"il linguaggio dimenticato" di Eric Fromm

[tunequaesieris]

Questo è un libro che non trovate in libreria, perchè non viene edito dai tempi della tauromachia. Io, gran colpo di culo, l'ho trovato al libraccio che giaceva invenduto da quattro mesi.
Il titolo si riferisce al linguaggio simbolico: un linguaggio, secondo l'autore, universale e che tutti dovremmo conoscere, che si ritrova nelle parole, nei sogni e nella letteratura. Dice il Talmud: "un sogno non interpretato è una lettera non aperta" (avete notato che gli ebrei sono grandi interpreti di sogni? Giuseppe che viene chiamato per interpretare i sogni al faraone, altri casi biblici, e Freud stesso era ebreo)
E Fromm, che era uno psicanalista, dopo aver introdotto il linguaggio simbolico parla di come si interpreta un sogno, prima, con casi abbastanza divertenti, e poi interpreta in chiave simbolica dei casi della letteratura: la tragedia di Edipo, criticando la classica interpretazione del complesso di Edipo freudiana, cappuccetto rosso e il Processo di Kafka.
Bello, solo si rimane un po' delusi se si spera di diventare grandi interpreti: il libro non è un come fare per.
Credo si trovino altri libri, comunque, che parlano dell'argomento. Ciao. Davide

[propizia]

Io ce l'ho!
L'ho comprato al liceo perchè avevo un prof di latino e greco mooooooolto avanti che ci faceva fare incursioni in altri campi dello scibile....nella vana speranza che a qualcuno di noi restasse qualche grano in testa, porello!!Se qualcuno è interessato posso cercare di rintracciarlo nella "fuffa" che ho lasciato a casa dei miei....ma non garantisco il successo finale.
Ciao, Propy!