Senza Sangue. Alessandro Baricco

[suorgi]

Un romanzo breve...si legge d'un fiato.
Una guerra sullo sfondo, una delle tante.
Domande e risposte , che portano ad un'unica conclusione: la guerra è stupida ed inutile.Prova a chiedere a un soldato perchè combatte: non lo sa, ma lo fa. Non lasciarti convincere, non cadere nelle lusinghe delle sue tristi esperienze, soffre perché sa che hai ragione a stare dove sei: IN PACE!

[Eric]

L'omeopatia applicata alla letteratura: parti minuscole, infinitesimali, di principi attivi, affogati in tanta, tantissima insipida acqua.

[suorgi]

Eric non volendo hai intessuto la migliore lode del libro..
L'acqua insipida, forse, ma è fondamentale...
Le banalità costituiscono il sale della vita e le piccolezze la rendono grande..
Non ti piace Baricco, a dire il verno nemmeno a me, ma a volte qsa mi lasci un flebile segno..
p.s. ho provato a leggere il blog ma non mi da accesso...

[Eric]

Veramente a me Baricco piace, almeno in certi libri ("Oceano Mare", "Novecento", "City", fino ad un certo punto "Seta; mentre invece ho più o meno cordialmente detestato "Castelli Di Rabbia", "Senza Sangue" e quella porcata di "Omero, Illiade"). E non sono nemmeno uno dei suoi detrattori del suo stile laccatissimo: per me una storia scritta bene non è mai solo una storia scritta bene.

Però qui parliamo proprio del vuoto assoluto. Sono due-idee-due dilatate all'infinito, e la classe e lo stile sorreggono Baricco solo fino ad un certo punto. Oltre dovrebbe librarsi leggero nell'aere, ed invece si precipita nella peggiore delle pesantezze.

La sensazione che m'ha dato è un libro che per essere scritto non necessitava a Baricco di alcuna ispirazione, tanto bastava campare della sua tecnica.

E per quanto detto, sia uno che ama la "tecnica", preferivo qualcosa in più come sostanza.

Come dice il libro parodia di Leandro Barocco... beh, è "Senza Sugo".

[Eric]

PS: il blog è chiuso da tempo, e non ho ancora aggiornato firma dopo più di un anno perché sono pigro, perché me ne dimentico sempre, perché mi piace più l'idea di "prima o poi scrivo ancora un blog" che il farlo veramente.

[suorgi]

ecco sei stato decisamente più chiaro..

ho capito cosa non ti è piaciuto, puro esercizio di stile per te..
a me invece, al di là dello stile pregevole non c'è che dire, ma che di solito non mi fa impazzire in lui, questa volta Baricco mi è passato sul cuore e mi ha lasciato il vuoto...quel vuoto che lascia un' esplosione..

probabilmente , come dici tu, non ha seguito l'onda emotiva dell'ispirazione, ma il libro spesso appartiene a chi lo legge, più che a chi lo scrive...
così come noi siamo 1, nessuno e 100mila percezioni altrui..

[mickymicky]

Ho letto oggi questo libro e l'ho trovato davvero bello, la guerra e i sentimenti che provoca attraverso gli occhi di chi ha vissuto le esperienze più strazianti...grazie a kinetic per avermi dato l'opportunità di leggerlo

[CuteBoy]

a me è piaciuto...
in effetti va un po' giù come acqua insipida e forse per questo dissetante

[annanda]

Ho letto un mondo di tempo fa questo libro e leggendo per caso il titolo oggi mi è successa una cosa strana:
me ne sono riaffiorati alla mente dei pezzi, ma non in forma di concetti o parole, bensì come immagini.
Insomma, mi pareva di ricordare scene di un film.
E' passato troppo tempo perchè possa farne una critica ragionevole, ricordo solo che mi era piaciuto molto; ma per quanto potesse essere esserci esercizio di stile o troppa acqua, ecco...non tutti i libri -per me e solo per me- evocano immagini al ricordo.
Quelli scadenti non evocano nulla, vanno dimenticati.
Molti evocano la trama a grandi linee; alcuni evocano passaggi, parole in forma quasi di poesia e altri evocano immagini.
Mentre lo leggevo, che fosse una storia stupida o bellissima, io la vedevo, evidentemente. Senza accorgermene, anche: l'ho scoperto or ora.
Non può essere tanto male se ha fatto questo.

[Xenia]

devo confessare che da baricchiana questo è decisamente quello che mi è piaciuto di meno... un mio amico sosteneva persino che l'autore un giorno, decidendo di voler cambiare la macchina, si fosse messo lì a scrivere Senza sangue in un piao di giorni e l'avesse consegnato alla casa editrice...
scherzi a parte, ci sono alcune belle immagini, come sempre, ma per il resto mi è come scivolato addosso...

[lisolachenonce]

sono d'accordo con xenia.... anche sul "baricchiana": quel libro lo acquistai e lessi il giorno in cui uscì.
Un cammeo, una lezione di stile, esile, però, gli manca la complessità di trama dei libri più corposi di Baricco...