Doris Lessing, "Il sogno più dolce"

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johnnyfichte
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Doris Lessing, "Il sogno più dolce"

Messaggio da johnnyfichte »

Universale Economica Feltrinelli
paperback, 455 pp., € 8,50
cm 12,5x19,5x2,5

Splendida "saga familiare" che si svolge quasi interamente intorno ad un tavolo in cucina con una lunga parentesi nell'Africa nera dell'ospedale di una missione assediato dall'AIDS.

Il sogno del comunismo, la cialtroneria che esso può nascondere, "il potere e il prezzo delle illusioni" recita la quarta di copertina.

Una casa aperta a tutti come un porto di mare per raccontare di una generazione alla scoperta del mondo non senza un misto di ironia e affettuosa desolazione. Il "compagno Johnny", eroe di Spagna senza averla mai visitata, rappresenta tutto il deleterio di un certo modo di vedere il mondo.
Il maldicente non duri sulla terra,
il male spinga il violento alla rovina.
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Xenia
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Messaggio da Xenia »

l'ho letto ma a metà più o meno ho lasciato perdere, mi veniva voglia di picchiare il personaggio tuo omonimo, Johnny ;-)
in compenso l'armosfera dela casa aperta a tutti, di questa specie di piccola corte dei miracoli attorno al tavolo della cucina devo dire che è riuscita (ma non può sola sostenere il libro...)
Accadono cose che sono come domande; passa un minuto, oppure anni, e poi la vita risponde.
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johnnyfichte
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Messaggio da johnnyfichte »

Sì, eh. Il Johnny di questo romanzo è un parafulmine vero e proprio: sembra costruito per attirare sberle dal pubblico femminile e non solo. :lol:
Il maldicente non duri sulla terra,
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Rastaman
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Messaggio da Rastaman »

L'ho letto anni fa e lo ricordo con affetto......
La parola abbaglia e inganna perché è mimata dal viso, perché la si vede uscire dalle labbra, e le labbra piacciono e gli occhi seducono. Ma le parole nere sulla carta bianca sono l'anima messa a nudo.

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