28. Racconta un aneddoto-vicenda buffo legato ad un libro
Il mio aneddoto non è tanto buffo quanto mistico, più che altro per il libro e l'argomento che tratta.
Poco dopo avere iniziato a frequentare il ragazzo che poi avrei sposato, gli regalai un libro che per me aveva rappresentato una svolta a livello personale. Come per molti dei libri che mi è poi capitato di regalargli negli anni, lui lo ripose in libreria senza leggerlo
![Rolling Eyes :roll:](./images/smilies/icon_rolleyes.gif)
.
Almeno un paio di anni dopo, all'improvviso mi venne la curiosità di ricercare nel testo un preciso passaggio. Mentre stavo sfogliando il libro alla ricerca della citazione, mi arriva una chiamata proprio da lui: era sul tram, voleva dirmi che stava finalmente leggendo quel libro che gli avevo regalato anni prima e che mentre stava rileggendo per la seconda volta un paragrafo che lo aveva particolarmente colpito, un passeggero lo aveva interrotto per dirgli che quel libro era bellissimo e che gli aveva citato una frase. Era stupito e divertito perché era proprio la frase che lui si stava rileggendo. Fatalità, era anche quella che io stavo ricercando nel testo proprio in quel momento.
Non è propriamente buffo, ma è una cosa che mi ha dato molto da riflettere nei giorni successivi.