A me è parso noioso .
E’ un mix tra “ Gli Asiatici “di Prosoch ( opera fondamentale , che descrive il punto di vista di un occidentale realmente inserito nello stile di vita degli Asiatici ) e l’istant-book di uno strizzacervelli yankee .
Da questa unione escono fuori strane similitudini tra l’Afganistan e l’Ohio , il Vietnam e San Pietroburgo ; si sgranocchia lo Hvala , si pensa ad un CheeseBurger e si inscenano viaggi di comodo alla Hamburger Hill .
Insomma la solita analisi della fine della Modernità , e quindi della Storia . In chiave pseudoavventurosa .
Ma un po’ di coraggio e scrivere di un mondo diverso ? e non la solita trita e ritrita esposizione delle colpe dell’Occidente ?
Noioso perché mancante di atmosfera reale : è tutto “fake” e corrotto per Tom Bissel .
Tom Bissel – Dio vive a San Pietroburgo .
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Si abbraccia un'ombra e si ama un sogno. (Soderberg)
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