America letale. Epistolario dal braccio della morte
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- ero10
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America letale. Epistolario dal braccio della morte
"Statene ben certi, questa non è un'esecuzione, questo è un crimine premeditato" (Dichiarazione di Jesse DeWayne Jacobs, giustiziato in Texas, al momento dell'esecuzione)
"Ogni giorno che trascorre è un passo avanti verso la sedia elettrica. Se devo morire, facciamo in fretta. Ma che la morte sia palese" (Jusan Parker, giustiziato in Arkansas)
"Poche ciance, sono venuto qui per morire e non per mettermi a chiacchierare" (Anonimo, dichiarazione precedente all'esecuzione)
"E' per gli altri che temo, dovranno vedersela con il rimorso per quello che mi stanno facendo" (Confidenza di Barbara Graham al sacerdote che assiste all'esecuzione)
"Stiamo facendo un po' di male a tutti. E la vittoria non è di nessuno" (Napoleon Beazley, giustiziato in Texas, lettera di commiato.
"Ho ancora 12 ore da vivere, amico,e 12 ore sono tante" (dichiarazione di Warren E. Bridge, giustiziato a 24 anni, all'amico Robert West, anch'esso detenuto nel braccio della morte).
http://www.bookcrossing.com/journal/974839
Facciamo un bookring?
"Ogni giorno che trascorre è un passo avanti verso la sedia elettrica. Se devo morire, facciamo in fretta. Ma che la morte sia palese" (Jusan Parker, giustiziato in Arkansas)
"Poche ciance, sono venuto qui per morire e non per mettermi a chiacchierare" (Anonimo, dichiarazione precedente all'esecuzione)
"E' per gli altri che temo, dovranno vedersela con il rimorso per quello che mi stanno facendo" (Confidenza di Barbara Graham al sacerdote che assiste all'esecuzione)
"Stiamo facendo un po' di male a tutti. E la vittoria non è di nessuno" (Napoleon Beazley, giustiziato in Texas, lettera di commiato.
"Ho ancora 12 ore da vivere, amico,e 12 ore sono tante" (dichiarazione di Warren E. Bridge, giustiziato a 24 anni, all'amico Robert West, anch'esso detenuto nel braccio della morte).
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"In God I'm free"
(un prigioniero delle carceri dell'Alabama)
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- ero10
- Corsaro Verde
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uuuuaaaaaaoooooooooooooo!!!!!
pensavo di non trovare nessuno!
1) Ero10
2) Puma74
[color=red]3) Siddharta (Milano) (10 novembre 2003)[/color]
4) Monetina (Milano)
5) Rowling (Cernusco sul Naviglio)
6) Banshee (Torino)
7)Ciucchino (Torino)
Afrodita (Torino)
9) Spacetave (Torino)
10) Vesna (Torino)
11) Silviazza (Trieste)
12) LastUnicorn (Bolzano)
13) Frine (Piacenza)
14)Babette (Firenze)
15) BlackLilith (Città di Castello)
16) Yucatan
17) Corso (Roma)
18)Auro (Milano)
P.S. anche io ho due amici nel braccio della morte e uno è nel Texas.
pensavo di non trovare nessuno!
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P.S. anche io ho due amici nel braccio della morte e uno è nel Texas.
Ultima modifica di ero10 il lun nov 10, 2003 8:19 am, modificato 15 volte in totale.
"In God I'm free"
(un prigioniero delle carceri dell'Alabama)
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- Yucatan
- Re del Mare
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Associazione
Io non so se me la sento di leggere un libro del genere. Non è voler scappare al problema ed alla realtà.
So che esiste è che bisogna guardarla, per cui, tempo fa, ho preso contatti con una associazione napoletana - Pozzuoli mi sembra la località specifica - che sostiene i detenuti nel braccio della morte.
Da quello che ho capito sono solo 2 coniugi stabili nell'associazione, poi alcune persone per periodi collaborano con loro.
Spesso vanno anche negli Stati Uniti, per seguire le persone di cui si occupano e, quando li ho contattati, per portare loro libri ed altre cose.
Se volete posso riguardare nelle mie poste vecchi e vedere se riesco a recuperarne la mail.
So che esiste è che bisogna guardarla, per cui, tempo fa, ho preso contatti con una associazione napoletana - Pozzuoli mi sembra la località specifica - che sostiene i detenuti nel braccio della morte.
Da quello che ho capito sono solo 2 coniugi stabili nell'associazione, poi alcune persone per periodi collaborano con loro.
Spesso vanno anche negli Stati Uniti, per seguire le persone di cui si occupano e, quando li ho contattati, per portare loro libri ed altre cose.
Se volete posso riguardare nelle mie poste vecchi e vedere se riesco a recuperarne la mail.
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- Olandese Volante
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- ero10
- Corsaro Verde
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Ti dirò che ho delle perplessità anch'io su questo libro, anche per quello l'ho proposto, perchè è molto "politico". Infatti tende molto a raccontare storie di associazionismo, di liberazione razziale. Non so... comunque vale la pena di leggerlo perchè presenta aspetti sconosciuti che spesso non sono valutati.
Io te lo consiglio, poi se proprio non ce la fai puoi passarlo ad altri....
Ciao
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"In God I'm free"
(un prigioniero delle carceri dell'Alabama)
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- Yucatan
- Re del Mare
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Allora
Ok, sentite, io provo.
Ma dato che sarà un tentativo veloce posso saltare una sola posizione e affiacarmi a Black lilith, così ce lo scambiano a mano a Perugia? poi lo mandiamo a Roma. Non lo tengo molto prometto.
Io non voglio chiudere gli occhi, ma ho letto resoconti e atti di processi giudiziari sulle torture in Guatemala. Ti si apre una spaccatura dentro.
Non è legge e non è morte. Di sicuro non è giustizia e, a mio parere, nemmeno la pena di morte.
Il carcere deve essere un'istituto di rieducazione. Se condanna alla pena di morte la rieducazione non c'è, ma la sconfitta non è del condannato. è della società, è mia, è di ognuno di noi.
Se non posso accostarmi a Black Lilith aspetto il turno.
Ma dato che sarà un tentativo veloce posso saltare una sola posizione e affiacarmi a Black lilith, così ce lo scambiano a mano a Perugia? poi lo mandiamo a Roma. Non lo tengo molto prometto.
Io non voglio chiudere gli occhi, ma ho letto resoconti e atti di processi giudiziari sulle torture in Guatemala. Ti si apre una spaccatura dentro.
Non è legge e non è morte. Di sicuro non è giustizia e, a mio parere, nemmeno la pena di morte.
Il carcere deve essere un'istituto di rieducazione. Se condanna alla pena di morte la rieducazione non c'è, ma la sconfitta non è del condannato. è della società, è mia, è di ognuno di noi.
Se non posso accostarmi a Black Lilith aspetto il turno.
- ero10
- Corsaro Verde
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- Iscritto il: lun lug 21, 2003 9:34 am
- Località: provincia di Milano
Ti assicuro che ogni lettera che arriva dal carcere è una spaccatura dentro, te lo garantisco, ti apre il cuore. E' una cosa che io non sono capace di descrivere. Ti chiedono cose che tu non ti aspetti. Nell'ultima lettera c'era scritto "quali sono le cose che ti fanno sorridere" e quando mai io penso alle cose che mi fanno sorridere? non sapevo cosa rispondere. Mi sono sentita cretina e così ho risposto "andare d'estate a fare il bagno nei canali". Che è una cosa che sogno ma che non faccio mai. Credimi alla fine è un riflettere su noi stessi.
Detto questo ti inserisco.
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"In God I'm free"
(un prigioniero delle carceri dell'Alabama)
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- Babette
- Olandese Volante
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- Iscritto il: lun ago 18, 2003 11:42 pm
- Località: Firenze, da sempre ma non per sempre
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Avrei voluto quotare tutto il tuo messaggio perchè hai scelto parole molto belle ma pare che si contro la netiquette quindi mi limito a questa frase....per aggiungere che questo dovrebbe farci riflettere molto anche sull'ergastolo nonostante sia più trascurato perchè investe le coscienze con meno violenza della pena di morte (nonostante ammetta che mi è difficile trovare il confine...perchè se penso ai nazisti e ai sostenitori di qualunque totalitarismo, vedi america centrale/latina l'ergastolo mi sembra il minimo).Yucatan ha scritto:Il carcere deve essere un'istituto di rieducazione. Se condanna alla pena di morte la rieducazione non c'è, ma la sconfitta non è del condannato. è della società, è mia, è di ognuno di noi.
Giorni fa qualcuno, forse proprio tu Yuc, non ricordo...ha lanciato un 3d con un'intervista a Sofri: non ho ancora avuto tempo di leggerla ma iniziai le prime righe. E l'abisso tra noi e il popolo dietro le sbarre sta anche in quelle due brevi parole di Sofri "calcola che io non ho mai visto un euro"......
Mi fermo, il tema mi appassiona e rischio di scrivere uno sproloquio ma c'è un'altra cosa da dire prima
ANCHE IO PER FAVORE
Un libro dovrebbe essere una sfera di luce nelle mani di chiunque (Ezra Pound)
- Yucatan
- Re del Mare
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- Iscritto il: dom mar 23, 2003 11:38 am
- Località: Napoli/Perugia
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Breve nota
Posso inserire una breve nota tecnica:
in Italia l'ergastolo esiste, ma non è una condanna a vita.
Se si è condannati per ergastolo dopo 30 anni si conclude la condanna.
Dato il nostro Codice non può essere interminabile la pena, quindi si è stabilito questo termine di 30 anni.
Inoltre non sono cumulabili le pena, se ci sono vari crimini per i quali si hanno, ad esempio, l'ergastolo, più sette anni per un'altra accusa, più 3 anni per crimine minore... non si sommano, ma si condanna alla pena più pesante, quindi al solo ergastolo. Questo anche se gli ergastoli sono più di uno.
Ma le pene vengono assegnate tutte, perché nel tempo si può avere una grazia, uno sconto della pena, una buona condotta... e si deve tenere conto di tutti i capi d'accusa.
Questo per dire che la situazione italiana è molto particolare e decisamente diversa dalla Statunitense.
in Italia l'ergastolo esiste, ma non è una condanna a vita.
Se si è condannati per ergastolo dopo 30 anni si conclude la condanna.
Dato il nostro Codice non può essere interminabile la pena, quindi si è stabilito questo termine di 30 anni.
Inoltre non sono cumulabili le pena, se ci sono vari crimini per i quali si hanno, ad esempio, l'ergastolo, più sette anni per un'altra accusa, più 3 anni per crimine minore... non si sommano, ma si condanna alla pena più pesante, quindi al solo ergastolo. Questo anche se gli ergastoli sono più di uno.
Ma le pene vengono assegnate tutte, perché nel tempo si può avere una grazia, uno sconto della pena, una buona condotta... e si deve tenere conto di tutti i capi d'accusa.
Questo per dire che la situazione italiana è molto particolare e decisamente diversa dalla Statunitense.