La storia vera di un ragazzo , tra i primi in Italia ad ammalarsi e morire di AIDS dichiarando la malattia e la sua omosessualità, raccontata da sua madre.
Una racconto a tratti straziante per il contrasto tra la dignità e la serenità di Enrico che affronta la sua malattia e l'angoscia di una mamma che sà che non ci sarà un futuro per suo figlio e che deve anche con forza e rabbia lottare tutto il tempo perchè "si combatta la malattia e non i malati".
Si legge in 2 ore, credo valga la pena leggerlo sia perchè, anche se qualcosa è cambiato dal 1990 ad oggi ancora molti sono i pregiudizi legati a questa malattia, ma anche perchè l'immagine di questa donna è quella di tutte le donne, mamme, mogli, sorelle, che vivono il proprio conflitto interiore tra la sofferenza e la necessità di non lasciarsi sopraffare dagli eventi.
Pensavo di meterlo in
