io questo libercolino lo venero e stropiccio da anni, e mi ha fatto tanto piacere che sia saltato fuori nei "700 libri" da liberare per l'anniversario!
intanto vi riporto la quarta di copertina
e poi faccio Ctrl+C Ctrl+V della mia journal entry su BC.com:L’unico saggio che spiega i misteri, le leggende e le verità sui disegni animati più popolari, quelli che entrano in tutte le case d’Italia. Come si fanno e che senso hanno i film di Walt Disney, quelli di Braccio di Ferro, Bugs Bunny e Silvestro, e poi Braccobaldo, i Simpson, South Park, fino ad arrivare ai giapponesi. Edito già nel 1994 (e oggi rivisto, completato, aggiornato), è da tempo ricercatissimo e introvabile dopo tre edizioni Castelvecchi e alcune edizioni internazionali. "Le anime disegnate" ha difeso per la prima volta la capacità comunicativa di Mazinga, Heidi & c., diventando il punto di riferimento assoluto di tutti gli appassionati del genere e non solo. Un libro inimitabile, consultabile come un’enciclopedia e avvincente come un romanzo: la parola definitiva e indispensabile sul cartone animato.
lavoravo in libreria e, mentre preparavo gli scatoloni dei libri in reso, mi è capitato davanti 'sto Castelvecchi con la sagoma di Wile E. Coyote in copertina... MIO!!!
e infatti ho scoperto un gran bel libro, con un'analisi interessante e piena di aneddoti delle diverse impostazioni delle grandi scuole dei cartoon.
è una soddisfazione scoprire le differenze nella "filosofia gestionale" tra Disney e i Warner, e mi ha divertito soprattutto la descrizione del clima anarco-demente che si respirava negli studi Warner Bros. (e che un po' credo sia rimasto, dato che di recente hanno sfornato gli Animaniacs)
inoltre ha dato un motivo "scientifico" al mio amore per il Coyote più sfigato del mondo (non che ne avessi bisogno, ma fa molto figo in conversazione)
e poi aggiungo una "recensione disegnata" (beh, giustamente) del caro Grassilli (ah, Cuore, bei tempi)
insomma, interessante per gli appassionati, ma leggibile come una storia divertente anche da chi dei cartoni se ne frega!
e poi, finalmente, dà un senso ai fiumi di lacrime giganti che sgorgano dagli occhi giganti dei manga, e pure alle palle supervolanti per venti minuti ad altezze incommensurabili di Mila e Shiro.....
mica poco!!!
(Dadà, ti ho commosso? poi me lo presti che voglio vedere le illustrazioni? la mia edizione non ce le aveva.....)
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