Lei così amata - Melania Mazzucco

[ciucchino]

Questo bellissimo libro non è solo la biografia di Annemarie Schwarzenbach, scrittrice-fotografa e instancabile viaggiatrice nella cosmopolita società letteraria degli anni Trenta, ma è anche il racconto di una società e di una generazione schiacciata tra due guerre che stancamente si avvia verso il disastro della seconda guerra mondiale. La protagonista è una giovane irrequieta Annemarie, figlia di un ricchissimo industriale svizzero che vive a Berlino dove entra in contatto con la realtà letteraria della sua epoca e stringe un rapporto morboso con i figli di Thomas Mann. Per Erika prova un amore immenso che sconfina nell’idolatria, ma tanta devozione non viene ricambiata da questa figura così carismatica sempre in giro per il mondo. Inizia poi il declino con la scoperta della droga che la lega strettamente al fratello di Erika Thomas, anche lui soggiogato dalla personalità della sorella. E poi i contrasti con la sua potente famiglia e in particolare il rapporto di amore-odio con la madre: Annemerie è la figlia prediletta ma per la sua vita scandalosa e irrequieta verrà completamente abbandonata dalla madre per cui ha una venerazione.
Nelle ultime pagine del romanzo, si capiranno bene i motivi di questo amore immenso della madre verso l’androgina foglia che si trasformerà in un rifiuto e nell’abbandono.
Annemarie è una viaggiatrice instancabile, forse anche per sfuggire alla sua solitudine e alle sue nevrosi che la faranno rinchiudere in un manicomio.
Una figura tormentata e inquietante che si ribella all’ascesa del nazismo prendendo una chiara posizione contro a differenza della sua famiglia e in contrasto con la sospetta neutralità svizzera; un romanzo molto bello dove si respira l’atmosfera di una generazione bohemienne inquieta, colta e raffinata.

[Rastaman]

Concordo...è un bel libro. Molto intenso.

D'altra parte Melania è una garanzia.
A proposito.....se non l'hai ancora fatto leggiti il suo ultimo libro "Un giorno perfetto".