
Titolo: La terra della mia anima
Autore: Massimo Carlotto
Editore: e/o
Pagine: 153
Anno: 2006
Prezzo: 15 euro
Beniamino Rossini non è solo un personaggio della saga dell'Alligatore, ma un uomo in carne e ossa che Carlotto ha conosciuto in prigione e che nella sua vita è stato contrabbandiere e gangster. Ora Rossini è malato e chiede all'amico diventato scrittore di scrivere un libro su di lui, raccontando la sua pericolosa vita tra Milano e la Svizzera, il Libano e Cipro, la Spagna, Venezia e la Croazia.
Lo stile di Carlotto è sempre leggibile e scorrevolissimo, anche se questa volta troppo spesso si limita a fare una semplice cronaca delle avventure dell'amico che finiscono con l'assomigliarsi tutte quante. Convince molto di più il racconto della sua vita privata, dei suoi amori (per la madre comunista, la moglie troppo spesso trascurata e l'amante-complice Dalila) e delle sue amicizie (soprattutto di quelle maturate in carcere), nella speranza che almeno il personaggio letterario continui a vivere tra le pagine di qualche nuovo romanzo.