Robert A. Heinlein
"La storia futura"
&
"La storia futura: ancora più lontano"
Il ciclo della storia futura di Heinlein ("The Past Throgh Tomorrow") rappresenta forse una delle migliori espressioni di questo pilastro della fantascienza degli anni d'oro. Composto principalmente da racconti di media lunghezza ma anche da un paio di romanzi brevi, "La storia futura" presenta una visione del futuro assolutamente plausibile sia sotto il profilo tecnologico che sotto quello sociale. Da bravo ingegnere Heinlein è convinto che molto spesso la storia è scritta da singoli individui dalle capacità straordinarie (in primis ingegneri, scienziati ma anche uomini d'affari e militari); forse questo è allo stesso tempo il pregio più grande dei suoi scritti che il difetto più evidente. Nel bene e nel male, infatti, i suoi personaggi tendono ad assomigliarsi nelle caratteristiche principali e spesso potrebbero apparire prevedibili. Inoltre nelle pagine di Heinlein, e questa è una caratteristica comune a tutte le sue opere, traspare fin troppo chiaramente l'altissima opinione che aveva per, scusate l'espressione, le persone con le palle quadrate, e il suo disprezzo per i pigri, gli inetti e gli smidollati. Non manca l'amore nei racconti di Heinlein e non è certo l'amore scontato, perfetto o banale di molti altri scrittori di fantascienza che lo hanno dovuto inserire nelle priprie storie per far contenti gli editori. Niente nel ciclo "La storia futura" è banale, e la trama di ogni storia è avvincente e unica. Insomma se vi piacciono le storie che trattano di Uomini (o Donne) con la lettera maiuscola e non rimanete scandalizzati da idee a volte un po' troppo "dure", Heinlein è il vostro autore, se siete ingegneri fino al midollo Heinlein è il vostro autore e "La storia futura" è il vostro libro, se vi piace "MacGuyver", "Barry Lindon", "Quarto Potere" (di Archer), "Il Rosso e il Nero" ("a coloro che si spaventano facilmente delle analogie arrischiate, risponderò che anch'io detesto fare analogie pericolose: ma amo le analogie feconde" Roman Jakobson), probabilmente Heinlein è il vostro autore. Sconsigliato vivamente a chi vuole leggere libri "accondiscendenti".
Ric
P.S.
Quasi dimenticavo, non dico sia introvabile ma è davvero difficile da reperire anche nell'usato.
Robert A. Heinlein - La storia futura
Moderatori: aly24j, Therese, Marcello Basie
Goric, ma a volte Heinlein non riesce a farti venire il nervoso da strozzare il libro che hai fra le mani per quanto il suo autore è misogino-repubblicano fino al midollo?
(Poi ha scritto una cosa per alcuni versi molto hippie e leggibilissima e anzi bella come Stranger in a Strange Land, ma in certi casi davvero esagera).
l
(Poi ha scritto una cosa per alcuni versi molto hippie e leggibilissima e anzi bella come Stranger in a Strange Land, ma in certi casi davvero esagera).
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Sono d'accordo, a volte è insopportabile, odioso direi, anche se non credo fosse completamente misogino , ma, come dicevo prima dato che mi sento ingegnere fino al midollo c'è una specie di empatia. Comunque non so se hai mai letto "Storia di Farnham" (forse l'unico libro che mi ha veramente segnato nel profondo), penso che quanto a voglia di strozzare qualcuno quel libro te ne mette in corpo una dose davvero esagerata e "La storia futura" in confronto è rilassanteGoric, ma a volte Heinlein non riesce a farti venire il nervoso da strozzare il libro che hai fra le mani per quanto il suo autore è misogino-repubblicano fino al midollo?
Terza legge di Greer:
Un programma di computer fa quello che gli dici, non quello che vuoi.
Legge di L.B.J:
Se due uomini sono d'accordo su tutto puoi star sicuro che solo uno dei due sta pensando.
Massima di Voltaire:
Un motto di spirito non dimostra nulla.
Un programma di computer fa quello che gli dici, non quello che vuoi.
Legge di L.B.J:
Se due uomini sono d'accordo su tutto puoi star sicuro che solo uno dei due sta pensando.
Massima di Voltaire:
Un motto di spirito non dimostra nulla.