Cari amici del Nord - Tonino Perna

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shandy
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Cari amici del Nord - Tonino Perna

Messaggio da shandy »

Ricevo la newsletter di Carta e leggo questo:
*** 4. Cari amici del Nord ***

È il titolo del libro allegato al mensile [e che dunque sarà reperibile fino
all¹inizio di settembre]. Autore ne è Tonino Perna, docente a Messina, già
presidente del Parco dell¹Aspromonte, pioniere della cooperazione sud-sud e
del commercio equo in Italia, neo-meridionalista contro lo «sviluppo», e
molte altre cose. Edito da Carta e Intra Moenia, è un libro tutto da
leggere, perché non è solo un saggio, non è solo una raccolta di lettere
indirizzate ad amici come Serge Latouche, non contiene solo inchieste sulla
stato del Mezzogiorno, ma è anche un libro di racconti. Che si conclude con
una sorprendente affermazione: «C¹è nel nord una nostalgia del sud».
http://www.carta.org/rivista/libri/amici.htm
Ora, visto che nell'ultima frase riconosco molto del mio vissuto. Visto che normalmente Carta non tradisce. Visto che il libro di cui si parla pare proprio interessante, vado a vedere il loro sito:
Cari amici del Nord
di Tonino Perna
Edizioni Carta Intra Moenia, 2006
115 pagine
Analisi sociali e storie di vita, speranze e delusioni, contraddizioni e ricchezza culturale del Sud, dal Sud: é questo il cemento su cui Tonino Perna costruisce il suo nuovo libro "Cari amici del nord. C'era una volta il sud… e c'è ancora".
E sono proprio questi amici ad essere i destinatari di una serie di lettere e racconti che guardano alla realtà meridionale attraverso una nuova prospettiva. Il sud di Tonino Perna non è quello della falsa alternativa sviluppo/sottosviluppo, ma una realtà complessa e contraddittoria che viene letta a partire dal profondo legame sociale che le lega le diverse parti dell'Italia, "il rapporto di amicizia che lega persone che lottano per gli stessi ideali".

Tonino Perna è docente di Sociologia economica all'università di Messina.
Fondatore dell'ong Cric, è stato presidente di Banca popolare etica e per cinque anni presidente del Parco nazionale dell'Aspromonte.
Quindi, il libro non l'ho letto e non lo posso recensire, però lo consiglio caldamente e aspetto i commenti di chi lo leggerà :mrgreen:
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