Jamaica - Guy Kennaway

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Misunderstood
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Jamaica - Guy Kennaway

Messaggio da Misunderstood »

Ultimamente ho lasciato i testi meno allegri o troppo seri ad ammuffire in libreria e mi sto sostanzialmente annegando in volumetti docili e al limite del superficiale. Credo di aver bisogno di pensare poco (cosa che mi riesce alla grande!). Tra questi, anche se il termine 'superficiale' c'entra come Emilio Fede con l'informazione, ho ingurgitato in un boccone il simpaticissimo

Jamaica
Autore: Guy Kennaway
Ed. Oscar Mondadori


Per un paio di giorni ho vanamente provato a dare un mio giudizio personale al libro e alla fine ho capito (meglio tardi che mai) che il commento di seconda pagina già inserito nel volume era l'esatto pensiero che la lettura mi aveva suscitato (quando si dice cu..ahem..fortuna!). Lo riporto pari-pari.

"Dei suoi sessantacique anni di vita media, un abitante di Cousin Cove ne passava ventuno a sonnecchiare, una decina a farsi bello, otto a flirtare, un mese a scopare, cinque anni a vantarsi delle scopate, sei a dire sbruffonate in generale, quattro a ridere, e il tempo restante a chiacchierare oziosamente."
....le pagine di Kennaway, scandite dall'insinuante e onnipresente ritmo del reggae, aprono una finestra divertita e divertente su di un mondo troppo spesso ingabbiato dentro i facili schemi dell'esotismo per restituircelo in tutta la sua irresistibile vitalità e autenticità...

Consigliato a chi sogna di fuggire dalla civiltà dei consumi, per vivere di pesca e di amache dondolanti, ma ha ancora due mesi di abbonamento poltrona distinti a San Siro e che poi ' a chi lo lascio il cane?'

Basta un InterCity Roma - Venezia per finirlo tranquillamente.
Non tutti i mali vengono per nuocere: alcuni vengono con la precisa intenzione di ammazzarci.
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