E’ il primo bellissimo libro scritto da un giovanissimo J. Fante, ma che verrà pubblicato solo dopo la sua morte, e che ha come protagonista un diciottenne Arturo Bandini: schizofrenico, bugiardo, megalomane, ribelle, attaccabrighe, polemico e superbo come mai.
Vive con la madre e la sorella, considerate come due parassite e oggetto dei suoi continui insulti, in un lurido sobborgo di Los Angeles: la vita è difficile ma lui, che si considera superiore agli altri, supera le miserie e le fatiche che lo circondano grazie alla sua sfrenata fantasia che lo trasforma in un sterminatore di ribelli quando uccide i granchi, uno scrittore in cerca di informazioni quando è costretto a lavorare in una industria del pesce, un innamorato quando segue una donna incontrata casualmente e così via. La sua autodidatta erudizione lo spinge a usare paroloni o frasi ad effetto e passa da Nietzsche al comunismo cercando di rimarcare sempre la sua superiorità intellettuale.
Bandini non è ancora lo scrittore di “Chiedi alla polvere” conscio delle sue capacità letterarie: la gloria e le aspettative di successo sono nella sua mente e il suo primo romanzo susciterà solo l’ironico disprezzo della sorella e lo sconcerto della madre. La futura carriera si intravede solo nell’ultima frase del libro “mi sedetti e incominciai a pensare al nuovo romanzo”.E’ un bugiardo patologico Bandini, ma suscita tenerezza il suo sforzo continuo di emergere e di far valere le sue capacità.
La strada per Los Angeles - John Fante
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Che Bandini è questo!!!...che voglia di vivere...che grinta...vuole darsi una possibilità...vuole emergere...a mio parere il più autobiografico tra i romanzi...si noti la figura del padre assente (morto) che corrisponde nella realtà alla fuga di Nick Fante con una donna e relativo abbandono della famiglia...il comportamento del protagonista maleducato e maschilista nei confronti della madre e della cattolicissima sorella come se la mancanza del padre lo obbligasse a tale atteggiamento emulativo...nn consiglierei a chi nn conosce l'autore di partire con questo romanzo...difficilmente potrebbe aver simpatia per questo Bandini...
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Davvero un personaggio folle, come se ne incontrano pochi!
un idiota (come altro considerare le sue follie???) che ispira non poca simpatia!
Comunque, io ho letto prima "chiedi alla polvere" e l'ho trovato molto più interessante. A chi si avvicina a Fante, consiglierei in effetti di leggere prima "la strada per L.A." e poi "chiedi alla polvere".
se gli piace il primo, allora non rimarrà deluso dal secondo!
un idiota (come altro considerare le sue follie???) che ispira non poca simpatia!
Comunque, io ho letto prima "chiedi alla polvere" e l'ho trovato molto più interessante. A chi si avvicina a Fante, consiglierei in effetti di leggere prima "la strada per L.A." e poi "chiedi alla polvere".
se gli piace il primo, allora non rimarrà deluso dal secondo!