Kamo si lascia completamente coinvolgere da questa nuova amica e si costringe a imparare l’inglese per corrispondere direttamente con lei. Il suo amico, sospettoso, inizia a indagare per capire cosa c’è dietro “l’Agenzia Babele” che fornisce questi indirizzi di persone così strane (come il corrispondente italiano di un loro compagno di classe: il nipote del visconte di Terralba che ha problemi con lo zio. Durante la guerra l’hanno tagliato in due ma nel campo di battaglia hanno ritrovato solo una metà di lui e da allora è diventato un pazzo pericoloso!)
E come si chiama l’amica inglese di Kamo che sembra vivere in un altro secolo? Catherine Earnshaw.
Che dire di più se non che Pennac è assolutamente straordinario?

Chissà quanti ragazzi si sono incuriositi e sono poi andati a leggersi “Cime tempestose” (come Kamo), o i libri di Calvino e gli altri autori citati.
Bravo e ancora bravo!
Comunque la lettura delle avventure di Kamo, secondo me, è molto piacevole e divertente anche per chi ha superato l’età dei protagonisti!
