Boris Vian, La schiuma dei giorni

[kinetic]

Boris Vian non è probabilmente letto come merita.
Questo libro è una surreale fiaba d'amore in cui un giovane strampalato, ricco e annoiato si innamora e decide in pochi giorni di sposarsi. La descrizione del faraonico matrimonio è da circoletto rosso: settantatre musicisti, 14 figli della fede addirittura le nuvole profumate di coriandolo entrano in chiesa. Ma con la malattia di lei, l'abbondanza diventa ristrettezza....grande denuncia del conformismo

[zazie]

Concordo, Boris Vian è un genio trascurato (oltre che un bel gran figliolo, come si evince dal reperto .

Tra i romanzi consiglio Il lupo mannaro e Sputerò sulle vostre tombe, mentre per scoprire il Vian giornalista e appassionato di musica, provate a mettere le mani su Jazz Hot

[tostoini]

Diciamo che Vian é soggetto a periodici momenti di 'riscoperta', un pò come Flaiano...ogni tot anni qualcuno si sveglia e si ricorda che quest'uomo era un genio, e giù un fiorire di ristampe, reading, cd, letture,opere teatrali.

La Schiuma dei giorni come tutti i romanzi di Vian é intriso di morte e della consapevolezza che tutte le cose finiscono, e che per questo sono tanto più intense e irrinunciabili.

E poi chi non vorrebbe a casa questo?

Anche se per saperlo sfruttare come si deve, bisognerebbe essere ottimi musicisti jazz

Chi ha avuto la dubbia fortuna di avermi intorno sa quanto Vian sia un pò il mio nume tutelare...e di come la cosa che desidero di più dalla vita sia la compagnia di un topino grigio dai baffi neri.