Scusate se mi intrometto solo ora, ma non mi ero accorta prima del thread.
Vorrei solo dire che sono contraria alle liste nere perché, come già detto da altri

, si rischia veramente di fare più danni che bene. Su bc.com girano delle liste così, sono prevalentemente presenti su delle bookshelf mi pare, e dai discorsi che ho seguito sul forum di bc.com, è facile finirci sopra, ma è praticamente impossibile essere cancellati quando le accuse si rivelano infondate. Cioè c'è chi ha avuto dei problemi, anche solo di connessione, e quindi è sparito per un po', è finito su una lista nera e poi quando è ricomparso e il malinteso si è risolto, il suo nome non è stato cancellato dalle mille liste esistenti, principalmente, credo, perché chi segnala il corsaro "cattivo" a chi gestisce la lista, poi non si prende la briga di segnalare anche la risoluzione del problema.
Per fortuna che qui si è deciso di non fare delle liste ufficiali, perché io proprio non potrei farlo.
Emotionally ha scritto:Io sono pienamente concorde con tutto ciò che dite...però potete spiegarmi una cosa...su altri siti esistono i feedback...sono tipo dei voti che permettono di capire quanto una persona sia affidabile....
Qui ti rispondo con la risposta che viene sempre data su bc.com a chi fa questa osservazione: bookcrossing is for tracking, not for trading. Cioè il fine di bc.com è quello di seguire in qualche modo il viaggio che fanno i nostri libri, gli scambi tra di noi sono una cosa che abbiamo aggiunto noi e sono belli, ma non sono il fine principale del sito. Quindi mettendo un sistema di valutazione degli utenti renderebbe "ufficiale" un fine del sito diverso da quello reale, cosa che i gestori non vogliono, ma che è stato rifiutato anche dalla maggior parte dei corsari che ha risposto ai suggerimenti di inserire un sistema di valutazione. Se vogliamo scambiarci i libri tra di noi in modo "sicuro" con feedback ci sono molti altri siti per farlo, bookcrossing non ha intenzione di diventare "uno dei tanti siti di scambio di libri".
Aggiungo anche che personalmente ritengo lo molto difficile trovare un sistema di valutazione: secondo quali criteri diamo i feedback? C'è chi se ne frega per un libri fermo da sei mesi e chi va in panico dopo un mese e mezzo. Ovviamente il feedback dato sarà molto diverso a seconda della persona che lo dà.
