Non nego che quando ho preso in mano questo libro, quando ho deciso di leggerlo, uno dei primi pensieri che mi son passati per la testa è stato "speriamo bene!!".
Già perchè la mole non è proprio indifferente, sono 450 pagine circa, "...chissà quanto mi ci vorrà per leggerlo!!" , e invece....
...e invece capita che ti appassioni alla storia di quelle persone, di andare avanti a leggerla senza problemi, e scopri che lo stai divorando...
Ma soprattutto scopri l'india! La faccia vera dell'india, religiosissima, mulietnica, stana, apparentemente a volte anche incoprensibile...
Scopri Calcutta, spietata e affascinante, che non lascia scampo a chi non ha i mezzi, a chi è stato fagocitato dalla città perchè in campagna non sopravvivono, ma non nega a nessuno momenti di gioia.
E scopri che alla fine la cosa più importante per chi abita in una bidonville non è avere soldi, ma essere vivi e vivere, pur nella miseria, pur con la lebbra, anzi soprattutto in queste condizioni!
Insomma io vi consiglio di leggerlo, riconcilia un po' con la vita...un bel po'!

PS: il mio imperituro grazie a chi, soprattuto vista la mia reticenza, è riuscito a farmelo leggere!!

EDIT: Dominique Lapierre "La città della gioia"
Mondadori 494 pag
Euro 8.40