Il giro del mondo con i libri

[lisolachenonce]

Prendendo spunto da questo articolo di giornale http://www.theatlantic.com/internationa ... es/282634/ propongo di consigliare 5 libri di scrittori di paesi poco tradotti (o per niente tradotti) nella nostra lingua...
Spesso siamo frenati dal timore di non riuscire ad entrare in risonanza con situazioni/culture/ambientazioni poco conosciute o estranee: condividiamo le nostre scoperte, magari con una breve recensione.
Chissà che da questo thread non possa nascere qualche nuovo ring!

[lisolachenonce]

L'ibisco viola - Chimamanda Ngozi Adichie
Bella storia di un'adolescenza segnata da vicende familari drammatiche, una storia che ci fa immergere in una realtà sconosciuta (almeno per me), quella della società nigeriana dominata dalla corruzione e dalle violenze.

Le quaranta porte - Elif Shafak
Una storia che si svolge su due piani temporali, uno ambientato nella Persia classica, una biografia del poeta Rumi, e l'altro, che raccorda la prima storia, posto nel mondo contemporaneo.

Ogni mattina a Jenin - Susan Abulhawa
Di questo libro ho lanciato il ring che sta attualmente girando. E' la storia molto coinvolgente di una ragazzina palestinese e della sua famiglia, sullo sfondo del conflitto senza fine e senza pietà tra Palestinesi ed Israeliani.

Africa Social Club -Gaile Parkin
Questo è un libro strano che ho trovato molto interessante perché riesce a trattare drammi terribili dell'Africa come l'AIDS o le mutilazioni femminili come se fossero storie minimaliste raccontate con un thè e una fetta di torta

Mango, curry e souvenirs - Yasmin Alibhai-Brown
Questo libro racconta una storia davvero poco nota, quella dell'immigrazione indiana in Africa. Ed è piena di colori e profumi di entrambe queste terre lussureggianti

[Sonnenbarke]

Una bellissima idea, lisolachenoncè!
Tra l'altro io sto proprio facendo questo esperimento di leggere un libro da ogni nazione del mondo

Ecco dunque i miei consigli (per comodità riporto i link alle recensioni sul mio blog):

David Albahari, L'esca (Serbia)
http://sonnenbarke.wordpress.com/2009/07/15/lesca-zink/

Eduardo González Viaña, La ballata di Dante (Perù)
http://sonnenbarke.wordpress.com/2008/12/24/la-ballata-di-dante/

Lyonel Trouillot, Teresa in mille pezzi (Haiti)
http://sonnenbarke.wordpress.com/2006/08/11/teresa-in-mille-pezzi-2/

Chika Unigwe, Le nigeriane (Nigeria/Belgio)
http://sonnenbarke.wordpress.com/2013/08/11/le-nigeriane/

Sami Michael, Una tromba nello uadi (Israele)
http://sonnenbarke.wordpress.com/2011/01/04/una-tromba-nello-uadi/

[Éowyn]

L'ibisco viola - Chimamanda Ngozi Adichie

Appena letto il senso del topic ho pensato a questo libro: bellissimo La mia copia è attualmente a nord di Londra, in mano ad una ragazza ghanese, nata e vissuta in Italia per 12 anni. Ora è lì con la famiglia e la comunità religiosa che le va stretta: NIENTE di paragonabile al libro, eh! , ma comunque credo che le piacerà leggerlo.

Adesso mi concentro e cerco i miei 5 libri in giro per il mondo

[lisolachenonce]

Sì, non ho voluto entrare troppo nei dettagli della trama, ma anche le pratiche religiose hanno un ruolo di primo piano nello svolgimento....

[Éowyn]

Stava diventando una scelta davvero-davvero ardua, quindi mi sono presa il permesso di segnalarne 10, 5 romanzi e 5 non-romanzi (saggi, racconti di viaggio, biografie...). Ed è stata comunque dura scegliere!

ROMANZI
Londonstani, G. Malkani. Ambientato nella poco (?) esotica periferia di Londra questo romanzo si è rivelato un'autentico gioiellino. In realtà, dopo poche pagine, stavo per mollare, colpa di un lessico basato sullo slang (e probabilmente aggravato dalla traduzione), ma ho tenuto duro e ne sono davvero felice. Lo consiglio perchè offre un'importante panoramica sulla vita degli immigrati di seconda generazione, culturalmente in bilico tra tradizioni familiari e amicizie occidentali: ottimo anche per riflettere sui ragazzi immigrati qui in Italia.

I sei sospetti, V. Swarup. Piuttosto indecisa sul titolo indiano ho optato per questo romanzo dell'autore del più noto "Le dodici domande" (a cui si è ispirato Boyle per girare "The Millionaire"). Giallo vorticoso, punti di vista differente sulla stessa, complessissima realtà: molto, molto interessante.

Come sabbia nel vento, S. Raule e V. Berberian. Le vostre conoscenze sull' Armenia si sono fermate (e comunque sarebbe già un gran bel traguardo!) a "La masseria delle allodole"? Bene, è il caso di completare il cerchio con questo romanzo, in bilico tra una nevrotica Milano e l'Armenia moderna.

Il lato oscuro dell'amore, R. Shami. L'attuale guerra in Siria assumerà tinte nuove, dopo aver letto questa meraviglia. Saga familiare, compendio di racconti, luce sulla Storia e contorno amoroso. Cosa volete di più?

La biblioteca sul cammello, M. Hamilton. Romanzo keniota che mi ha fatto riflettere, pur nella sua "leggerezza" sull'assistenzialismo e la rovina delle culture tribali.

NON ROMANZI
Libro di viaggio con risvolti di cronaca storica: Sulla tomba del maiale gonfiabile, J. Gimlette. Come me del Paraguay sapete sì e no la localizzazione geografica e che hanno una buona squadra di calcio? Una ragione c'è! E leggerla attraverso gli occhi del viaggiatore-scrittore Gimlette sarà favoloso. No, davvero: voi non potete immaginare cosa sia successo da quelle parti!

Saggio storico: Pagliacci e mostri. Storia tragicomica di otto dittatori africani, A. Sanchez Pinol. Ok, ok: sto barando! 7 Stati africani in un colpo solo... ma questo è un libro DA leggere. Il "tragicomico" del titolo è quanto di più vero al mondo: la lettura non è per nulla pesante, e alterna momenti di sconterno con altri di ridicolaggine. Per la cronaca gli Stati in questione sono: Uganda, Repubblica Centrafricana, Malawi, Guinea Conakry, Guinea Equatoriale, Rep. Democratica del Congo (ex Zaire; dove sono attualmente bloccati i nostri connazionali con i loro bambini adottati, NdÉ).

Biografia: La terrazza proibita, F. Mernissi. Vita vera in un harem marocchino. Un romanzo femminile, tra olive e amicizie. Bellissimo.

Biografia di attualità: Maledetta. La mia battaglia contro il falso islam che odia le donne, L. Ahmad Al-Hussein. Sapevate che in Iran alle donne è imposto, per ragioni di moralità legate al Corano, l'uso esclusivo dei pantaloni e che in Sudan , per ragioni di moralità legate allo stesso Corano, l'uso dei pantaloni comporta 40 frustate per le donne che li indossano? Da una condanna alle menzionate frustate l'autrice inizia una ricerca storica sull'islam, su quanto ci sia davvero scritto e su quanto le leggi "coraniche" siano volontà degli uomini e non divina. Illuminante.

Reportage giornalistico: Un piccolo angolo di inferno, A. Politkoskaja (l'autrice è stata nel frattempo assassinata per il suo lavoro, NdÉ). Immagino abbiate sentito degli attentati in Russia. Questo libro, ambientato in Cecenia , potrebbe spiegare qualcosa del perchè.

[lisolachenonce]

Che splendido post pieno di suggerimenti, Éowyn,
Non avevo pensato di aggiungere una seconda sezione di saggi, devo pensare anch'io alla mia cinquina

[Éowyn]

Potremo tenerlo aperto e segnalare man mano nuovi libri...?

[lisolachenonce]

Perfettamente d'accordo, altrimenti possiamo aprire un altro thread collegato a questo per i suggerimenti....

[Éowyn]

Biografia: Il lungo nastro rosso, L. Ung. Cambogia. I Khmer Rossi hanno perso, ma solo dopo aver compiuto uno dei più pesanti genocidi della Storia: 1 cambogiano su 5 è stato ucciso dai soldati comunisti, in guerra, di fame o di torture. Luong vola negli States, con il fratello maggiore. Chou rimane in Cambogia, con gli altri due fratelli. I genitori e le altre due sorelle sono morti. Una biografia toccante, non solo per quello che racconta, ma anche per come lo fa: capita a volte che le biograife siano "scritte male", ma questa non lo è, anzi! Con rammarico ho scoperto che questo è il secondo libro della Ung, ma che il primo (che descrive gli anni del massacro) non è edito in Italia

Vi prego: leggetelo

Qualche info: http://en.wikipedia.org/wiki/Loung_Ung

[Éowyn]

Reportage giornalistico, con tracce autobiografiche: I miei luoghi, Annie Zaidi. Averlo letto prima, avrei consigliato questo come libro indiano, ma vabbe'
La Zaidi è una giornalista che percorre tutto l'enorme, variegato e instabile Stato indiano. Dal banditismo di un'area, alle morte per malnutrizione (taciute e negate) di un'altra; dalle religioni alle caste; dal cinema al tè... c'è tutto. Ed è un tutto descritto con umanità e non con i tratti spesso freddi del repoter.

Dimenticate i romanzi indiani a cui siete abituate ed entrate nell'India vera.

[lisolachenonce]

Dato che c'è un bel fermento sul forum riporto su questo thread, chissà che non troviamo altri corsari che vogliono consigliarci qualche bel libro di autori poco diffusi in Italia....

[ikky]

In vacanza ho letto un libro per ragazzi The elephants tale di Laura St John.
Ha scritto una serie di libri per ragazzi intitolata la giraffa bianca (non ho controllato sse e' stata tradotta in italiano). la protagonista e' Martine una ragazzina rimasta orfana va a vivere in una riserva in Sud Africa con la nonna. Ci sono vari libri incentrati sull'amore per gli animali e le avventure che portano Martine a salvarli, compagno di calvalcate nella savana e' Jemmy, una giraffa bianca. Quello che ho letto io e' in parte ambientato in Namibia, ma altri libri penso siano ambientati in altri stati africani, l'autrice ha vissuto l'infanzia in Africa.

[Éowyn]

Romanzo: La purga, Sofi Oksanes. Estonia, 1992. I soldati dell'Armata Rossa sono in procinto di partire (ma partiranno davvero, loro e i loro lucidi scarponi?). Nel giardino di un'anziana vedova giace il corpo inerte di una ragazza. È fuggita, a suo dire, da un marito violento, ma la vedova teme possa essere un'esca...
Romanzo avvincente, che alterna la storia delle due donne (meno distanti tra loro di quanto si pensi) in un susseguirsi di violenze e abusi che discolpano (?) le scelte fatte e che apre una pagina su una Storia dimenticata (o taciuta?): l'occupazione militare e politica russa in Estonia.

Consiglio fortemente.

Io ho già messo in wishlist il secondo libro dell'autrice.

[Éowyn]

Romanzo: Il Signore degli Orfani, Adam Johnson. Corea del Nord, la Repubblica Popolare Democratica di Corea. Jun Do, il figlio del Signore degli Orfani (<-- sarebbe questo il vero titolo del libro; un mistero del perchè dell'omissione nel titolo italiano) è... Già, cos'è, Jun Do? Un orfano? Un militare? Una spia? Un uomo che non sa cosa voglia dire sentirsi libero? Non so proprio come parlarvi di questo romanzo, Pulizer 2013. L'unica è dirvi che è riuscito a stupirmi lasciandomi così: a meno di metà del libro. No, davvero: sono rimasta di cacca (e sorprendere una abituata a leggere come me è una cosa seria). Quindi vi suggerisco solo di leggerlo; poi fatemi sapere.

[Éowyn]

Reportage giornalistico: Ebano, R. Kapuscinski. Non è ambientato in uno Stato, ma ripercorre diversi anni dell'esperienza di corrispondente estero (per la Polonia) dall'Africa... tutta l'Africa, un solo corrispondente: ne ha macinata di strada, il nostro Kapuscinski! Ad episodi di vita quotidiana alterna la Storia dell'indipendenza dal colonialismo; al misticismo religioso, le guerre civili. Un libro profondo, ma mai didattico o pesante, che sicuramente rileggerò.

Forse il post è un pchino OT, ma mi premeva segnalarvelo

[lisolachenonce]

Éowyn, anche a me è piaciuto moltissimo. Soprattutto penso che sia fondamentale per capire una bella fetta di storia contemporanea, del tutto ignorata dai programmi di storia

[saturn111]

Il riso degli amanti - Said Bahaudin Majrouh

È un libro afgano che narra il percorso di un Viandante che deve affrontare l'esilio e la tirannia. È un testo molto particolare, poetico e filosofico. Sarebbe da leggere con Il Viandante di Mezzanotte.

Firdaus - Nawal Al Sa'dawi

Libro egiziano che ripercorre la vita di una donna condannata a morte e che ci fa mettere nella pelle di un'egiziana.

Dersu Uzala - Vladimir K. Arsen'ev

Questo è un libro russo, quindi non è di una letteratura poco tradotta, ma parla di una regione remota per noi. Siamo nell'estremo oriente russo al confine con la Cina, vicinissimi alla Corea, e seguiamo i viaggi dell'esploratore Arsen'ev nella Taiga. In più parliamo anche di un tempo remoto perchè questi viaggi sono avvenuti all'inizio del '900 e quindi prima della RPC e dell'URSS...

[Éowyn]

Autobiografia: Il mio nome è VIctoria, V. Donda. Figlia di desaparesidos (padre di cui si ignora la fine, madre gettata da un aereo dopo il parto), Analia cresce in Argentinafino all'età di 27 anni convinta che i suoi genitori siano quelli con cui ha vissuto. Grazie al lavoro delle Nonne di Plaza de Mayo scoprirà il suo vero nome e la sua vera identità. Uno spaccato di storia contemporanea per lo più taciuta che mi ha fatto piacere leggere.

[saturn111]

Letteratura cariba

Haiti:
Signori della rugiada - Jacques Roumain
Racconta di una piccola comunità di contadini che devono affrontare una terribile siccità. Il protagonista è Manuel, emigrato a Cuba, che torna dopo molti anni. È uno spaccato della vita rurale e tradizionale haitiana di grande forza narrativa. Il libro è stato pubblicato nel 1944, anno della morte di Roumain, quindi è antecedente alla dittatura di Papa Doc.

L'enigma del ritorno - Dany Laferrière
È il romanzo più noto di Laferrière ed è il diario del suo ritorno ad Haiti dopo più di 30 anni di esilio. Laferrière torna in patria per portare la notizia della morte del padre, anche lui esule. Questo lo porterà a viaggiare per il paese in cerca dei compagni di lotte politiche del padre e sarà anche un viaggio alla ricerca della sua identità. È un libro scritto in modo molto particolare perchè alterna narrazione e poesia.

Repubblica dominicana:
La breve favolosa vita di Oscar Wao - Junot Díaz
È un libro del 2007, scritto in inglese e vincitore del Premio Pulitzer 2008. È la storia di Oscar, nerd, obeso, grandi difficoltà nella vita sociale, e della sua famiglia, madre, sorella e nonna. La madre è scappata dalla dittatura di Trujillo approdando in New Jersey dove nascono e crescono i suoi figli. La narrazione è costellata di riferimenti nerd e fantasy ed è accompagnata da un glossario per chi non dovesse coglierne il senso. Molto utile è anche il glossario dei termini dominicani. Di capitolo in capitolo il libro cambia la voce narrante a seconda che si stia raccontando la storia della madre o della sorella. La storia di Oscar è breve e favolosa dove con favolosa il riferimento è al tema del fantastico; il libro deve molto al realismo magico seppur scritto in uno stile nordamericano. Mi fermo qui, non voglio fare una recensione

Antigua e Barbuda:
Autobiografia di mia madre - Jamaica Kincaid
Ne ho scritto in area recensioni tempo fa.
Mi ha ricordato un po' Firdaus dell'egiziana Nawal Al Sa'dawi.

Cuba:
Leonardo Padura Fuentes è un giallista e ha scritto una serie di libri con protagonista Mario Conde. Attraverso le sue indagini l'autore racconta la realtà cubana e pezzi della sua storia recente e remota. Di questo autore ho letto due libri della quadrilogia Le quattro stagioni:

Maschere è il primo pubblicato in Italia, ma non è il primo della serie. È ambientato nel 1989 in una torrida estate cubana. Il tema dominante è la persecuzione subita dagli omosessuali e dagli artisti durante il primo periodo della dittatura.

Paesaggio d'autunno è ambientato nella stagione successiva dello stesso anno e quindi come avrete capito in prossimità della caduta del Muro di Berlino. Metaforicamente la narrazione procede in attesa di un devastante uragano caraibico destinato a cambiare il volto dell'isola.

Santa Lucia:
Derek Walcott è un poeta e drammaturgo di lingua inglese, vincitore del Nobel nel 1992. Delle sue opere ho letto:
Mappa del nuovo mondo che è la sua più importante raccolta di poesie.
Ti-Jean e i suoi fratelli, un'opera teatrale molto rappresentata in cui tre fratelli devono affrontare a turno una sfida col diavolo.
Sogno sul monte della scimmia, altra opera teatrale in cui si rappresenta il sogno di un vecchio carbonaio imprigionato per ubriachezza, incentrata sul tema dell'identità.

Barbados:
In the caste of my skin (in lettura)
Un altro autore importante dei Caraibi è George Lamming che però non è edito in Italia e quindi bisogna leggerlo in inglese. Per questo motivo libro adesso sta un po' vegetando... l'ho un po' trascurato. Appena farò progressi nella lettura vi dirò di più.

I temi ricorrenti della letteratura cariba sono la ricerca dell'identità, l'esilio e l'emigrazione, spesso la dittatura e, nel caso di Haiti, la fame. I libri che ho preferito sono quello di Junot Díaz che consiglio a tutti e le poesie di Walcott. Walcott è l'autore che meglio di tutti riesce a raccontare le isole dei Caraibi nel suo complesso ed è sicuramente il più universale di questi scrittori. Questo secondo me vale anche per Jamaica Kincaid, ma il suo libro è molto più cupo e ripetitivo. In generale, se vi interessa la letteratura di queste latitudini non ci sono fra questi dei libri che sconsiglio. Quello che mi è piaciuto di meno è Paesaggio d'autunno. Se avete buoni libri di queste terre da consigliare, apprezzerei molto