No Logo - Naomi Klein

Area dedicata alle recensioni (e conseguenti commenti) nonche' alle richieste di pareri sui libri.
ATTENZIONE: Specificate titolo e autore nell'oggetto, grazie!

Moderatori: aly24j, Therese, Marcello Basie

Rispondi
Avatar utente
matteo-anceschi
Corsaro Nero
Messaggi: 924
Iscritto il: lun nov 04, 2002 3:03 pm
Località: Reggio Emilia
Contatta:

No Logo - Naomi Klein

Messaggio da matteo-anceschi »

Allora...ci tengo a mettere qualche quintalata di puntini sulle i...

Ho comprato e letto questo libro qui PRIMA di Genova, per cui ci terrei che tutto quello che dico (e magari se qualcuno vorrà aggiungere qualcosa..anche tutto quello che verrà aggiunto) sia improntato alla maaaaassima "correttezza" (insomma: non mi piacerebbe che questa recensione conducesse a pareri politici o similia..solo un libro, insomma) :wink:

Beh, devo dire che di libri sull'argomento un pò ne ho letti (anche se non un'esagerazione,devo dire.. :oops: ).

I meriti principali della Klein a mio parere sono:

1) avere impiegato due anni della sua vita a fare 'sta roba quando ancora non era argomento di grido: sinceramente, mi rende incline a credere di più a quello che scrive (ma magari è un limite mio,chissà).

2)parlare di queste cose con il...diciamo circa il 30% di opinioni e il 70% di fatti: sebbene una riflessione ad ampio spettro sia necessaria, credo che il dovere principale di un libro semi-giornalistico come questo sia di raccontare le cose che una persona "comune" in generale non ha gli strumenti per sapere.

3) parlare di questo argomento in modo molto lucido e non "vagamente buonista" (mi scusino tutti i lettori..questa è opinione strettamente personale): il libro contribuisce a dare una visione del puro meccanismo economico,senza lanciarsi in terribili anatemi..sta a chi legge metterli o pensarli.

4) (e questo secondo me è il pregio principale) dare una chiave di lettura del problema imperniata sul concetto di "immagine e apparenza",così prevasivo nell'ultima parte del nostro secolo.

Il mio consiglio è: leggetelo, leggetelo davvero, ma fatelo a mente sgombra, lucida e senza pregiudizi. Per cercare di capire come funziona un piccolo spicchio del grande teatro del mondo...e se lo volete cambiare, leggetelo per cercare di capire i modi in cui è inutile tentare di farlo.


Ciao
Matteo
"Non hai veramente capito qualcosa finché non sei in grado di spiegarlo a tua nonna" (A. Einstein)
"Di tutto ciò di cui non si può parlare, si deve tacere" (L. Wittgenstein)
"Che altri si vantino delle pagine che hanno scritto, io sono orgoglioso di quelle che ho letto" (J.L.Borges)
La mia pagina utente su Wikipedia
Avatar utente
Auro
Re del Mare
Messaggi: 1683
Iscritto il: lun nov 04, 2002 10:09 am
Località: Milano
Contatta:

Re: No Logo - Naomi Klein

Messaggio da Auro »

matteo-anceschi ha scritto:Il mio consiglio è: leggetelo, leggetelo davvero, ma fatelo a mente sgombra, lucida e senza pregiudizi. Per cercare di capire come funziona un piccolo spicchio del grande teatro del mondo...e se lo volete cambiare, leggetelo per cercare di capire i modi in cui è inutile tentare di farlo.
Ciao
Matteo
fuor di metafora e di politica, mi sa che matteo caro sia questa la prima volta in cui proprio cozziamo.
NoLogo, seppur idea geniale e best seller, e' una ciofeca incredibile.
almeno per noi. mi spiego meglio (o meglio spiego meglio il mio pdv visto che il tuo e' ugualmente rispettabilissimo): un libro del genere e' troppo americano per aver un qualche effetto su una cultura come la nostra.
noi siamo abituati a "non fidarci" e a non guardare fuori dal nostro centimetro di giardino. se ci dicono che in america succede questo e quello in una data azienda reagiamo o non credendo alla cosa oppure dicendoci che e' troppo lontano per toccarci... pensiamo a enron...
ho letto NoLogo dopo Genova, colpita e annientata da come l'uomo puo' agire in nome di qualcosa che non conosce, e l'ho trovato difficile, pesante e troppo lontano da quella che e' la mia quotidianità.
e' un NoLogo troppo lungo, che avrebbe potuto essere condensato nella metà delle pagine.
e' un NoLogo che non e' in grado di dare spunti, perche' cerca gia' quali sono le risposte.
e' un NoLogo che non trova risposte che sta cercando e allora torna a preferire i fatti.
e' un NoLogo che ha fatto troppa moda per non essere nato un po' con quello scopo perche' adesso per sentirsi NoGlobal si pensa che basti dire "ho letto NoLogo" e nel frattempo si indossano scarpe Nike.
e' un NoLogo che fra l'altro ha un bel costo visto che la prima edizione costava piu' di 30milalire.
which is your logo?
Auro
ps. Matte, leggi il msg non come attacco al tuo pdv, plis.
riassumo in me il peggio esistente in questo forum.
"bisogna piangere i sogni per capire che l'unica giustizia borghese si è spenta" (b.b.)
"sono a posto così, grazie" (s.)
"il pompino è un articolo mai in ribasso" (detto da donne serene)
"agevola sto cazzo" (a.)
non mandatemi ring senza avvisare, grazie.
i miei occhi - del.izio.sAuro
Avatar utente
matteo-anceschi
Corsaro Nero
Messaggi: 924
Iscritto il: lun nov 04, 2002 3:03 pm
Località: Reggio Emilia
Contatta:

Re: No Logo - Naomi Klein

Messaggio da matteo-anceschi »

Auro ha scritto: ps. Matte, leggi il msg non come attacco al tuo pdv, plis.
Certo che no,Auro!
Immaginavo da te un parere simile (confesso: stavo aspettando che scrivessi...).
Però credo sia bello conforntarsi anche per queste cose...come tu ben sai e come ho scritto, ci tengo molto al fatto che il tono sia il più possibile collaborativo e moderato..e devo dire il tuo post mi è piaciuto (per cui..niente attacco al mio pdv! :wink: )
Anzi...una volta sarei curioso di parlarne,chissà!

Ciao Auro!

Matteo
"Non hai veramente capito qualcosa finché non sei in grado di spiegarlo a tua nonna" (A. Einstein)
"Di tutto ciò di cui non si può parlare, si deve tacere" (L. Wittgenstein)
"Che altri si vantino delle pagine che hanno scritto, io sono orgoglioso di quelle che ho letto" (J.L.Borges)
La mia pagina utente su Wikipedia
Avatar utente
Auro
Re del Mare
Messaggi: 1683
Iscritto il: lun nov 04, 2002 10:09 am
Località: Milano
Contatta:

Re: No Logo - Naomi Klein

Messaggio da Auro »

matteo-anceschi ha scritto:
Auro ha scritto: ps. Matte, leggi il msg non come attacco al tuo pdv, plis.
Certo che no,Auro!
Immaginavo da te un parere simile (confesso: stavo aspettando che scrivessi...).
Ciao Auro!
Matteo
too much prevedibile Auro.... :o
riassumo in me il peggio esistente in questo forum.
"bisogna piangere i sogni per capire che l'unica giustizia borghese si è spenta" (b.b.)
"sono a posto così, grazie" (s.)
"il pompino è un articolo mai in ribasso" (detto da donne serene)
"agevola sto cazzo" (a.)
non mandatemi ring senza avvisare, grazie.
i miei occhi - del.izio.sAuro
Avatar utente
liberliber
amministratrice ziaRottenmeier
Messaggi: 20395
Iscritto il: mar ott 22, 2002 11:02 am
Località: Milano
Contatta:

Messaggio da liberliber »

che strano auro & matteo...
io che non sono assolutamente no global ho apprezzato no logo proprio perchè l'ho trovato molto più 'neutro' di quello che mi immaginavo, secondo me cmq è stato parecchio strumentalizzato nel senso che io non ci ho trovato né teorie né idealismi né slogan che spesso si sente dire essere tratti da questo libro. Molto interessante per quanto riguarda certe realtà, descritte in maniera molto oggettiva, scientifica direi.
Infatti è un saggio, in pratica è la tesi di questa tipa - e in quanto tale, diciamocelo francamente... spesso è una GRAN pizza!
Quantomeno... da prendere a piccole dosi!
Ho potuto così incontrare persone e diventarne amico e questo è molto della mia fortuna (deLuca)
Amo le persone. E' la gente che non sopporto (Schulz)
Ogni volta che la gente è d'accordo con me provo la sensazione di avere torto (Wilde)
I dream popcorn (M/a)
VERA DONNA (ABSL)
Petulante tecnofila (EM)


NON SPEDITEMI NULLA SENZA AVVISARE!
Meglio mail che mp. Grazie.
Avatar utente
annaspace
Uncino
Messaggi: 124
Iscritto il: mer nov 13, 2002 3:08 pm
Località: roma

Messaggio da annaspace »

Complimenti per la lucida analisi di Auro che faccio mia...non che questo libro non mi abbia toccata ma forse avendone avuti tanti tra le mani nel mio periodo di studi sociologici condivido anche cio' che dice liberliber e cioè che quelle 300 pagine potevano essere ridotte a 100 e manca un po' di analisi...poi sinceramente non sono riuscita a finirlo perchè a ritornare sempre sugli stessi concetti seppur con esempi sconvolgenti..mi sono annoiata un po'. PUNTO
Avatar utente
Auro
Re del Mare
Messaggi: 1683
Iscritto il: lun nov 04, 2002 10:09 am
Località: Milano
Contatta:

Messaggio da Auro »

annaspace ha scritto:Complimenti per la lucida analisi di Auro che faccio mia...non che questo libro non mi abbia toccata ma forse avendone avuti tanti tra le mani nel mio periodo di studi sociologici condivido anche cio' che dice liberliber e cioè che quelle 300 pagine potevano essere ridotte a 100 e manca un po' di analisi...poi sinceramente non sono riuscita a finirlo perchè a ritornare sempre sugli stessi concetti seppur con esempi sconvolgenti..mi sono annoiata un po'. PUNTO
guarda che se anche tu hai studiato scienze politiche/sociologia allora siamo decisamente gemelle.
:o
Auro
riassumo in me il peggio esistente in questo forum.
"bisogna piangere i sogni per capire che l'unica giustizia borghese si è spenta" (b.b.)
"sono a posto così, grazie" (s.)
"il pompino è un articolo mai in ribasso" (detto da donne serene)
"agevola sto cazzo" (a.)
non mandatemi ring senza avvisare, grazie.
i miei occhi - del.izio.sAuro
Avatar utente
TierrayLibertad
Olandese Volante
Messaggi: 2125
Iscritto il: dom nov 03, 2002 2:29 pm
Località: Marseille
Contatta:

Messaggio da TierrayLibertad »

Visto che ci troviamo, dico anche la mia.
Il libro l'ho comprato prima di Genova incuriosito dalle recenzioni che lo descrivevano come una sorta di bibbiadeinoglobal. Visto che l'argomento mi interessava - magari quando ho tempo posterò qualche recenzione di altri libri - ho detto facciamo questo sforzo (economico. Tanto non portando le nike e roba del genere risparmio sull'abbigliamento :D). Lo sforzo vero è stato però tentare di leggerlo. Infatti l'ho piantato con un segnalibro verso pagina 150 e non l'ho più ripreso.
Quindi condivido quello che dice annaspace: è un po' una pizza ed è inutilmente prolisso. Però, stranamente, le (poche) cose che mi sono rimaste sono quelle che forse si potevano tagliare: un po' di fatterelli tipo il Coke Day a scuola. Forse mi sono rimasti impressi proprio perché io, che pure ho qualche pregiudizio su tutto ciò che è stelleestrisce (compreso un certo politically correct che fa tanto buonismo caseccio), non pensavo fossero arrivati a tali estremi.
Certo, alcune cose che Matteo dice le condivido e non dubito che il libro, proprio per tutto il can-can mediatico su di esso, possa essere servito a qualcuno per avvicinarsi a certe tematiche, per comprenderle meglio (e magari per condividerle). Questo è sicuramente un punto a suo favore ma, se tornassi indietro, lo lascerei in libreria optando per un paio di tascabili che magari riguardano altri aspetti non meno rilevanti. Penso a qualche libro sulle guerre contemporanee, sulle nuove (e vecchie) schiavitù, ecc.

Ciao
TyL
johnnyfichte
Olandese Volante
Messaggi: 2209
Iscritto il: mer mag 14, 2003 12:20 pm
Località: 's-Gravenhage - Scheveningen

Messaggio da johnnyfichte »

"...i villaggi inquinati e impoveriti del delta del fiume Niger...", Molvania sputata :lol:

Ken Saro Wiwa, l'asimmetria del valore della vita...

Ken Wiwa impiccato... e la gente del Delta del Niger che brucia cadavere in carburatori lontani migliaia di miglia... perchè gli ultimi saranno gli ultimi se i primi sono irraggiungibili...

"Sono intorno a noi in mezzo a noi in molti casi siamo noi a far promesse senza mantenerle mai"
Il maldicente non duri sulla terra,
il male spinga il violento alla rovina.
Sal 140,12
johnnyfichte
Olandese Volante
Messaggi: 2209
Iscritto il: mer mag 14, 2003 12:20 pm
Località: 's-Gravenhage - Scheveningen

Messaggio da johnnyfichte »

la possibilità di disporre di alternative prive di etichetta, di dibattito e di critica aperti, di arte non sottoposta a censura - e in definitiva, di una vera e propria libera scelta - si scontra con nuove e sinistre limitazioni...

Certo che se gli artisti invocano Lacan per pisciare sul pubblico (come avviene nel teatro sperimentale di Carmelo Bene sull'ambasciatore Argentino) la profezia si autorealizza un po' ... e lo dice uno che adora Carmelo Bene che "chiedeva" di essere dimenticato e trascurato... :lol:

Fahrenheit 9/11 e la vicenda politica di Berlusconi non hanno lo stesso aspetto, in effetti, alla luce della lettura di questo libro. Censure e reticenze interessate anche gravi non hanno reti di protezione serie dalla sponsorship. Ma non ho ben capito cosa si può fare, fino a pagina 165... spero si faccia più chiara la prospettiva in seguito.

Anche Naomi Klein tira fuori Nader, come Micheal Moore. Ma Nader non governerà mai gli Stati Uniti, e gli americani stessi lo sanno. Mi sfugge questo gioco all'impotenza. Sa di "interesse inconscio"...

...se è vero che nel NordAmerica le ragazze hanno qualche possibilità di dettare le regole, in Asia e in America Latina sgobbano ancora come muli per produrre magliette con impresso lo slogan "le ragazze decidono", o scarpe da corsa Nike che permettono finalmente alle giovani di mettersi in lizza per il potere.

Sono molto vulnerabile alla retorica della Klein. Se solo riuscissi ad essere più obbiettivo... :think:
Il maldicente non duri sulla terra,
il male spinga il violento alla rovina.
Sal 140,12
Rispondi