale fiumana di foto e immagini del 'post' strage. Inutilmente perche' si aggiungono alle foto dei corpi straziati quelle dei piccoli a viso scoperto nelle bare bianche.
Ho paura. Di fronte a immagini come queste sento la stessa angoscia che proveranno tanti dei 'nostri figli' che potrebbero trovarsi faccia faccia con quelle immagini dure come la realta' degli adulti senza la protezione di questi ultimi. In questo giorno di morte ho pensato a lungo ai sopravvissuti che difficilmente dimenticheranno la loro tragica esperienza che li portera' facilmente a sviluppare in futuro disturbi dell'umore e fenomeni di aggressivita' e distruzione anche verso loro stessi. Ma ho pensato anche a tutti quei bambini 'piu' fortunati di loro' che senza il filtro del genitore intelligente (e soprattutto Presente) che sa cosa dire e cosa non dire, si smarriranno nel turbinio della follia adulta inermi e soli. Come lo e' chi e' solo un bimbo.

[Still]

Oggi, ieri ed ogni volta che i bambini sono l'oggetto di morte non posso non pensare ai genitori, alle mamme che rimangono lì, ad andare avanti senza una parte della loro vita, la più bella.

qui c'è vento ma le candele rimangono accese.

[EdoM]

Di fronte a immagini come queste sento la stessa angoscia che proveranno tanti dei 'nostri figli' che potrebbero trovarsi faccia faccia con quelle immagini dure come la realta' degli adulti senza la protezione di questi ultimi. In questo giorno di morte ho pensato a lungo ai sopravvissuti che difficilmente dimenticheranno la loro tragica esperienza che li portera' facilmente a sviluppare in futuro disturbi dell'umore e fenomeni di aggressivita' e distruzione anche verso loro stessi.

Mia modesto opinione..: e' solo bene che i bambini vedano immagini del genere... Se ne rimarranno sconvolti tanto meglio, i genitori dovranno essergli accanto e guidare i loro sentimenti perche' affrontimo in maniera razionale (per quanto possibile) un orrore del genere.
I nostri bimbi (quelli che io avro' tra qualche anno) sono bombardati da immagini crude e violente: dai videogiochi ai cartoni ai fumetti... non riportarli alla cruda realtà di cosa significa veramente un bambino squarciato da un'esplosione o un adulto sgozzato, rischia di farli crescere nella convinzione che tutto questo non solo sia normale, ma giusto.

Occorre affrontare con loro il dolore che quelle immagini provocano, i dubbi che sorgono e la difficoltà di interiorizzare il dolore. E, sia chiaro, e' tanto piu' importante farlo con i bambini per permettere alle nuove generazioni di affontare un problema come il terrorismo in maniera migliore di come lo affrontiamo noi, ma rimane fondamentale anche nei nostri propri confronti. Ancora oggi, noi che comunque i nostri neuroni li utilizziamo parecchio, forse piu' della media, di fronte a scene del genere sappiamo nella migliore delle ipotesi dirci "sono dei pazzi assassini, nulla li giustifica" e poi discutere del problema dell'indipendenza cecena come fosse la cosa piu' noiosa del mondo.

Il tentativo di razionalizzare, se mal condotto poi, puo' portare ad un orrore concettuale come quello che ho sentito pochi minuti fa, mentre facevo colazione, su RaiNews24 pronunciato da un'esperto di guerre africane dell'università di Macerata:
La domanda della giornalista non la ricordo bene, ma questo tizio sosteneva che sia difficile definire quello del Darfour quale genocidio per due motivi: il secondo era che per definire un genocidio occorre dimostrare l'intenzionalità del comando politico; la prima, più agghiacciante, riguarda i numeri: il tizio sostiene che 50mila morti in proporzione ai 6 milioni di abitanti del sudan non sono molti se confrontati a 2 milioni di morti di un altro genocidio (scusate ma la mattina la mia memoria fa cilecca) africano di un paio di anni fa.

MA VOGLIAMO SCHERZARE???? 50mila sono pochi?
sono 50mila di troppo!!!!!
occorre mettersi li a contare? "sono 99.150.. no.. non possiamo ancora interventire!..."... " signore, sono 100.001!"... "date fuoco alle polveri!"....

mi verrebbe da dire "il solito spirito coloniale dell'occidente ottuso e miope"... ma lo lascio dire a voi...

[LittleMonkey]

Io aggiungo solo una lacrima ed una preghiera, per quei piccoli angeli e per i loro genitori.

[Merzh00]

Per Edom

... e' solo bene che i bambini vedano immagini del genere...

A mo' di esempio alcuna nella galleria fotografica del corriere (la terza è davvero atroce):

http://www.corriere.it/av/galleria.html ... re/blitz&6

Ma ne sono uscite di simili in prima pagina su "Il Giornale" , "Resto del Carlino" ed altre testate, per non parlare dei servizi in tv,

Anche io credo che sia importante essere consapevoli di un problema per affrontarlo, ma mi chiedo: questo intenso (e feroce) impatto mediatico ci può davvero aiutare? A me sembra che dopo "tutto quello che abbiamo visto" dopo l'11 settembre il clima sia ancora più teso e le persone piu' deboli, scoraggiate e indifese...
Per questo temo ancora di piu' per i piu' piccoli e mi schiero totalmente a favore con Caffo.

Un atto del genere è folle e ingiustificabile, ma la follia Cecena è cieca come lo è ogni forma di disperazione.
Sul sito di Amnesty qualche notizia:

http://www.amnesty.it/campaign/russia_2002/cecenia.php3

[Comandante Lupo]

concordo anche io con merz.

quel vigliacco di putin ha scatenato una guerra per i suoi interessi di burocrate.
che ci vadano i suoi figli a morire ed ammazzare in cecenia!

d'altra parte il mix pericoloso di fanatismo e disperazione dei ceceni porta a tragedie infami quali quella della scuola.

in casi come questi la mia mente va in cortocircuito!
non c'è più un interruttore aperto ed uno chiuso....è il buio!
come è possibile arrivare ad ammazzare tutti quei bambini in nome di una vendetta??
contro chi?? contro quelle persone che il primo giorno di scuola portavano i fiori alle maestre?

tutti i potenti sono colpevoli! anche i mandati di questa strage se ne staranno rintanati nei loro bunker a fare calcoli sulle vite degli altri!
come putin, bush, sharon, binladen e tutti gli altri capidiqualchecosa!

[EdoM]

sub comandante..
hai dimenticato di aggiungere i nomi di Arafat, il capo dell' IRA, il capo dell' ETA il capo dei separatisti Ceceni e di tutte le altre organizzazioni terroristiche... anche loro sono i potenti che mandano a morire il proprio popolo....

preferisco il separatismo Gandhiano a quello dei personaggi di cui sopra.

Ricordiamoci che se esiste un motivo per cui lamentarsi con l'"occupatore" di turno (poi occorrerebbe capire il retroscena prima di prendere una parte) l'atto terroristico non e' mai un modo per propugnare le proprie ragioni, semmai un modo per affossarle nel mare di sangue che si crea...

[Comandante Lupo]

concordo al 100% edo!

andrebbe sempre ricordato l'imperativo categorico kantiano: l'uomo va sempre considerato come lo scopo e mai come il mezzo.

purtroppo oggi pensiamo troppo per astrazioni e generalizzazioni.....dovremmo riconquistare un punto di vista più terreno, ad altezza d'UOMO!!
sembrava finita con il crollo del blocco sovietico la filosofia delle masse contrapposte, ma mi sa che ci si sbagliava....

[Babette]

mi chiedo: questo intenso (e feroce) impatto mediatico ci può davvero aiutare? A me sembra che dopo "tutto quello che abbiamo visto" dopo l'11 settembre il clima sia ancora più teso e le persone piu' deboli, scoraggiate e indifese...

In proposito credo che "Bowling a Columbine" di M.Moore abbia offerto un'ottima risposta, forse non l'unica possibile ma una a mio avviso importante, ai motivi per cui si ritiene utile mostrare tanta violenza e tanta efferatezza. Il tema è stato ripreso anche in Fahreneit 9/11 seppur IMHO in maniera molto meno efficace. (Sono entrambi film molto conosciuti quindi non mi dilungo, ma se qualcuno non riesce a seguire perchè non li ha visti "batta un colpo" )