Qui si... limita a creare la cattiva del titolo, cuore nero nascosto sotto l'apparenza di angelo, che non si ferma davanti a niente per arrivare al suo scopo: diventare ricca e rispettata da che è cresciuta da orfana in casa d'altri.
Lara non esita davanti al delitto ed è talmente monolitica nella sua malvagità e invidia verso i "buoni" che ha perfino una sua grandezza tragica.
Come ha scritto mimonni nella sua JE "non è un esempio di letteratura, ma se preso col giusto approccio, diverte!"
http://www.bookcrossing.com/journal/2244036
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