Luca Bianchini - Eros Lo Giuro
Moderatori: aly24j, Therese, Marcello Basie
Luca Bianchini - Eros Lo Giuro
Scrivere un commento su "Eros lo giuro!" ascoltando "solarità" dall'ultimo cd credo che sia il massimo e così mi avvio ad esprimere il mio parere sull'ultima opera di Bianchini. Premetto che nn conoscevo fino a una settimana fa l'esistenza di tal Luca Bianchini e quindi mi scuso x il nn conoscere neanche lontanamente il suo modo di scrivere e quindi di dar giudizi esclusivamente sulla base di questo ultimo scritto; avendolo letto con gli occhi di fan di Ramazzotti, posso dire che è globalmente piacevole, simpatico, scorrevole, a chi nn può piacere leggere dell'idolo che ha accompagnato gli anni della propria crescita??? Ho impiegato 3 mattine nel leggerlo quindi nn si puo' certo definire pesante, ma anzi un modo piacevole x allietare ore di attesa. Brillante il modo di scrivere, un pò alla Sophie Kinsella che pero' nella seconda parte del libro diventa un pò monotono cominciando a stancare, leggendo le prime venti pagine si capisce in che modo si muovera' il libro, come arriveranno le battute e le frasette che saranno inserite x far nascere un sorriso sulle labbra del lettore, faranno prevedere a quest'ultimo lo scopo ultimo della frase stessa. il libro si apre con l'obbiettivo del progetto: far conoscere una parte nascosta del cantante romano; il risultato è davvero scarso; chiarificatore in alcune parti, scontato in altre, o forse è meglio dire che puo' essere chiarificatore x chi nn segue Eros, scontato in alcune parti x chi lo segue da anni, deludente x ritrovare in alcuni atteggiamenti del personaggio, modi di fare opposti a quelli che la fantasia di un fan puo' partorire. Se dovessi descrivere il libro servendomi di aggettivi, ne userei uno diverso x le diverse parti del libro: veritiero, esagerato, forzato, retorico, scontato, illegibile. La parte piacevole è sicuramente aver immaginato di esser li con i vari personaggi e vivere in prima persona le frasi scritte nelle centinaia di pagine, piu' piacevoli le pagine che raccontano di vita comune, delle persone che nn hanno un cognome famoso e che in un modo o nell'altro fanno parte della vita del Ramazzotti. Carina l'idea del titolo dei capitoli con le parole delle canzoni di Eros. Straordinaria l'iniziativa x il Filo d'Oro. Emozionante la chiusura del libro; le righe conclusicve di un libro sono difficili e importanti come quelle iniziali e a mio avviso il finale ha superato di gran lunga la prima pagina dell'opera. Giudizio globale: simpatico ma nn straordinario.