Io non mi iscrivo, perchè l'ho letto e riletto varie volte. Ho anche "costretto" qualcuno a leggerlo. Ma vorrei fargli un po' di pubblicità, anche se non ce ne sarebbe bisogno, notando quanto è stato già scritto. Posso anch'io?
A me piace tantissimo. E' vero, forse non è scorrevolissimo nello stile (anche se io non ci ho mai fatto caso), ma quella storia ha un fascino romantico (non in senso biblico

), avventuroso e sognante che ho trovato in pochi altri libri.
Saranno i grandi spazi (le pianure, i boschi, la neve, il cielo stellato - sopra di noi), sarà l'avventura (il gioco "guardie e ladri" è sempre il milgiore per trattenere l'attenzione), sarà l'idea di confine (e del suo attraversamento, in barba alle regole e alle leggi), saranno le passioni e gli amori (leggeri e giocosi, ma sempre, sul momento, grandissimi), saranno i sentimenti (l'amicizia, la rivalità, la lealtà, l'ammirazione, l'invidia, l'odio), saranno i fuorilegge (un po' come il "fascino della divisa"), sarà perchè ha il sapore di un ambiente e di un mondo ormai passato, con le sue leggi non scritte (perlomeno nell'Ovest), ma per me è una storia indimenticabile.
Riassumendo: consigliatissimo.
L'uso smodato di parentesi finisce qui.