e potete leggerla qui [Intervento di moderazione di Therese]Mah ! , sarà che l ’ho preso per caso , mi guardava ma non mi andava , sarà che l’ ho terminato in settembre , mese che di fatto finisce la vicenda , però mi è piaciuto. E convinto .
La storia è sempre la solita e poteva finire “ come la solita” : dimenticata . Invece chi l ’ha scritta ha fatto un lavoro simpatico , leggero , direi riposante , sebbene trattasi di cose orrende .
De Cataldo non esagera mai ; una scrittura lineare forse dovuta e aiutata dal fatto che questa edizione è un remake dell’89 ambientato nel 2001 . Veramente simpatico questo Avvocato Bruzio , Burgio … manco mi ricordo più come si chiama !
che pur essendo una macchietta di Montalbàn non scade nello stereotipo dell’eroe borderline che ormai conosciamo a memoria . ( E poi mi pare di averlo già incontrato fuori dalle righe , in qualche postaccio o in tribunale. 
)Mi sono piaciuti anche gli altri personaggi , tutti accennati come caratteri , però visibili e riconoscibili da tutti : il cinico Noè , le vamps B/W di corpo ed anima , il commissario puzzone , il mandingo strafatto , il bimbo bianco fortunato e quello negro sfigato , la comare invadente , le melanzane invitanti , il russo spieznat .
Ah ,anche i sigari , già !
Che vi racconto a fare un po’ di trama ? la conoscete già ; però merita . Certamente .
