Resoconto Meetup nazionale
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Resoconto Meetup nazionale
VOGLIO SAPERE TUTTO!!!!!!
Nota di JJ: in origine la parola "tutto" conteneva 6 milioni di "U", 18 miliardi di "O" e 36 ettari di punti esclamativi, ma ho dovuto ridurre il tutto altrimenti per leggere i messaggi di questo argomento si doveva lavorare molto di mouse
Nota di JJ: in origine la parola "tutto" conteneva 6 milioni di "U", 18 miliardi di "O" e 36 ettari di punti esclamativi, ma ho dovuto ridurre il tutto altrimenti per leggere i messaggi di questo argomento si doveva lavorare molto di mouse
"Twenty years from now you will be more disappointed by the things you didn't do than by the ones you did. So throw off the bowlines... Explore. Dream". Mark Twain
http://supermaison.clarence.com
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Pic-nic.
Aver assistito al duetto Akela/Jj nell'intonare "Cara ti amo" è stata un'esperienza METAFISICA, la racconterò ai miei figli (futuri)!!
Per il resto, cosa dire? Vedervi tutti dopo avervi conosciuto nel Forum è stato pazzesco!! Un abbraccio a tutti, tim
PS: e un saluto alla hostess mancante (mancante nel senso che ci sei mancata!!)
Per il resto, cosa dire? Vedervi tutti dopo avervi conosciuto nel Forum è stato pazzesco!! Un abbraccio a tutti, tim
PS: e un saluto alla hostess mancante (mancante nel senso che ci sei mancata!!)
Bookcorsari del mondo universo, unitevi!!!
- keoma
- Olandese Volante
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- Iscritto il: gio feb 27, 2003 1:43 pm
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no, dico... non penserete di cavarvela così, vero?
mesi e mesi di organizzazione, cena luculliana, pic-nic iperaffollato... e un 3D di tre righe su una canzonetta che manco conosco???
vogliamo reseconto dettagliato, minuto x minuto, con foto!!!
e non dimenticate le DIDA!!!!
mesi e mesi di organizzazione, cena luculliana, pic-nic iperaffollato... e un 3D di tre righe su una canzonetta che manco conosco???
vogliamo reseconto dettagliato, minuto x minuto, con foto!!!
e non dimenticate le DIDA!!!!
Ti amo, ogni anno di più. Non so fin dove potrò arrivare, ma spero che il mio cuore resista (R. Vecchioni)
Tutti vogliono il nostro bene. Non facciamocelo portar via (cit.)
Tutti vogliono il nostro bene. Non facciamocelo portar via (cit.)
Innanzitutto ringrazio Annaspace per la gentile ospitalità !
Prendere parte al Meet-Up Nazionale è stata un'esperienza meravigliosa! Ho conosciuto di persona tanti corsari con i quali comunicavo solo virtualmente, ho liberato & catturato libri (of course!), ho cantato, chiacchierato e mangiucchiato!!
A quando il prossimo incontro NAZIONALE?!?
Prendere parte al Meet-Up Nazionale è stata un'esperienza meravigliosa! Ho conosciuto di persona tanti corsari con i quali comunicavo solo virtualmente, ho liberato & catturato libri (of course!), ho cantato, chiacchierato e mangiucchiato!!
A quando il prossimo incontro NAZIONALE?!?
If you have a sense where the dark is, you know also where the light is!!
Ognuno è, al tempo stesso, uguale agli altri e un universo a parte...
Pippy-Flo
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Pippy-Flo
- vanya
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siamo un po stitici mi pare. vi dovete ancora riprendere o cosa ? oggi ho acceso il pc dopo 10 giorni di assenza aspettandomi un popò di commenti sul mitico MU nazionale e non trovo praticamente niente! il minimo che possiate fare per noi poveri piccoli mancanti è dirci com'è andata.
non ci vorrete mica indurre a pensare che sia stato un flop, vero?
non ci vorrete mica indurre a pensare che sia stato un flop, vero?
Cosa leggerai?
Con che libro affascini il tuo cuore?
E se ti perderai nel labirinto di un amaro autore?
P.C.
Con che libro affascini il tuo cuore?
E se ti perderai nel labirinto di un amaro autore?
P.C.
- cuore-vivo
- Corsaro
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Pic-nic a villa Ada
Cara churra, cari tutti,
che raduno nazionale che vi siete persi!!!!!!!! Come fare per farvi avere una sia pur minima lontana idea di quanto di bello e di inimitabile è stato il tutto? Io ci provo, ma sono sicuro che più di me gli altri amici e amiche che hanno partecipato potranno scrivere per completare il quadretto idilliaco.
- Arriviamo alla spicciolata, lungo il viale che abbraccia lateralmente il bellissimo laghetto increspato, con tanto di barca a vela (in miniatura) impegnata in regata solitaria. In tutto forse saremmo stati una cinquantina. Su per giù?
- Troupe televisiva presente in loco (per maggiori dettagli chiedere a Marco web, simpaticamente intervistato e "ripreso") con telecamera e microfono.
- tavole rasoterra imbandite con ogni ben di Dio: mozzarelline napuletane, pasta fredda di ogni tipo, taglia e fattura, antipasti di bruschette pomodorate e piccantate, dolci su dolci, salami su salami, fave e pecorini, cioccolatini e nutelle, vinelli e brunelli, panne cotte condite di salsette irripetibili, chi più ne ha più ne metta!
- un caldo sole ristoratore, venticello birichello, cagnolini dolcissimi.
- freesbies e palloni, chitarre e canzoni, scenette e buontemponi.
- libri e libroni, su una panchina fornita meglio di una tovaglia imbandita.
- tanti nuovi amici di ogni dove, nord-centro e sud Italia. Che volere di più?
Questo era un accenno. E gli altri cosa avranno da dire?
Ciao!
Marco
che raduno nazionale che vi siete persi!!!!!!!! Come fare per farvi avere una sia pur minima lontana idea di quanto di bello e di inimitabile è stato il tutto? Io ci provo, ma sono sicuro che più di me gli altri amici e amiche che hanno partecipato potranno scrivere per completare il quadretto idilliaco.
- Arriviamo alla spicciolata, lungo il viale che abbraccia lateralmente il bellissimo laghetto increspato, con tanto di barca a vela (in miniatura) impegnata in regata solitaria. In tutto forse saremmo stati una cinquantina. Su per giù?
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Questo era un accenno. E gli altri cosa avranno da dire?
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"Only librarians like to search. Everyone else like to find" (R. Tennant)
"All is good" (Kelly)
"Qualunque cosa accada, ogni fine è anche un inizio" (?)
"Per far rivivere il pensiero di un uomo ricostruisci la sua biblioteca"
(M. Yourcenar)
"All is good" (Kelly)
"Qualunque cosa accada, ogni fine è anche un inizio" (?)
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(M. Yourcenar)
- vocenarrante
- Corsaro Rosso
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Avete presente un pic-nic con oltre 40 persone (e 3 bambini) tutte felici ?
Ieri dei libri se ne sono occupati solo quelli della tv...
Beh... ho visto solo sorrisi e bocche impegnate con i vari manicaretti...
poi una volta soddisfatta la fame, le labbra si sono schiuse a suon di note (accompagnate dal onemanband giorgio, caro fratello sei il solito marpione...
)
intanto i cuccioli felici giocavano e pochi pigri sonnecchiavano.
Evento promosso a pieni voti e se ne volete sapere di più... al prossimo veniteci!
Voce e Idefixx
Ieri dei libri se ne sono occupati solo quelli della tv...
Beh... ho visto solo sorrisi e bocche impegnate con i vari manicaretti...
poi una volta soddisfatta la fame, le labbra si sono schiuse a suon di note (accompagnate dal onemanband giorgio, caro fratello sei il solito marpione...
)
intanto i cuccioli felici giocavano e pochi pigri sonnecchiavano.
Evento promosso a pieni voti e se ne volete sapere di più... al prossimo veniteci!
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- Xenia
- Olandese Volante
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come, prego?vanya ha scritto:siamo un po stitici mi pare. vi dovete ancora riprendere o cosa ? oggi ho acceso il pc dopo 10 giorni di assenza aspettandomi un popò di commenti sul mitico MU nazionale e non trovo praticamente niente! il minimo che possiate fare per noi poveri piccoli mancanti è dirci com'è andata.
non ci vorrete mica indurre a pensare che sia stato un flop, vero?
Un Flop??????
ma vogliamo scherzare, è stato semplicemente Grandioso, solo che molti di noi stanno tornando in queste ore o torneranno domani, e oggi i Romani li avranno scarrozzati fra Porta Portese e Campo dei Fiori (invidia che ho dovuto partire tropo presto...!)
abbiate pazienza chedi commenti il forum sarà sommerso
take care
Accadono cose che sono come domande; passa un minuto, oppure anni, e poi la vita risponde.
Membro del Vero Toro Club
Book-Wishlist - My Anobii Shelf
Quando penso a tutti i libri che mi restano da leggere, ho la certezza di essere ancora felice. (Jules Renard)
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Quando penso a tutti i libri che mi restano da leggere, ho la certezza di essere ancora felice. (Jules Renard)
Purtroppo ci sono capitato di striscio. Non avendo potuto fare programmi fino a venerdì sera, non ho fatto in tempo per organizzarmi.
Inoltre, visto che andavo a memoria, con quello che avevo letto sul forum la settimana precedente, grazie alle indicazioni di alcuni Passanti Romani Burloni, ho visitato tutta la zona attorno alla villa.
Va' a fidarti degli uomini in divisa...
Quando poi, arrivati a Villa Ada, il telefono di akela (poi mostratosi preoccupatissimo) era non raggiungibile, sono volati i percristi. Sarà per questo, che poi ho ritrovato il gruppo? (E' scientifico, provate a fare le passatelle senza bestemmie e contate quante volte riuscite a bere)
Ake', sei di una premura squisita.
Ha ragione Xenia: ieri sera sono tornato a casa che le gambe non mi reggevano.
Mi dispiace di avere fatto lo scroccone al buffet, la prossima volta porterò il vino e l'olio e le salsicce che faccio in casa.
JJ, come va la mano?
Inoltre, visto che andavo a memoria, con quello che avevo letto sul forum la settimana precedente, grazie alle indicazioni di alcuni Passanti Romani Burloni, ho visitato tutta la zona attorno alla villa.
Va' a fidarti degli uomini in divisa...
Quando poi, arrivati a Villa Ada, il telefono di akela (poi mostratosi preoccupatissimo) era non raggiungibile, sono volati i percristi. Sarà per questo, che poi ho ritrovato il gruppo? (E' scientifico, provate a fare le passatelle senza bestemmie e contate quante volte riuscite a bere)
Ake', sei di una premura squisita.
Ha ragione Xenia: ieri sera sono tornato a casa che le gambe non mi reggevano.
Mi dispiace di avere fatto lo scroccone al buffet, la prossima volta porterò il vino e l'olio e le salsicce che faccio in casa.
JJ, come va la mano?
Poisson d'Avril (April Fish) - EP5010053
- vanya
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infatti non dicevo sul serio a proposito del flop ma ero sicura che così qualche cosa usciva! infatti...
avrei dovuto fare un quote ma non ci sono ancora riuscita (lo so, dopo di me c'è solo il marmo)
avrei dovuto fare un quote ma non ci sono ancora riuscita (lo so, dopo di me c'è solo il marmo)
Cosa leggerai?
Con che libro affascini il tuo cuore?
E se ti perderai nel labirinto di un amaro autore?
P.C.
Con che libro affascini il tuo cuore?
E se ti perderai nel labirinto di un amaro autore?
P.C.
Eh, va peggio, purtroppo... il dolore all'anulare destro si e' esteso a tutta la mano e faccio fatica a stringere il pugno... questa, la vecchiaia, e' una brutta cosafildel ha scritto:JJ, come va la mano?
Comunque, ci tenevo a conoscerti, e mi fa strano sapere di aver giocato a freesbee con te senza sapere che eri tu, hehe
Per quanto riguarda Cara ti amo: puo' venire meglio di cosi'! La prossima volta voglio una tastiera cosi' da poter suonare il piano durante il ritornello, e soprattutto la parte della giovane donna voglio farla io
- keoma
- Olandese Volante
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Re: Resoconto Meetup nazionale
JJ, se non ci fossi tu...Churra ha scritto:VOGLIO SAPERE TUTTO!!!!!!
Nota di JJ: in origine la parola "tutto" conteneva 6 milioni di "U", 18 miliardi di "O" e 36 ettari di punti esclamativi, ma ho dovuto ridurre il tutto altrimenti per leggere i messaggi di questo argomento si doveva lavorare molto di mouse
sul portatile il "lavorare molto di mouse" ieri sera era un "gentile" eufemismo!!!
Ti amo, ogni anno di più. Non so fin dove potrò arrivare, ma spero che il mio cuore resista (R. Vecchioni)
Tutti vogliono il nostro bene. Non facciamocelo portar via (cit.)
Tutti vogliono il nostro bene. Non facciamocelo portar via (cit.)
Re: Resoconto Meetup nazionale
scusate ma mi pare alquanto strano che nessuno abbia postato sul la chicca del pic nic .... il "fantasmagorrico" balletto del duo scout akela-Liber imperdibile Akela sul "Maialina"
Pa (ha la foto!)
Pa (ha la foto!)
Il nostro compito e' guardare il mondo e vederlo intero. Occorre vivere piu' semplicemente per permettere agli altri semplicemente di vivere.
Riconoscersi al volo alla stazione; mangiare ovetti di cioccolato con Xenia sull'autobus; quattro ore a notte di sonno; i piatti arabi di Andrea; una panchina strapiena di libri a Villa Ada; una splendida giornata di sole; i lanci acrobatici del fresbee by fildel; MarcoWeb ci presenta solennemente il diario dei bookcorsari; fave; fave; fave; fave; dove cavolo è 'sto laghetto?; le ricette di cucina; le torte; i grissini nella nutella; cantare De Andrè con milanesi, romani, napoletani, emiliani, torinesi...; la cravatta lignea di Pa; Idefix indeciso se sia meglio passeggiare con la biondina o ruzzolarsi con il cane; critica letteraria a Saramago e Borges sdraiati su un prato; critica letteraria a Baricco davanti ad un cous-cous; pecorino romano e salame; giocare a pallavolo con un Super Santos; "Cara ti amo" con JJ; Rosarossa ci presenta il quartiere Coppedè; Giorgio alla chitarra e ai fornelli; l'Inter che fa soffrire; Marcello Basie, ovvero la Pazienza personificata; Piazza Verbano o Piazza Vescovio?; la grande fiera della barzelletta; una birra al Colosseo; le interviste e i giornalisti; vedersi per la prima volta dopo tanto scriversi; salutarsi.
- ilmagodilussino
- Olandese Volante
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come sopravvivere alla forzata assenza romana?
ma non dispero, siamo troppo determinati e simpatici, esageratamente compagnoni e attivi che ci saranno sicuramente altre occasioni (dal canto mio appena vengo a roma faccio suonare una sirena); il salone del libro di torino per i nordici, e altre ancora.....
intanto, per riflettere e non lasciarmi prendere dall'invidia:
Da Caino a Nietzsche, la nave dell'invidia è quella con la stiva più grande nella storia dei peccati capitali. Forse perché l'invidia sembra riassumerli tutti. Il gesuita Roberto Bellarmino la definisce efficacemente così: "Un peccato per il quale l'uomo ha dispiacere del bene d'altri, perché gli pare che diminuisca la grandezza propria". L'invidia, insomma, è figlia della frustrazione e di un senso di impossibilità a realizzarsi che si riflette con un odio distruttivo verso l'altro. Naturalmente, le cose non sono mai così semplici. Se si scava alle origini di questa frustrazione si può anche scoprire che nella società della competizione, del successo e della nuova ricchezza l'invidia cresce a dismisura, è proporzionale all'esibizione esagerata di pochi contro il disagio e la delusione di molti.
L'invidia, insomma, è il peccato capitale della nostra società? Ne parla un sociologo, Paolo De Nardis, in un saggio appena edito da Melteni (L'invidia. Un rompicapo per le scienze sociali, pagine120, lire 18.000), che analizza comportamenti, linguaggio verbale, generi e tipi sociali, luoghi psicoanalitici, malesseri e sottolinea qualche possibile terapia. Si guarirà mai dall'invidia? Il filosofo Remo Bodei nota che l'invidia è stata considerata "Una pecca della democrazia già dal mondogreco, dalle Vespe di Aristofane, per arrivare alle analisi di Tocqueville. In una società in cui tutti sono uguali fatalmente ci si chiede perché tizio è più ricco o più famoso di me, ciò evidenzia un rapporto tra uguaglianza e invidia. Nel secondo volume della Democrazia in America, scritto nel 1840, Tocqueville nota che nelle società fortemente gerarchiche l'invidia è minore, mentre in quelle democratiche, dove l'uguaglianza almeno a parole è garantita a tutti, sono le piccole differenze che feriscono. Dal punto di vista storico questa idea viene ripresa e rovesciata in Nietzsche attraverso il risentimento. Per Nietzsche è tipico di tutti i movimenti tendenzialmente ugualitari - cristianesimo, socialismo o democrazia -, avere uno spirito gregario: il gregge si difende odiando e invidiando chi sta sopra, e sostiene infatti che l'inferno è una invenzione dei cristiani che si trovavano al fondo della classe sociale o erano schiavi. Dopo Nietzsche, è stato Max Scheler nei primi decenni del Novecento a indagare l'invidia sotto la sfera della persona, segnando bene la differenza tra invidia e gelosia, la prima è una specie di risentimento verso qualcosa che qualcuno ha ma che non mi appartiene, gelosia invece è la paura che qualcuno mi porti via ciò che già ho".
Ma, seguendo Nietzsche, anche nella lotta di classe marxista si nascondeva il germe dell'invidia? Lorenzo Infantino - docente di filosofia delle scienze sociali alla Luiss di Roma - si dice convinto di questo: "In fondo - spiega - nella lotta di classe il problema è questo: ci sono uomini che hanno raggiunto il successo, ma quel successo non interessa alla classe inferiore, che in un certo senso non lo desidera nemmeno, ma preferisce distruggerlo. Al proletario non interessa diventare imprenditore e gestire un progetto fino al successo, intende invece demolirlo in se stesso".
Il successo, secondo Max Weber, è fondato su una "ideologia" che ha radici protestanti. Bisogna supporre che dietro tutto ciò vi sia anche una sollecitazione dell'invidia? "Non mi pare - replica Infantino -, il sistema capitalistico occidentale non è fondato sull'invidia, sulla distruzione dell'altro fine a se stessa, perché i grandi progetti sono sempre frutto di uomini che non vivono con questo sentimento, ma si identificano con il loro progetto.
L'invidia non è il motore dell'economia, e del resto il benessere può essere una strada per ridurre anche i conflitti sociali. Inoltre, non è Weber il pensatore cui riferirsi parlando dell'invidia in campo sociale ed economico, ma George Simmel".
Ancora Bodei, riflettendo sulle teorie marxiste, rileva che più che l'invidia l'autore del Capitale "riteneva che, come in guerra, la lotta di classe non era mossa da un odio personale bensì essa era un passaggio necessario della storia per arrivare a una società senza classi; da questo punto di vista se invidia c'era risultava semmai come un sottoprodotto. Oggi, rispetto all'ideologia del successo, accade invece che in molti l'invidia sia una passione da celare, mentre dall'altra parte cresce il fenomeno della ricchezza ostentata che indubbiamente genera in molti l'invidia. Prevale il piacere di provocare l'invidia dell'altro...".
Come tutti i peccati capitali l'invidia è antica come l'uomo. Ce lo conferma il biblista e teologo Gianfranco Ravasi ricordando che "nel capitolo 2 del Libro della Sapienza, al versetto 24, si dice che è per l'invidia del diavolo che la morte è entrata nel mondo. Il testo antico collega dunque il limite dell'umanità a un peccato di invidia, Satana è l'invidioso per eccellenza. Guardando la Bibbia si può dire che esista un filo sapienzale, da Caino a Saul, che cerca di dimostrare che l'invidia nasce dalla grandezza dell'altro non accolta e diventata elemento di confronto che rivela un senso di sconfitta. Ma l'eccesso di amore perverso, il narcisismo, si guarisce solo con un eccesso di amore autentico...". Volere il bene dell'altro, apparentemente sembra anche il principio che domina la ricerca del benessere. Eppure il culto attuale del successo sembra contrastare radicalmente con tutto ciò. "Il successo - risponde Ravasi - dovrebbe misurarsi con una riscoperta dei veri valori, a cui si arriva educando i singoli a un'umanità che attribuisca maggiore significato alla quiete, alla pace dello spirito, alla ricerca, al desiderio delle cose vissuto con più distacco. Mi pare che fosse Chesterton a dire che l'uomo che non è invidioso vede le rose più rosse degli altri, l'erba più verde e il sole più abbagliante, mentre l'invidioso le vive con disperazione; la contemplazione spinge a cogliere il valore e non riduce tutto all'oggetto da prendere e possedere".
"invidia" da pieter bruegel dem alteren
e
"invidia" da giotto, cappela degli scrovegni, padova
e
"invidia" da jacob matham da hendrick goltzius
ma non dispero, siamo troppo determinati e simpatici, esageratamente compagnoni e attivi che ci saranno sicuramente altre occasioni (dal canto mio appena vengo a roma faccio suonare una sirena); il salone del libro di torino per i nordici, e altre ancora.....
intanto, per riflettere e non lasciarmi prendere dall'invidia:
Da Caino a Nietzsche, la nave dell'invidia è quella con la stiva più grande nella storia dei peccati capitali. Forse perché l'invidia sembra riassumerli tutti. Il gesuita Roberto Bellarmino la definisce efficacemente così: "Un peccato per il quale l'uomo ha dispiacere del bene d'altri, perché gli pare che diminuisca la grandezza propria". L'invidia, insomma, è figlia della frustrazione e di un senso di impossibilità a realizzarsi che si riflette con un odio distruttivo verso l'altro. Naturalmente, le cose non sono mai così semplici. Se si scava alle origini di questa frustrazione si può anche scoprire che nella società della competizione, del successo e della nuova ricchezza l'invidia cresce a dismisura, è proporzionale all'esibizione esagerata di pochi contro il disagio e la delusione di molti.
L'invidia, insomma, è il peccato capitale della nostra società? Ne parla un sociologo, Paolo De Nardis, in un saggio appena edito da Melteni (L'invidia. Un rompicapo per le scienze sociali, pagine120, lire 18.000), che analizza comportamenti, linguaggio verbale, generi e tipi sociali, luoghi psicoanalitici, malesseri e sottolinea qualche possibile terapia. Si guarirà mai dall'invidia? Il filosofo Remo Bodei nota che l'invidia è stata considerata "Una pecca della democrazia già dal mondogreco, dalle Vespe di Aristofane, per arrivare alle analisi di Tocqueville. In una società in cui tutti sono uguali fatalmente ci si chiede perché tizio è più ricco o più famoso di me, ciò evidenzia un rapporto tra uguaglianza e invidia. Nel secondo volume della Democrazia in America, scritto nel 1840, Tocqueville nota che nelle società fortemente gerarchiche l'invidia è minore, mentre in quelle democratiche, dove l'uguaglianza almeno a parole è garantita a tutti, sono le piccole differenze che feriscono. Dal punto di vista storico questa idea viene ripresa e rovesciata in Nietzsche attraverso il risentimento. Per Nietzsche è tipico di tutti i movimenti tendenzialmente ugualitari - cristianesimo, socialismo o democrazia -, avere uno spirito gregario: il gregge si difende odiando e invidiando chi sta sopra, e sostiene infatti che l'inferno è una invenzione dei cristiani che si trovavano al fondo della classe sociale o erano schiavi. Dopo Nietzsche, è stato Max Scheler nei primi decenni del Novecento a indagare l'invidia sotto la sfera della persona, segnando bene la differenza tra invidia e gelosia, la prima è una specie di risentimento verso qualcosa che qualcuno ha ma che non mi appartiene, gelosia invece è la paura che qualcuno mi porti via ciò che già ho".
Ma, seguendo Nietzsche, anche nella lotta di classe marxista si nascondeva il germe dell'invidia? Lorenzo Infantino - docente di filosofia delle scienze sociali alla Luiss di Roma - si dice convinto di questo: "In fondo - spiega - nella lotta di classe il problema è questo: ci sono uomini che hanno raggiunto il successo, ma quel successo non interessa alla classe inferiore, che in un certo senso non lo desidera nemmeno, ma preferisce distruggerlo. Al proletario non interessa diventare imprenditore e gestire un progetto fino al successo, intende invece demolirlo in se stesso".
Il successo, secondo Max Weber, è fondato su una "ideologia" che ha radici protestanti. Bisogna supporre che dietro tutto ciò vi sia anche una sollecitazione dell'invidia? "Non mi pare - replica Infantino -, il sistema capitalistico occidentale non è fondato sull'invidia, sulla distruzione dell'altro fine a se stessa, perché i grandi progetti sono sempre frutto di uomini che non vivono con questo sentimento, ma si identificano con il loro progetto.
L'invidia non è il motore dell'economia, e del resto il benessere può essere una strada per ridurre anche i conflitti sociali. Inoltre, non è Weber il pensatore cui riferirsi parlando dell'invidia in campo sociale ed economico, ma George Simmel".
Ancora Bodei, riflettendo sulle teorie marxiste, rileva che più che l'invidia l'autore del Capitale "riteneva che, come in guerra, la lotta di classe non era mossa da un odio personale bensì essa era un passaggio necessario della storia per arrivare a una società senza classi; da questo punto di vista se invidia c'era risultava semmai come un sottoprodotto. Oggi, rispetto all'ideologia del successo, accade invece che in molti l'invidia sia una passione da celare, mentre dall'altra parte cresce il fenomeno della ricchezza ostentata che indubbiamente genera in molti l'invidia. Prevale il piacere di provocare l'invidia dell'altro...".
Come tutti i peccati capitali l'invidia è antica come l'uomo. Ce lo conferma il biblista e teologo Gianfranco Ravasi ricordando che "nel capitolo 2 del Libro della Sapienza, al versetto 24, si dice che è per l'invidia del diavolo che la morte è entrata nel mondo. Il testo antico collega dunque il limite dell'umanità a un peccato di invidia, Satana è l'invidioso per eccellenza. Guardando la Bibbia si può dire che esista un filo sapienzale, da Caino a Saul, che cerca di dimostrare che l'invidia nasce dalla grandezza dell'altro non accolta e diventata elemento di confronto che rivela un senso di sconfitta. Ma l'eccesso di amore perverso, il narcisismo, si guarisce solo con un eccesso di amore autentico...". Volere il bene dell'altro, apparentemente sembra anche il principio che domina la ricerca del benessere. Eppure il culto attuale del successo sembra contrastare radicalmente con tutto ciò. "Il successo - risponde Ravasi - dovrebbe misurarsi con una riscoperta dei veri valori, a cui si arriva educando i singoli a un'umanità che attribuisca maggiore significato alla quiete, alla pace dello spirito, alla ricerca, al desiderio delle cose vissuto con più distacco. Mi pare che fosse Chesterton a dire che l'uomo che non è invidioso vede le rose più rosse degli altri, l'erba più verde e il sole più abbagliante, mentre l'invidioso le vive con disperazione; la contemplazione spinge a cogliere il valore e non riduce tutto all'oggetto da prendere e possedere".
"invidia" da pieter bruegel dem alteren
e
"invidia" da giotto, cappela degli scrovegni, padova
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"invidia" da jacob matham da hendrick goltzius
cicio no xe per barca
raccolto da IMDL
cent coo cent crapp
cent cuu dusent ciapp
raccolto da Piero Chiara
quelli che con una bella dormita passa tutto, anche il cancro
Beppe Viola
raccolto da IMDL
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cent cuu dusent ciapp
raccolto da Piero Chiara
quelli che con una bella dormita passa tutto, anche il cancro
Beppe Viola
- fuocoblu
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Ecco, il mago ha espresso al meglio i sentimenti di chi non c'era.
Io dopo aver letto i resoconti vi odierei tutti perché voi c'eravate e io non ho potuto, ma siete tutti troppo simpatici per ispirare sentimenti negativi quindi spero di non mancare le prossime occasioni di rivedere chi conosco e conoscere chi non ho mai incontrato.
Io dopo aver letto i resoconti vi odierei tutti perché voi c'eravate e io non ho potuto, ma siete tutti troppo simpatici per ispirare sentimenti negativi quindi spero di non mancare le prossime occasioni di rivedere chi conosco e conoscere chi non ho mai incontrato.
- Xenia
- Olandese Volante
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akela ha scritto:mangiare ovetti di cioccolato con Xenia sull'autobus
oh gioia, oh libidine (vedi anche Riccardo Cassini, Weight Watchers Blues)
ma io dov'ero? accidenti, magari stavo parlando di Camilleri...akela ha scritto:critica letteraria a Baricco davanti ad un cous-cous
akela ha scritto:"Cara ti amo" con JJ
Ho già abbondantemente trattao la cosa in area generica, cmq eravate da filmare!! La foca con l'enorme faccia Da Red Ronnie avrebbe molto apprezzato
akela ha scritto:Giorgio alla chitarra e ai fornelli
mi sono persa i fornelli ma per quanto riguarda la chitarra niente da dire!!! Da Ligabue ai Beatles, IMPECCABILE...
akela ha scritto:Piazza Verbano o Piazza Vescovio?
le frecce qui le usano solo gli indiani?!
Direi che Zazie e Liber si meritano un premio (dagli un'altra chance, dagli un'altra chance, dagli un'altra chance...)akela ha scritto:la grande fiera della barzelletta
Aggiungerei però per Akela la menzione speciale della giuria per i jingle pubblicitari:
la cedrata Tassoni tanto amata da Pa e Annaspace (Tante cose al mondo puoi fare... evviva gli anni '70 o giù di lì)
il mitico penello cinghiale! (credevo che fosse un privilegio della Padania questo spot... invece ho scoperto che hanno ammorbato persino taranto!)
ri-baci
Accadono cose che sono come domande; passa un minuto, oppure anni, e poi la vita risponde.
Membro del Vero Toro Club
Book-Wishlist - My Anobii Shelf
Quando penso a tutti i libri che mi restano da leggere, ho la certezza di essere ancora felice. (Jules Renard)
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...beh l'esserci stato solo parzialmente (solo la cena del 25!), mi da un po'd'amaro in bocca, ma, comunque, sono contento di aver conosciuto belle persone e soprattutto persone che come me condividono la passione per i libri e per questo nostro bel gioco!
...Alla prossima, ma... per tutto il week end per 24 ore su 24!!!!
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"ogni pazzia è suprema saggezza per un occhio che sa vedere...molta saggezza, la più pura follia!"e.dickinson (1865)
cu@8
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