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a me è piaciuta la favola della befana (nn mi ricordo il titolo per intero) di de cataldo e il racconto di camilleri.
mi sta un po sui cabisisi che solo nel crimine gli extracommunitari sono pari con gli comunitari, ma in sostanza è libro da sotto l'ombrelone.
Pensieri sparsi
"Da un certo punto in avanti non c'e più modo di tornare indietro. È quello il punto al quale si deve arrivare."
Franz Kafka
Ho terminato di leggere "Crimini" questa mattina e mi sento di consigliarvelo vivamente. Alcuni racconti, come quelli di Faletti e di Ammaniti, sono veramente da "sotto l'ombrellone", altri, come quello di De Cataldo, "Il bambino rapito dalla befana", meritano davvero una speciale considerazione. Il libro meriterebbe di essere acquistato anche solo per questo racconto.
Anche la storia di Camilleri, che definirei una "tragedia degli equivoci", non delude il lettore.
In conclusione, 15,50 € ben spesi.
ai malati di nera (come il sottoscritto...) segnalo:
Carlo Lucarelli & Massimo Picozzi, Serial killer. Storie di ossessione omicida, Mondadori, 2003, 338 pp., 15 euro
sono convinto che la realtà non potrà mai essere superata dala fantasia.....
il libro è ben fatto e scientificamente corretto, senza però gli eccessi della letteratura scientifica anglosassone; e la mano di lucarelli (a volte un po' troppo compiaciuta) rende digeribili (!?) anche le peggiori nefandezze.
per stomaci forti e nervi saldi.
p.s. per disfarsi di un corpo standard ci vogliono almeno due sacchi neri della mondezza standard e mai, mi raccomado, mai tenere una testa in auto: rovina la tappezzeria