Il contrario di uno Erri De Luca
Collana: I Narratori Pagine: 120
Prezzo: Euro 11,5
Neanche da dire, l'ho già comprato e registrato...
vi farò sapere. Intanto leggetevi cosa ne dicono gli altri.
Il volume raccoglie 19 racconti e un poemetto in versi.
Cinque sono apparsi nella piccola raccolta "I colpi dei sensi" (Fahrenheit 451, Roma 1993).
In questa sequenza di racconti esiste un motivo conduttore:
l'insistenza degli affetti e della memoria, l'ossessione di una felicità che trova condivisioni e coerenze
e che prova di volta in volta a chiamarsi amore, comunismo, giustizia.
Infatti, "Due non è il doppio ma il contrario di uno, della sua solitudine.
Due è alleanza, filo doppio che non è spezzato".
recensione apparsa su iBS:
Profondo indagatore dell’animo umano, Erri De Luca racconta in questo suo nuovo libro storie dominate dall’intensità dei sentimenti e da situazioni estreme. I segreti del cuore, i dubbi della vita, le salite e le discese dell’esistenza, le paure dell’umanità, i ricordi di un passato lontano ma sempre presente, sono solo alcuni degli spunti dei racconti riportati in questa antologia, che è tutta giocata sul tema dell’incontro e della scoperta dell’altro, del diverso da noi. «Due non è il doppio ma il contrario di uno»: da questa paradossale ma illuminante rivelazione, «non sacra ma nemmeno profana», sgorgano le vicende di un solitario che si trova a confrontarsi con le emergenze della solitudine, della morte, della protesta. I racconti qui riuniti sono narrati in prima persona e hanno per protagonista lo stesso autore. Tra questi, riaffiorata dai ricordi di gioventù, la storia di una fanciulla borghese in camicia bianca e gonna blu, impegnata al ciclostile della rivoluzione: lancia all’autore un domanda che solleva una sfida personale: «Ma tu vuoi essere per una volta il prossimo di qualcuno?». E poi l’incontro, su un sentiero di montagna, con una donna sola alla ricerca di un modo semplice e veloce per farla finita: la scalata di una cima in cordata con l’autore le permetterà di risalire anche dal baratro personale. Sono solo due esempi di scoperta della “forma del due”; del passaggio dalla condizione solitaria all’alleanza del «filo doppio», che ha la capacità di trasfigurare ogni cosa. Erri De Luca narra queste esperienze con grande maestria, condensandole in tanti brevi quadri dallo stile diretto, asciutto e incisivo. Il suo linguaggio guarda all’essenziale, parla al cuore e non manca di lasciare il segno.
inoltre: http://www.feltrinelli.it/SchedaAutore/ ... me=5000098
Erri De Luca: Il contrario di uno
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alfiere
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Erri De Luca: Il contrario di uno
Ultima modifica di alfiere il sab giu 07, 2003 9:52 am, modificato 6 volte in totale.
Se non avessi lei, non so che cosa mi resterebbe. Anzi, si che lo so. E non mi servirebbe neanche una cassa per mettercelo dentro.
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alfiere
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estratto...
"...I baci non sono anticipo di altre tenerezze, sono il punto più alto.
Dalla loro sommità si può scendere nelle braccia, nelle spinte dei fianchi, ma è trascinamento. Solo i baci sono buoni come le guance del pesce.
Noi due avevamo l'esca sulle labra, abboccavamo insieme."....
"...finisco il pane e la fetta di cacio, poi mi stendo a guardare il soffitto.
Oggi il capomastro ha caricato di blu dentro la mescola, è così fitto da spiccicare lacrime. Guardo il cielo da bambino, da quando la postina mi disse che a guardare sempre i boschi gli occhi pigliano il verde."
Non sò, ho preso questi due passi quasi a caso, ma avrei potuto prenderne molti altri...
Trovo che De Luca ha un modo di scrivere che non ti tiene lontano, non ti vuole come spettatore, ma ti tira dentro, come se lo stessi scrivendo tu, o come dice lui in un altro passo, parlando di quadri e di pittura:
"Capii per la prima volta che in ogni quadro ci si mette vicino, pure addosso all'autore, nel suo stesso punto. A leggere molti libri, vedere molti quadri uno prende così spesso il posto dell'autore da diventare come uno di loro. Dura poco, resta però l'impressione di coincidere."
bhè, trovo che ci riesca benissimo.
Dalla loro sommità si può scendere nelle braccia, nelle spinte dei fianchi, ma è trascinamento. Solo i baci sono buoni come le guance del pesce.
Noi due avevamo l'esca sulle labra, abboccavamo insieme."....
"...finisco il pane e la fetta di cacio, poi mi stendo a guardare il soffitto.
Oggi il capomastro ha caricato di blu dentro la mescola, è così fitto da spiccicare lacrime. Guardo il cielo da bambino, da quando la postina mi disse che a guardare sempre i boschi gli occhi pigliano il verde."
Non sò, ho preso questi due passi quasi a caso, ma avrei potuto prenderne molti altri...
Trovo che De Luca ha un modo di scrivere che non ti tiene lontano, non ti vuole come spettatore, ma ti tira dentro, come se lo stessi scrivendo tu, o come dice lui in un altro passo, parlando di quadri e di pittura:
"Capii per la prima volta che in ogni quadro ci si mette vicino, pure addosso all'autore, nel suo stesso punto. A leggere molti libri, vedere molti quadri uno prende così spesso il posto dell'autore da diventare come uno di loro. Dura poco, resta però l'impressione di coincidere."
bhè, trovo che ci riesca benissimo.
Se non avessi lei, non so che cosa mi resterebbe. Anzi, si che lo so. E non mi servirebbe neanche una cassa per mettercelo dentro.
Terza prenotazione! Posso piazzarmi anche ultima, basta che lo fai partire!!!
Oramai siamo ai limiti della decenza.....ci prenotiamo nei ring che non esistono...DOVE ARRIVEREMO???
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"Non c'e' uomo piu' riconoscente di quello a cui si e' dato proprio il libro che la sua anima desiderava inconsciamente." - da "La libreria stregata" di C. Morley
VISITO IL FORUM MOLTO DI RADO. PER CONTATTARMI MEGLIO EMAIL O PM DA BC.COM.
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alfiere
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....mmmhhhh un ring ehhh (alfiere meditabondo)!!!!!
il problema è che l'ho già attrezzato per il viaggio in the wild.....
Però, avevo intenzione di ricomprarne una copia........
se per voi va bene, posso liberare in the wild questa e poi far girare nel ring quella che terrò io, la mia personale con le vostre aggiunte, si mi garba come pensiero.....
Ok ragazze, mi avete convinto.
Fra un paio di giorni preparo il ring......
Pensate di resistere un paio di giorni?
il problema è che l'ho già attrezzato per il viaggio in the wild.....
Però, avevo intenzione di ricomprarne una copia........
se per voi va bene, posso liberare in the wild questa e poi far girare nel ring quella che terrò io, la mia personale con le vostre aggiunte, si mi garba come pensiero.....
Ok ragazze, mi avete convinto.
Fra un paio di giorni preparo il ring......
Pensate di resistere un paio di giorni?
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Banshee
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Approfitto del 3D su Erri de Luca per chiedere un parere su aceto, arcobaleno: l'ho comprato "in saldo" da fnac, ma non l'ho ancora iniziato (prima aspetto il ring di alfiere).
"The blood jet is poetry,
There is no stopping it"
Sylvia Plath
"Deragliatemi da questo basso destino"
Mariangela Gualtieri
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matteo-anceschi
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Parlo da affezionato lettore di Erri De Luca... 
Ho letto tutti i suoi libri (compresi quelli per me introvabili tipo delle edizioni Qiqaion della comunità di Bose,per dire).
Per me le sue migliori cose sono indubbiamente:
Aceto,arcobaleno
Una nuvola come tappeto
Alzaia
Sinceramente "il contrario di uno" mi è piaciuto proprio poco, non so neanche bene perchè. Ma l'ho trovato privo di un soffio tra il mistico e l'essenziale che caratterizza moti suoi altri lavori. Questo è greve,ecco (e mi sembrea anche un pò manierato...)
Per cui...caldeggio "Aceto,arcobaleno"!!!
Ciao,
Matteo
Ho letto tutti i suoi libri (compresi quelli per me introvabili tipo delle edizioni Qiqaion della comunità di Bose,per dire).
Per me le sue migliori cose sono indubbiamente:
Aceto,arcobaleno
Una nuvola come tappeto
Alzaia
Sinceramente "il contrario di uno" mi è piaciuto proprio poco, non so neanche bene perchè. Ma l'ho trovato privo di un soffio tra il mistico e l'essenziale che caratterizza moti suoi altri lavori. Questo è greve,ecco (e mi sembrea anche un pò manierato...)
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"Non hai veramente capito qualcosa finché non sei in grado di spiegarlo a tua nonna" (A. Einstein)
"Di tutto ciò di cui non si può parlare, si deve tacere" (L. Wittgenstein)
"Che altri si vantino delle pagine che hanno scritto, io sono orgoglioso di quelle che ho letto" (J.L.Borges)
La mia pagina utente su Wikipedia
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Banshee
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Ho visto dopo che avevi gia` suggerito questi libri nell'altro 3D su de Luca; scusa la distrazione e grazie del consiglio (ho "scoperto" da poco de Luca, e mi piace pensare che il meglio deve ancora arrivare).
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alfiere
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AAAARRRGGHHH! Ma....ma.....ma allora, se a me "Il contrario di uno" è piaciuto, quando leggerò gli altri, mi verrà un colpo apoplettico?uno Stregatto reggiano ha scritto:Per me le sue migliori cose sono indubbiamente [cut] Sinceramente "il contrario di uno" mi è piaciuto proprio poco
P.s.: ciao Matteo!
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matteo-anceschi
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Ciao caro!!
Beh si..spero ti piaceranno di più!
A te..mmhh....a te potrei anche consigliare "Montedidio"..mah chissà..vedremo!
Ciao,
Matteo
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Ciao,
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"Non hai veramente capito qualcosa finché non sei in grado di spiegarlo a tua nonna" (A. Einstein)
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Tanelorn
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Erri De Luca ultimamente sembra voler entrare nella mia vita a tutti i costi... se ne parla qua, me ne parlano persone con cui ogni tanto faccio scambio di "consigli letterari"... mi tocchera' leggerlo dunque 
??? Sembra quasi una persecuzione 
!!
??? Sembra quasi una persecuzione !!"And there's so many many thoughts
when I try to go to sleep
but with you I start to feel
a sort of temporary peace..." (D. Cavanagh)
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Recnsione di Panorama
Per vostra informazione, allego la recensione apparsa su Panorama on line...
...nn c'è che dire...un esempio sopraffino di sofisticazione culturale.. haha
http://www.panorama.it/cultura/scrittor ... 2/idpag1-2
IL CONTRARIO DI UNO
di Erri De Luca
Feltrinelli
115 pagine, 11,50 euro.
Come sopravvivere al Sessantotto. A Lotta continua, agli scioperi operai in Fiat, alla marcia dei 40 mila che segnò la fine di tutto, insomma a un'Italia che "era un quartiere in fiamme" dove "le prigioni traboccavano di insorti, le piazze friggevano di parole arroventate". Ma è risaputo: "La storia sa tradire, non c'è da brontolare, basta esserci stati dentro e averle dato la pesata giusta". Allora si sopravvive. Ma quanto si rimugina su quel passato. Arrampicandosi in montagna, prendendosi la malaria in Africa, incontrando e subito perdendo una donna: così, da fesso. Piccola autobiografia in 18 racconti e una poesia dello scrittore-operaio Erri De Luca, uno che nel ‘68 s'è giocato il futuro a un crocicchio, "in quattro secondi a testa o croce". E ancora non se n'è pentito.
...nn c'è che dire...un esempio sopraffino di sofisticazione culturale.. haha
http://www.panorama.it/cultura/scrittor ... 2/idpag1-2
IL CONTRARIO DI UNO
di Erri De Luca
Feltrinelli
115 pagine, 11,50 euro.
Come sopravvivere al Sessantotto. A Lotta continua, agli scioperi operai in Fiat, alla marcia dei 40 mila che segnò la fine di tutto, insomma a un'Italia che "era un quartiere in fiamme" dove "le prigioni traboccavano di insorti, le piazze friggevano di parole arroventate". Ma è risaputo: "La storia sa tradire, non c'è da brontolare, basta esserci stati dentro e averle dato la pesata giusta". Allora si sopravvive. Ma quanto si rimugina su quel passato. Arrampicandosi in montagna, prendendosi la malaria in Africa, incontrando e subito perdendo una donna: così, da fesso. Piccola autobiografia in 18 racconti e una poesia dello scrittore-operaio Erri De Luca, uno che nel ‘68 s'è giocato il futuro a un crocicchio, "in quattro secondi a testa o croce". E ancora non se n'è pentito.
-
TierrayLibertad
- Olandese Volante
- Messaggi: 2125
- Iscritto il: dom nov 03, 2002 2:29 pm
- Località: Marseille
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Evidentemente l'ignoto/a redattore/ice non concepisce neppure che ci si possa giocare il futuro - ma che (@%%0 vuol dire? - figuriamoci se riesce a pensare che uno non possa pentirsene...
Ciao
TyL
Ciao
TyL
Caminante, son tus huellas
el camino y nada más;
caminante, no hay camino,
se hace camino al andar.
(A. Machado)
Se parlassi le lingue degli uomini e quelle degli angeli, ma non avessi l'amore, sarei come un bronzo che risuona o un cembalo che tintinna.
«Bisogna essere molto pazienti», rispose la volpe.
Se dici qualcosa che non offende nessuno, non hai detto niente
(O. Wilde)
Vero Acquario
el camino y nada más;
caminante, no hay camino,
se hace camino al andar.
(A. Machado)
Se parlassi le lingue degli uomini e quelle degli angeli, ma non avessi l'amore, sarei come un bronzo che risuona o un cembalo che tintinna.
«Bisogna essere molto pazienti», rispose la volpe.
Se dici qualcosa che non offende nessuno, non hai detto niente
(O. Wilde)
Vero Acquario
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ilclaudione
- Corsaro Rosso
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- Iscritto il: ven ago 01, 2003 2:17 pm
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ho cominciato con "Non ora, non qui", tutti quelli che lo conoscevano mi hanno detto che non era certo il suo libro migliore, così sono passato a Tre cavalli! cazzo avevano ragione
mi state mettendo una gran voglia d leggerlo ma per ora lo metto in pausa, leggere troppe cose sue in fila non mi va! magari se lo trovo Crossato su qualche panchina fra un mesetto...
mi state mettendo una gran voglia d leggerlo ma per ora lo metto in pausa, leggere troppe cose sue in fila non mi va! magari se lo trovo Crossato su qualche panchina fra un mesetto...
